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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 9

Mio figlio da qualche tempo soffre di una leggera alitosi a causa di un molare da latte oramai cavo.

Scritto da andrea / Pubblicato il
Mio figlio ha 9 anni appena compiuti. Da qualche tempo soffre di una leggera alitosi a causa di un molare da latte oramai cavo. 8 mesi fa ha fatto una radiografia panoramica, che allego, e gli è stato consigliato di estrarre il dente e porre un distanziatore. Per varie ragioni non ho seguito le indicazioni, ma ora sarei deciso a farlo. Una nuova dentista consiglia di rifare la radiografia panoramica (a cui sono realmente contrario), estrarre il dente e, dipendendo dalla radiografia, porre un distanziatore. Realmente io opterei esclusivamente per la rimozione del dente, ma ció dipenderà anche dai vostri consigli sia riguardo il distanziatore che eventuali altri trattamenti per il dente.
Mio figlio da qualche tempo soffre di una leggera alitosi a causa di un molare da latte oramai cavo.
Caro Signor Andrea, la diagnosi di Alitosi causata dal molare è stata fatta da un Dentista?! Preciso questo perchè l'alitosi è molto frequente e può essere dovuta a diverse patologie sia sistemiche che dell'apparato stomatognatico l'Halimeter è uno strumento utile per misurare l'alitosi. Esso misura il Gas emesso dalla bocca in parti per milioni è stato stabilito da studi già risalenti agli anni '90 che sotto 75 parti/milioni non si ha alitosi,sopra si incomincia ad avvertirla sia soggettivamente che oggettivamente da parte del Medico che "odora" l'aria emessa dalla bocca,al di sopra di 120 l'alitosi è forte e la si sente anche da un metro di distanza. A 120 il paziente che ha l'alitosi, la sente soggettivamente sempre. Non è indispensabile avere questo apparecchio per misurare l'alitosi,è sufficiente la cosiddetta misurazione ORGANOLETTICA, che è soggettiva da parte del Medico (che la compara con un assistente che odora pure lui per "riprova",la si fa odorando l'alito del paziente a distanze diverse e sempre maggiori per stabilire la gravità dell'alitosi. Tra le malattie sistemiche sono in particolare quelle dell'intestino, apparato gastro enterico, fegato, dei seni paranasali e dei polmoni che danno Alitosi, per cui è opportuno farsi visitare da un Clinico Medico (specialista in Medicina Interna ) o da un Gastroenterologo e da un Otorino. Tutto il resto è di pertinenza del Dentista perchè nell'Organo Bocca risiede la maggior parte delle cause di Alitosi, dovuta a microbi produttori di gas, anaerobi, gram negativi che risiedono per lo più in Tasche Parodontali (che non è certo il caso di suo figlio perchè è troppo giovane), in carie profonde, in canali di denti in necrosi, su "anfratti" della lingua specie se con alterazioni tipo lingua geografica, lingua nigra ed altre stomatiti o mucositi, è buona norma spazzolare oltre che denti e gengive anche il dorso della lingua con scovolini speciali che vendono in Farmacia,quindi le serve una buona Visita Odontoiatrica per ricerca di carie e necrosi endodontiche e stomatologica per stomatiti ed alterazioni del dorso della lingua, l'halimenter diciamo che serve, ma se ne può fare benissimo a meno, è sufficiente che il Dentista sia "bravo" e si occupi di questo problema come di solito avviene per tutti i Parodontologi, il gas prodotto da questi microbi contiene composti solforati e di putrefazione con liberazione di solfato di idrogeno e metilmercaptano che sono la causa del cattivo odore da ovunque provenga, si ricordi quindi che l'alitosi è un SINTOMO e per eliminarla bisogna eliminare la causa, quindi fare una diagnosi, ci sono poi infine pazienti che nonostante la eliminazione della causa e della alitosi la continuano a sentire, occorre allora una terapia delicata Psicologica presso uno psicoanalista. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Se il dente è recuperabile dal punto di vista conservativo anche se deciduo va sempre trattato e conservato sino al momento cronologicamente corretto della sua caduta. Se non più recuperabile va invece estratto e giustamente posizionato il mantenitore di spazio in attesa dell'eruzione del definitivo. Una radiografia endoorale è più precisa di una panoramica x valutare se il dente è recuperabile o no
Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

In linea di massima i denti vanno curati anche se sono da latte. Se il dente è così compromesso allora è necessario procedere all'estrazione ed all'inserimento di un mantenitore di spazio. Se la radiografia che ha fatto è così recente non dovrebbe essere necessario ripeterla a meno che la situazione in bocca non faccia sospettare che la situazione sia cambiata in modo rilevante. Per questa valutazione però è necessario visitare il bambino

Scritto da Dott. Alvise Cappello
Padova (PD)

Sig. Andrea, lei non segue le indicazioni del primo odontoiatra che conosce il quadro clinico e radiologico di suo figlio e cerca dei consigli in internet a chi non conosce il quadro clinico... Quel dente fa parte della salute di suo figlio, che non va di certo giocata su delle probabilità di internet, l'alitosi è solo un problema secondario, per cui le consiglio di ritornare dal primo odontoiatra e di scusarsi spiegando le varie ragioni per cui non ha seguito le indicazioni e poi lasciare a lui ogni responsabilità sul da farsi senza interferire, perché lui è lo specialista che conosce a fondo la materia, mentre lei avrà sempre delle nozioni confuse e poco chiare piene di dubbi non favorevoli per la salute di suo figlio.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Buongiorno Sig. Andrea, è comunque implicito che solo una visita ed un esame obiettivo sul paziente potrà dirimerle dei dubbi e soprattutto valutare l'origine dell'alitosi e la situazione occlusale ortodontica del suo bimbo oltre a confermare le indicazioni all'estrazione o meno. In ragione del fatto che nel bambino la situazione dentale è in continua metamorfosi potrebbe esserci la necessità di eseguire una nuova radiografia possibilmente endorale. Si ricorda che con le nuove tecniche digitali e con le impostazioni delle apparecchiature a bassissimo dosaggio per i bambini la quantità di raggi X assorbiti è veramente bassa. Da quanto si riesce a percepire dalla radiografia allegata, sembra che il 75 ( dente deciduo ) sia cariato : se non ci fosse alcuna possibilità di cura ( strada preferibile ) l'estrazione potrebbe essere indicata, come pure il mantenitore di spazio. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Aldo Amato
Borgoricco (PD)

L'estrazione di un deciduo si può fare se il corrispondente permanente ha formato almeno 1/2 della sua radice. Faccia quindi una endorale del segmento interessato. Certo che non è lei a decidere ma il suo dentista. Se nel breve tempo dopo l'estrazione si dovesse inclinare in avanti il molare, questi lo si ridistalizza rapidamente con un arco di utilità, che si attiva per questo scopo. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Mi perdoni, ma lei cosa fa di mestiere? Dia retta ai consigli del Dott. Ruffoni...

Scritto da Dott. Pierluigi Scaglia
Calenzano (FI)

Gentile Sig. Andrea, penso si riferisca al 75. Si stanno riassorbendo le radici ed una devitalizzazione potrebbe non risolvere il caso. Non vedo però la necessità di una nuova panoramica. Una endorale è più che sufficiente. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Egregio Signor Andrea, è stata diagnosticata con certezza l'alitosi di provenienza dentale? Ne dubito, e valuterei anche un'origine sinusale-respiratoria. Comunque il molarino da latte dovrebbe essere curato e mantenuto ancora per un paio d'anni. Le terapie endodontiche che si praticano ai denti dei bambini, quando sono in via di rizolisi, sono differenti da quelle che si praticano ai denti permanenti. Consulti un pedodontista! Vedo però dalla radiografia altri problemi di maggior interesse, che evito di definire con maggior precisione, in quanto devono essere valutati con visita clinica ed esami di altro tipo, rispetto alla sola OPT. Le indico solo l'evidente asimmetria destra e sinistra nella posizione della mandibola, dell'ATM, del tratto cervicale della colonna, dei seni mascellari (e loro differente opacizzazione), della pervietà dei turbinati nasali. Una perfetta simmetria bilaterale non esiste mai; anche la posizione del capo durante l'esame radiografico causa distorsioni apparenti; tuttavia consiglierei un controllo da parte del pediatra e di un medico gnato-posturologo. Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)