Agenesia incisivo laterale
Scritto da Martina / Pubblicato il
Ho 19 anni e sin da piccola ho portato diversi tipi di apparecchio per l’agenesia di un incisivo laterale. Tuttavia, dai 16 anni in poi il difetto estetico è stato provvisoriamente mascherato grazie ad un incisivo finto ricavato su un apparecchio mobile. Il mio dentista mi aveva assicurato che, compiuti i 18 anni (età necessaria per lo sviluppo osseo) avrebbe provveduto ad iniziare le operazioni per l’impianto che si sarebbero concluse definitivamente nell’arco di 5/6 mesi, periodo in cui comunque avrei continuato a portare l’apparecchio mobile e quindi non sarei rimasta senza dente. Se non che, al momento di iniziare le operazioni si è accorto osservando un impronta che lo spazio a disposizione per inserire l’incisivo non era sufficiente per aver un risultato estetico perfettamente soddisfacente. Mi ha suggerito allora di mettere nuovamente l’apparecchio fisso per un periodo di minimo 3 mesi, il che per me non sarebbe un problema. Mi metterebbe però alquanto a disagio se ora, proprio quando ho appena iniziato l’università, mi ritrovassi improvvisamente "sdentata", anche se provvisoriamente. Quindi ho chiesto chiarezza ed il dentista mi ha detto che IN TEORIA dovrebbe riuscir senza troppe difficoltà a farmi tenere contemporaneamente anche l’apparecchio mobile (sostenuto ai denti tramite due gancetti laterali e poggiante sul palato) che tuttora porto. L’incertezza derivata da quell’IN TEORIA mi turba e vorrei il Suo parere. Sinceramente Lei crede sia possibile che il mio dentista riesca in quest’operazione o devo iniziare a prepararmi psicologicamente a coprirmi la bocca quando rido?
Pubblicato il 30-01-2008
Ritengo che il suo dentista abbia usato quel"in teoria" per eccesso di scrupolo perchè mantenere il provvisorio durante la fase di spostamento degli elementi dentari adicenti l'agenesia non rappresenta una difficoltà.cordialmente Dott. Vittorio Migliavada
Pubblicato il 30-01-2008
Le soluzioni sono diverse.Personalente ritengo che un provvisorio con ganci in un settore anteriore non siano l'ideale per una paziente della sua età,e mi riferisco ad un fattore estetico.Le soluzioni come dicevo sono diverse.Ad esempio potrebbe benissimo essere eseguito l'impianto,caricarlo con un provvisorio immediato,che forse non sarà perfetto ma le consentirebbe di risparmiare mesi di terapia ortodontica prima e implantare dopo unificando le due terapie. Altra soluzione l'utilizzo di un Maryland bridge,"incollato" alle superfici linguali dei denti adiacenti (quindi senza inestetici ganci e palato)e adattamento dello stesso con l'avanzamento della terapia ortodontica. Ovviamente,stiamo parlando in assenza di esame clinico e radiologico,quindi solo in linea teorica. Solo il suo attuale dentista è in grado di valutare appieno il meglio per Lei. Cordiali saluti, Dr.Massimo Rota
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Pubblicato il 30-01-2008
Gent. ma Paziente: vorrei tranquilizzarLa, in quanto sicuramente, nell'impossibilità di eseguire correttamente il lavoro il suo dentista Le ha dato il giusto consiglio. Per affrontare serenamente la cura definisca bene i tempi e modi del trattameno ortodontico, chirurgico e protesico finale. per ovviare al portare contemporaneamente il mobile ed il fisso, cosa che si può fare, è anche possibile attaccare all'apparecchio fisso un dente finto ( provvisorio in resina ) sì da non vedersi l'agenesia. Cordialmente Prof. Finotti Marco
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Pubblicato il 30-01-2008
Penso tu debba stare tranquilla, fidati del tuo dentista vedrai che tutto si risolverà con dei risultati eccellenti. Distinti Saluti Dott. Vincenzo Bifaro vinbi@inwind.it
Pubblicato il 30-01-2008
Gentile Sig.ra, di certo la sua estetica potrà essere preservata durante questa breve fase di terapia ortodontica. Un sistema semplice da gestire e che rende difficile per chi la osserva percepire il "vuoto" tra i suoi denti che credo sia ciò che la spaventa, è di incollare ad un dente in resina un attacco come sugli altri suoi denti e quindi legarlo all'arco metallico che unisce i denti. In tal modo si evita la protesi mobile e non dovrà temere di sorridere. Ma sono certo che il suo ortodontista abbia già previsto questa possibilità e pertanto le suggerirei di essere serena in tal senso. (Dr. Paolo Manzo - www.dentista-napoli.it)
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Pubblicato il 31-01-2008
Gent.le Sig.ra,concordo con quello che ha detto il Prof. Finotti Marco.
Pubblicato il 31-01-2008
La cosa che ti mette ansia, non è purtroppo sbagliata.. Non è affatto semplice mettere un provvisorio assieme al fisso. Io la prenderei così: l'apparecchio fisso con tutti i suoi attacchi, il filo etc, in qualche modo riuscirà a mascherare la finestrella del dente. Una cosa è sorridere al naturale con un buco simile. Una cosa con tutti i "ferretti" del caso. Non so se riesco a spiegarmi. Quello che si vedrà sono i "lavori in corso". E nel concetto estetico dei lavori in corso, ci può stare uno spazio che cerca la sua sistemazione. In pratica si vedrà la mancanza, ma sarà nell'ambito di un trattamento ortodontico. E sicuramente la tua bellezza coprirà tutte le incertezze! Quello di cui invece vorrei davvero essere sicuro è che ci sia abbastanza supporto osseo per mettere poi l'impianto in modo assolutamente solido, ma anche e soprattutto in modo assolutamente estetico. Infatti non è affatto certo che l'impianto ed il dente che ci sarà attaccato saranno davvero estetici. Il mio timore è che se non è stato creato per tempo lo spazio giusto, ci sia anche una atrofia, o una mancanza di osso. Tu avresti già dovuto avere lo spazio fin da piccola quando hai messo i primi apparecchi. La funzione determina la forma, per cui la agenesia del laterale ha certamente influenzato negativamente lo sviluppo del supporto osseo relativo. In altre parole, pur essendo io un ortodontista e non un implantologo, ti consiglierei, PRIMA di farti rimettere l'apparecchio, di avere un parere molto approfondito (con dental scan, cioè la TAC etc, che misura l'osso disponibile) da parte di chi poi ti farà l'impianto.. Potrebbe ad esempio mancare osso vestibolarmente, cioè nella parte anteriore della arcata. Se costui ti assicura che l'impianto ci viene bene davvero, allora stare quel poco tempo con la finestrella, alla fine si supera. E può anche darsi che il tuo ortodontista riesca a metterci veramente qualche toppetta..
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Pubblicato il 31-01-2008
Non è specificato il tipo di dispositivo ortodontico che verrebbe utilizzato per l'ottenimento dello spazio mancante. Se, tuttavia si tratta del solito espansore con vite settoriale basterà semplicemente aggiungere l'elemento dentale mancante sul dispositivo stesso ponendo alcune attenzioni di sui dettagli di costruzione che un buon odontotecnico non mancherà di produrre. Distinti saluti Satderini Dott. Massimiliano
Pubblicato il 31-01-2008
Gent.le Martina,le risposte dei colleghi sono esaurienti quindi non ripeterei i concetti...resta di fatto che molti colleghi anche a livello internazionale preferiscono non proporre un impianto in quelle zone per la difficile gestione estatica della protesi e quindi molto spesso si preferisce(anch'io spesso faccio così...)chiudere gli spazi e con opportuni accorgimenti e dentoplastiche ...finire solo ortodonticamente il caso(ci vuole un poco di esperienza clinica...);la prassi prevede estrusione del il canino e intrusione del premolare 14 o 24... per avere un corretto livello dei profili parodontali. Alla fine si modificano le forme con composito. Distinti saluti:dr.Luba Bolzoni www.dentalclinic.it luca.bolzoni@andimilanolodi.it
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Pubblicato il 31-01-2008
Non dovranno esserci problemi per mantenere integro il tuo sorriso anche in corso di terapia ortodontica, domanda ulteriori chiarimenti al tuo dentista, ma puoi star tranquilla.
Pubblicato il 31-01-2008
Beh, ho eseguito molti trattamenti di questo genere. Personalmente uso un provvisorio pieno(un dente "del commercio", quelli che si usano per le "dentiere")sul quale posiziono un attacco per poterlo agganciare al filo. E' una prassi molto semplice ed esteticamente efficace. Il problema, a mio avviso, è un altro. Bisogna porre molta attenzione allo spostamento delle radici, non è infatti un movimento semplicissimo da ottenere e deve essere sotto costante osservazione radiografica.
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Pubblicato il 31-01-2008
Gentile Martina, ho letto i pareri che i miei colleghi ti hanno inviato, in gran parte condivisibili,e mi permetto di aggiungere un consiglio che risolverebbe alla base i tuoi timori: usa l'apparecchio Invisalign. E' facile da portare,veramente invisibile,e dove manca un dente viene applicato uno di resina(nella mascherina),si toglie ai pasti e qualche volta, se è necessario muovere maggiormente la radice del canino si può mettere un solo attacco su di esso e lo si muove con un braccio di forza. Cordialmente Edmondo Spagnoli
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Pubblicato il 01-02-2008
Cara Martina , un apparecchio si porta per tanti anni o comunque per un lungo periodo..ed ancora non ti fidi del tuo dentista...lui conosce meglio di tutti la tua situazione orale e sapra' con pazienza di entrambi risolvere il problema cordiali saluti
Dentista Veneto, Padova
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