Da molto tempo sono afflitto da un inestetismo che mi tormenta
Scritto da Mario / Pubblicato il
Salve,
da molto tempo sono afflitto da un inestetismo che mi tormenta. Il Gummy smile ossia il sorriso gengivale. Purtroppo questa condizione esalta maggiormente il non allineamento della mia dentatura ed espone troppo le gengive che risultano anche gonfie e non proprio rosee. Vorrei capire come possa essere possibile ottenere una dentatura che possa essere in tutti i suoi aspetti sana e bella e capire quale sia il giusto iter per procedere ad una anamnesi corretta ed eventuali soluzioni. Dico questo perchè ho letto moltissimi articoli e forum a riguardo ed ognuno risponde citando le varie soluzioni ( interventi, botulino, esercizi) ma nessuno che dica come poter non mettersi nelle mani di gente che mira solo ai propri profitti promettendo magari soluzioni inadeguate.
Vi ringrazio molto
Pubblicato il 18-11-2015
Sig. Mario, madre natura le ha dato questa conformazione, contrastarla potrà dare delle complicanze. Le soluzioni di solo di tipo parodontale otterrebbero un compromesso che potrebbe non soddisfare completamente l'estetica, le ortodontico-parodontali con un corretto studio potrebbero dare risultati migliori. La soluzione ortognatodontica chirurgica è più invasiva e le consente una maggior stabilita nel tempo, qui potrà trovare un mio caso clinico dove si è ottenuto un compromesso. http://www.dentisti-italia.it/casi_clinici/ortodonzia/892_mascherine-ortodontiche.html
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Pubblicato il 18-11-2015
Fatte le necessarie ed usuali osservazioni che il caso specifico debba essere valutato guardando il paziente e con opportune indagini , posso dirle sommariamente che Il sorriso gengivale puo' trovare una corretta soluzione solo chirurgica. Tutte le altre soluzioni potrebbero verosimilmente non essere soddisfacenti per lei. Se decidesse di valutare questa soluzione in questa ottica vanno inquadrati anche gli interventi relativi alla malocclusione. Viceversa si concentri solo sull'aspetto ortodontico accettando solo un parziale miglioramento del sorriso gengivale.
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Pubblicato il 18-11-2015
Gentile Mario, io vedo due strade, la prima: una terapia ortodontica che raggiunga un buon allineamento, darebbe un aspetto più ordinato al sorriso che essendo molto visibile quasi "ostentato", mitigherebbe notevolmente il disagio di un sorriso gengivale, a questo aggiungerei una gengivoplastica, che contribuirebbe al miglioramento estetico delle gengive; tutto ciò avrebbe certamente le caratteristiche del compromesso, ma il vantaggio di rendere le terapie semplici e molto più accettabili di una seconda ipotesi terapeutica, la seguente. Intervento di chirurgia maxillofacciale con riduzione dell'altezza del mascellare superiore preceduta da una terapia di ortodonzia prechirurgica. Terapia importante da valutare e studiare con estrema attenzione per tutte le implicazioni che comporta. Se dovessi consigliare qualcosa a mio figlio, preferirei la prima. Cordialmente
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Pubblicato il 18-11-2015
La soluzione è solo chirurgica, complessa ed invasiva, quanto è motivato? se abbastanza motivato, dovrà prima affrontare una terapia ortodontica per allineare i denti, circa due anni, poi la chirurgia e dopo probabilmente un anno ancora di ortodonzia post-chirurgica, per la scelta dell' operatore si deve dar da fare lei, io posso suggerirle il prof. ennio giannì con lasua equipe, che sta a Milano.
Pubblicato il 18-11-2015
Caro Signor Mario, Buongiorno. Vede cosa succede a essere itinerante nel Web in cerca di Soluzioni? Succede che non ha "capito" cosa sia il Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale. Nel suo sorriso si vedono sì le Gengive ed ha ragione a constatare che si vedono troppo ma non è che accada questo per il cosiddetto Gummy smile! Quello che vorrei che capisse è che quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti, ma anche in inestetismi che hanno cause nelle Disgnazie e nelle patologie Gnatologiche. In Lei non c'è , almeno dalle foto, un prevalere della componente Gengivale (Gummy smile) su quella Bianca dei Denti (White smile)! In lei è tutta la arcata frontale superiore che è conformata così con le labbra conformate così e che tendono a scoprirle, ma la proporzione della quantità di gengiva rispetto ai denti è o sembra dalle foto, proporzionata o addirittura c'è un "pelino" di White smile, parlando di proporzioni tra "Rosa r Bianco"! Spero che abbia capito la spiegazione! IL problema è quindi dovuto probabilmente ad una Disgnazia che deve essere valutata con un accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e con una valutazione Gnatologica ed anche ovviamente Parodontale! Detto questo, è probabile, perché non posso certo esserne sicuro senza una visita Clinica ed una Diagnosi, che con la Chirurgia Parodontale Estetica, unita ad altre terapie, ortodontiche od Ortopediche chirurgiche o Protesiche, è probabile e possibile recuperare una estetica più armoniosa e corretta! Bisogna solo fare due visite cliniche strumentali, semeiologiche e anamnestiche, intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente! Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica. Tramite la Visita Clinica e le Rx endorali, oltre a valutare visivamente il parodonto profondo ai difetti ossei e la qualità della trabecolatura ossea, si valuta la eventuale sofferenza periradicolare o periapicale di tutti i denti.Si faccia Visitare da un Parodontologo.La Visita Parodontale diventa una visita "totale odontoiatrica". È quindi una visita complessa che richiede almeno un'ora/due ore, compreso un Colloquio col Paziente, seguita da una Preparazione Iniziale dell'apparato Stomatognatico, un rilievo di dati ed eventualmente analisi cliniche, che richiedono almeno ulteriori due/quattro ore ed infine una seconda visita detta Visita di Rivalutazione Parodontale, che richiede due/tre ore in cui si emette una Diagnosi, una Prognosi, un Piano Terapeutico non solo Parodontale ma Totale di tutti i problemi e Patologie presenti! Questo è essenziale per arrivare ad una corretta Diagnosi ed emettere una altrettanto corretta Prognosi. Insomma devo poter mantenere viva ed in allerta tutta la mia "Capacità di Clinico Medico e Parodontologo". Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certa che tutte le patologie "saltano fuori"! E' necessario che venga fatta una Diagnosi Differenziale per stabilire la vera e reale e sicura causa del Suo Problema e di conseguenza attuare la terapia giusta. Nella preparazione Iniziale Parodontale, se ci fossero tasche parodontali, si procederebbe anche al Curettage e Scaling e Root Planing per escidere il tessuto di Granulazione infetto dalle tasche abbattendo la carica batterica praticamente quasi totalmente! Per concludere, penso che si possa "intervenire terapeuticamente" ma non lo posso certo dire via web! :) Le pare? Cari Saluti e si faccia visitare da un Parodontologo che sia anche Gnatologo e che deciderebbe se valutare eventualmente Ortodonticamente e/o Chirurgico-Ortopedicamente la eventuale Disgnazia Dento Dentale o Dento Scheletrica che fosse! Il Web è una "cosa" meravigliosa ma quanti "Pericoli" nasconde se si pretende di usarlo come fosse un Medico Odontoiatra vero e non virtuale e non "comprendendo" che Internet non è una persona che dia risposte e che spesso interpretarle è impossibile per i "non addetti ai lavori"! Spero veramente, con tutto il Rispetto e la Simpatia verso di Lei e la Volontà di aiutarla e la mia "Comprensione" per il suo Desiderio di stare meglio con se stesso", che mi abbia compreso ed "apprezzato" il , spero, "Chiarimento dato"!
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Pubblicato il 18-11-2015
Gent.mo Sig. Mario, il problema che lei nota e che viene comunemente definito come "gummy smile" deriva da numerosi fattori (posizione dell'arcata mascellare sup, posizione e tono muscolare delle labbra, conformazione del viso, posizione dei denti ecc.). E' chiaro che tutti questi fattori devono essere analizzati per ottenere un risultato equilibrato. Ciò significa che una soluzione semplice per il gummy smile generalmente non esiste e l'approccio a questo "inestetismo" (ci sarebbe da discutere su questo termine) è multifattoriale (ortodonzia - chirurgia ortognatodontica - chirurgia mucogengivale - protesi ecc.). Tutto ciò ha notevoli ripercussioni in termini economici e di tempo per le cure con tutti i disagi conseguenti. Se i suoi denti sono in salute, se non ci sono particolari patologie che necessitano un intervento, ossia se il suo è "solo" un problema estetico, dovrà essere lei ad essere molto motivato per affrontare questo problema che richiede, come detto, un approccio multispecialistico. Nessuno è mai deceduto o ha perso i suoi denti sani per un gummy smile; non voglio dire che non sia un problema per lei ma solo tentare di farle comprendere quanto complesso possa essere affrontare questo problema (spero solo estetico). Ora, lei potrà leggere milioni di pagine sull'argomento e magari farsi condizionare da quello che dicono suoi amici-conoscenti o quant'altro ma la domanda che lei e solo lei deve farsi è : quanto crede possa giovarle cambiare il suo aspetto estetico nella sua vita privata e lavorativa a fronte della complessità e costi delle cure necessarie ? Se i pro e contro che deve mettere sulla ipotetica bilancia la fanno pendere verso l'intervento sappia che non sarà una "passeggiata" sia in termini di "sofferenze" che costi, altrimenti consapevolmente accetti di essere così come è, ossia una persona come le altre e con alcune caratteristiche estetiche che non per questo la rendono inferiore. Cordiali saluti
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Pubblicato il 18-11-2015
Mi sento molto in linea con i colleghi che, fondamentalmente, consigliano di non intervenire sulla sua bocca. Tenga conto che parliamo di denti sani (forse qualcosa a livello di salute parodontale c'è da rivedere, ma questo verrà valutato con una visita diretta) e di un parziale non allineamento del blocco frontale (non sembrano essere presenti elementi che riconducono ad una occlusione patologica o malocclusione di rilievo), quindi di una problematica essenzialmente ed unicamente estetica. Verissimo che un inestetismo può avere importanza nulla oppure moltissima importanza a seconda della persona, non entro nel merito psicologico in tal senso, ma parlo solo di aspetto pratici: il suo sorriso di tipo gengivale, nel senso che appunto espone molta gengiva quando sorride, è legato più a fattori scheletrici che dento - parodontali, e, come tale (e come giustamente hanno sottolineato i colleghi prima di me) necessita di un complesso approccio multi disciplinare se vuole essere risolto o quanto meno molto migliorato (non vedo molto l'utilità di un lieve ed appena percettibile miglioramento, considerando comunque i costi), in termini di chirurgia - ortodonzio - parodontologia - protesi. Valuti molto bene questo aspetto e consideri che si tratta, nel suo caso, di un percorso in salita sotto tutti i punti di vista.
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Pubblicato il 18-11-2015
Quanto detto dai miei illustri colleghi è giusto ma il cosidetto sorriso gengivale in realtà lo è poco. Non è necessario ridere come fa nelle fotografie perchè è esagerato. Ad ogni conto vorrei vederla a Milano o Lecco e visitarla come si deve e poi dirle il da farsi. Cordialmente
Pubblicato il 18-11-2015
Gentile Sig. Mario guardano l'ultima immagine sembra che i due incisivi centrali spiccano troppo. Non mi preoccuperei troppo del Gummy smile, cercherei invece di armonizzare i denti. Cordiali saluti
Pubblicato il 18-11-2015
Caro Signor Mario, Il gummy smile (sorriso gengivale) è tale quando la percentuale di gengive esposte nel sorriso è molto estesa, a discapito della parte bianca (denti). Questo non è il suo caso,agire asportando gengiva porterebbe ad un sorriso con "dentoni". Appare più indicato nel suo caso un trattamento ortodontico solo nell'ottica di armonizzare dei denti belli ma un pò affollati. Saluti!
Pubblicato il 21-12-2015
Per l'allineamento dei denti si può fare ortodonzia che migliorerebbe non solo l'estetica, ma la funzione. Quindi avrebbe benefici generali che vanno molto oltre l'estetica. Sulle gengive io non interverrei (se non con le classiche sedute di igiene per favorirne e mantenerne la salute, come è ovvio, e forse migliorare l'aspetto generale) perchè un allungamento dei denti tramite gengivoplatica le farebbe vedere dei denti più lunghi non belli. I casi della gengivoplastica per il gummy smile o simili, sono molto diversi dal suo. Invece o con esercizi (di logopedia? totalmente non costosi e non invasivi) o col botulino forse si potrebbe migliorare. A me infatti sembra che il problema sia il labbro superiore che va troppo in alto e scopre troppo tutto. Questo lo deve chiedere ad un medico estetico di cui possa avere fiducia.
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