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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 7

Da qualche tempo accuso una forte sensibilità al caldo e freddo

Scritto da manuela / Pubblicato il
Salve vorrei chiedervi un'informazione. Premetto che ho una malocclusione con click che non mi creano fastidi o problemi tranne quando sono molto stressata accuso mal di testa e tensioni muscolari/ nevralgie. Da qualche tempo accuso una forte sensibilità al caldo e freddo a un molare arcata sx superiore e sullo stesso dente ho una piccola carie. Andrò prestissimo dal dentista per curare la carie ma volevo nel frattempo domandarvi : questo dente sensibile al freddo può provocare fastidiose nevralgie che si possono estendere anche agli altri denti vicini? e curando la carie si risolve il fastidioso problema? la sensibilità comunque la accuso non proprio sulla carie ma solo sulla zona del colletto tra dente e gengiva, al tatto sento come se ''toccassi il nervo'' anche se esteticamente non si nota nulla. vi ringrazio saluti.
Cara Signora Manuela, buongiorno. La Sofferenza Pulpare va valutata clinicamente e con Rx Endorale (la panoramica non serve a niente), con stimoli termici con il caldo e con il freddo, esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare, la si scopre, il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo, il processo è reversibile perché si tratta di semplice iperemia attiva come spiegato più sotto e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite perché si tratta di iperemia passiva e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito spesso , a seconda della situazione clinica e dell'operatore, sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa, qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato. LE SPIEGO QUALCHE COSA: Nella iperemia attiva il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dagli stimoli termici, in questo caso il processo è reversibile, la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare!Se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esce più con la vena danneggiata, si ha pressione che può anche scatenare dolori forti, tipici della Pulpite acuta o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta, le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, muoiono = necrosi e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx endorale) intorno all'apice della radice = granuloma, cisti.IL DOLORE DA NECROSI è invece sordo profondo e non pulsante.Per le Nevralgie, potrebbe essere il dente o
potrebbe avere delle sinalgie, infatti esistono dei sintomi, detti sinalgie, che praticamente, per incapacità del nucleo caudato del cervello a cui arrivano tutti gli stimoli dolorosi di una metà della bocca, possono provenire non dal dente in causa ma da denti o parodonto anche lontano. Quindi bisogna fare una accurata visita Odontoiatrica completa ed accurata. Per valutare il Parodonto basta fare un sondaggio Parodontale con un sondino parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti (senza limitarsi a quello in causa apparente. Per i Rumori alle articolazione Temporo Mandibolari, la specialità che si occupa di questo è la Gnatologia che studia i rapporti tra i denti delle due arcate antagoniste e con quelli viciniori. Questo si chiama occlusione ed una errata occlusione può causare uno squilibrio delle articolazioni temporo mandibolari, ATM, che si manifestano con rumori. Occorre una visita clinica gnatologica per palpare le articolazioni, i muscoli Pterigoidei e masseteri per valutarne la dolorabilità alla palpazione e il loro stato di contrazione fino alla contrattura che è una contrazione dolorosa che indica patologia presente. Bisogna valutare le tre disclusioni incisiva o protrusiva, laterale sin e dx o canina e massimamente retrusa coi denti posteriori a contatto o Relazione Centrica con valutazione di Over Jet ed Over Bite e delle tre curve di compensazione, di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale. La terza curva di Compensazione da valutare e quella di Monsen.Sarebbe eventualmente, ma lo deciderebbe solo il Dentista, opportuno anche uno studio con un arco facciale di trasferimento, essenziale per rilevare i rapporti spaziali delle sue arcate con la base cranica e per il montaggio dei suoi modelli di studio su un articolatore a valore medio per studiare la gnatologia della sua bocca e la sua clinica e le sue articolazioni con angoli di spostamenti come l'angolo o movimento di Bennet tra il piano sagittale ed il movimento del condilo in lateralità della mandibola che è la fotografia reale della sua patologia! Per esempio, maggiore è il movimento di Bennet e minore è l'altezza delle cuspidi e viceversa, quindi l'occlusione e il rapporto delle cuspidi tra antagonisti e tra di loro, incidono sul movimento di bennet e sulla misurazione dell'angolo che forma con le strutture citate ed in ultima analisi con le patologie del lato lavorante e di quello non lavorante della testa dei condili. Questo movimento di bennet può essere immediato o progressivo a seconda delle patologie presenti o non patologie presenti, ovviamente! Come vede la Visita Odontoiatrica è molto più profonda e seria di quanto si pensi. Cari saluti e si faccia visitare da un bravo Parodontologo e Gnatologo! Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Prima di pensare a conseguenze della malocclusione a livello gnatologico, cioè prima di dare la responsabilità dei disturbi a questo, bisogna escludere che si tratti di denti con carie nascoste etc. Una rx e ovviamente la visita del dentista dirà come stanno le cose. Una carie profonda può dare dolori diffusi anche ai denti vicini. I colletti pure possono essere molto fastidiosi e spesso sono conseguenza proprio della malocclusione

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Sig.ra Manuela, una malocclusione soprattutto se aggravata da bruxismo può provocare sensibilità ai denti. Ovviamente bisogna escludere carie, problemi endodontici e molte altre patologie. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

I sintomi che lei riporta possono essere riconducibili ad una lesione cariosa in prossimità della polpa dentaria ed in misura minore ad una carie cervicale - erosione del colletto. Meglio della visita dal suo dentista per definire con una diagnosi clinica - strumentale e radiografica (rx endorale) il problema, non può fare.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Curare le carie appena si presentano ed eliminare il click con rieducazione della lingua soprattutto con la deglutizione atipica che va rieducata (facile)
Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Sig. Manuela, quando non si è devoti alla visita semestrale questo può accadere, ora non sappiamo il perché dei fastidi ma possiamo solo dire che lei in questo momento ha bisogno di cure.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)