Ho da due anni l'ugola allungata e infiammata
Scritto da francesco / Pubblicato il
Salve a tutti ho un problema che riguarda tutta la bocca. Ho da due anni l'ugola allungata e infiammata che non guarisce e una neoformazione al palato duro (che ho riportato nella foto). Sono andato dalla maxillo facciale che dopo avermi visitato l'ugola mi fa fare un tampone che risulta positivo al batterio stafilococco, invece per la neoformazione al palato mi dice che posso anche non toglierla e mi dice che è una formazione benigna. Mentre per l'ugola faccio svariate cure di antibiotici e non va via, e mi dice di conviverci, la stessa cosa l'otorino. Cosa mi consigliate voi? Grazie
Pubblicato il 07-10-2014
Caro Signor Francesco, buongiorno. Caspita, l'hanno visitata un Chirurgo Maxillo Facciale ed un Otorino e posta una foto sfuocata per chiedere a noi senza Visita Clinica, senza palpazione in particolare sia della neoformazione sia del linfonodi satelliti latero cervicali, anteriori del collo, nucali e del massiccio facciale. Non posso sapere così la consistenza, la dolorabilità, i contorni netti o sfumati che siano e la mobilità della stessa, sui piani profondi e dei piani superficiali su di essa. La onde ragion per cui non posso dirle niente della formazione. Della Flogosi (infiammazione) del velopendulo, del Faringe, dei due pilastri palatini e tonsille (che non si vedono) non so se più in profondità nel laringe o nei bronchi e polmoni, dato che non l'ho visitata, sa già che è dovuta ad una infezione da stafilococco, non dice se Aureus o Piogenes o che altro ceppo sia, dato che ha fatto il tampone! Lo Staphylococcus aureus (MRSA)per esempio è un ceppo meticillino-resistente ed occorrono altri antibiotici. Si deve fare un antibiogramma per trovare l'antibiotico giusto ed attivo clinicamente! Vede, le infezioni da Stafilococco sono subdole e sempre più resistenti alle terapie antibiotiche o antibatteriche. Bisogna fare anche una accurata anamnesi. E' stato in Ospedale recentemente? Anche solo di passaggio? Si faccia visitare da un Medico, L'otorino ed il maxillo facciale non hanno competenza in queste patologie! Meglio se un infettivologo o specialista delle malattie bronco polmonari. Deve vessere valutato il suo sistema immunitario e sistemico. Guai a fare come le è stato suggerito, di conviverci. E' pericoloso sia per le malattie focali; le malattie focali che sono malattie di organi sistemici a distanza come Cuore con Endocarditi batteriche, I Reni con Glomerulonefriti, l'occhio con Uveiti o altre Flogosi etc e possono, se trascurate essere gravi perchè diventano autoimmuni e quindi automantenentesi se non le si diagnosticano in tempo! Ma, per completezza dirò che la etiopatogenesi delle malattie focali prende origine da "Qualsiasi cavità dell’organismo comunicanti con l’esterno", ossia da retto, intestino, apparato gastroenterico, vie biliari, fegato, pancreas,faringe stomaco, orecchio esterno, medio ed interno, seni paranasali, vie respiratorie come faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni etc. Tra queste cavità comunicanti con l'esterno c'è la cavità orale con le sue infezioni, in particolare tasche parodontali e osteolisi periapicali trascurate e non curate adeguatamente ed interventi anche di piccola chirurgia orale! Però sono malattie rarissime e hanno sintomi prodromici molto particolari e ben precisi che qualsiasi Dentista o Medico o Specialista Internista conosce! La complicazione più pericolosa è tuttavia la Sepsi ed il conseguente possibile pericolosissimo shock settico! Come vede è stato mal consigliato. Non si abbandona così un paziente con una patologia attiva e diagnosticata, ma scherziamo veramente! Lo stafilococco è vero che può essere saprofita sulla cute ma non nelle mucose o negli organi interni dove si virulenta per varie ragioni! Si deve quindi far curare! Vada da chi non è solito "gettare la spugna" sulla pelle degli altri! Un Medico, si deve saper prendere cura del proprio paziente, superando tutte le difficoltà! La Medicina Italiana è la migliore del Mondo e gli Specialisti Italiano Sono i Migliori in Assoluto! Quindi non esistono scuse di sorta! Cari saluti
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Pubblicato il 07-10-2014
Gentile Sig. Francesco, dare un consiglio da una fotografia fuori fuoco non si può. Potrebbe rivolgersi ad un specialista in patologia orale. Cordiali saluti
Pubblicato il 07-10-2014
Sig. Francesco, i tessuti molli del cavo orale sono di competenza dell'odontoiatra che si occupa di patologia orale, maxillofacciale e otorino si occupano di altri distretti.
Pubblicato il 08-10-2014
Le cause di tale sintomo sono le più varie e nulla sostituisce una visita completa. Un ORL ( otorinolaringoiatra) ha normalmente le competenze per affrontare questo tipo di diagnosi, oppure un buon internista. Come suggerito qui sopra un tampone faringeo per idneitificare il ceppo batterico eventuale è indispensabile. Non rare sono le ipertrofie/flogosi faringee legate a sindromi da reflusso gastroesofageo. In questi casi va curata la sindrome da reflusso. Poi si aggiungono altre terapie per la flogosi specifica dei pilastri faringei e del velo pendulo. Cordiali saluti
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Pubblicato il 08-10-2014
Si faccia esaminare da più specialisti, potrebbe anche trattarsi di una patologia tumorale nascosta ( base della lingua, epiglottide etc)
Pubblicato il 09-10-2014
Il dott Petti come sempre è perfetto!
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