Mento sfuggente e sorriso gengivale
Scritto da Silvia / Pubblicato il
Salve, sono una ragazza di quasi 25 anni che presenta mento sfuggente e sorriso gengivale. Non ho mai messo un apparecchio, ma vorrei sapere se fosse possibile risolvere questi problemi (perlomeno la malocclusione di seconda classe che credo di avere) con tale dispositivo. Nel caso ciò non fosse possibile, vorrei avere una panoramica delle possibili soluzioni alternative. Vorrei chiedervi in via generale come mi consigliereste di procedere, per risolvere quello che principalmente è un disturbo estetico che mi affligge da molto tempo e che vorrei se non risolvere, almeno migliorare. Dal punto di vista funzionale non ho problemi rilevanti, anche se spesso sto a bocca aperta (non chiudo mai davvero il morso, essendo troppo 'arretrato'), e raramente, di notte, digrigno i denti. Inoltre, penso di avere un'arcata dentale superiore (linea del sorriso) non molto dritta bensì prominente, cosa che va ad accentuare l'estetica del mio sorriso. Il problema del sorriso gengivale è così grave che quando sorrido lievemente, addirittura mostro solo la gengiva prima ancora che i denti. Nelle foto di profilo in allegato mostro come sono normalmente, anche se, come già sottolineato, in genere non chiudo il morso, altrimenti il mio mento si troverebbe ancora più indietro. Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto
Pubblicato il 20-02-2020
Per quello che riguarda il mento sfuggente, si tratta di una conformazione ossea non facilmente modificabile, ma bisogna valutare la situazione ortodontica perchè se c'è seconda classe, può migliorare anche questa cosa del mento. Quanto al sorriso gengivale, sembra alquanto presente come caratteristica. Si potrebbe forse intervenire sui denti, oppure sul labbro superiore con sistemi di rilassamento (botulino) da valutare..
Pubblicato il 20-02-2020
Cara Signora Silvia. Deve sapere che la "saldatura" delle suture ossee pterigo-mascellari è un processo che avviene intorno ai 7 anni circa e anche prima e la sutura palatina media si chiude solitamente intorno ai 12, 13 anni nelle bambine e ai 13, 14 anni nei bambini. Quindi prima si inizia la terapia Ortodontica e meglio è. Anche intorno ai 5 anni. Certo, Esistono dei Compromessi, per cui si può intervenire anche da adulti ma legga bene quanto le dico ora: E' importante perché si tratta di una Disgnazia Dento Scheletrica e non Dento Dentale e lo spostamento dei denti sarebbe non "Corporale" ma "Rotatorio" e questo sarebbe un "Compromesso" che però, in presenza di un Tavolato osseo Sottile, potrebbe portare alla formazione di pericolose deiscenze ossee con gravissime recessioni, oltre che decapitazione delle papille interprossimali e danni il parodonto profondo.spesso affrontabili terapeuticamente sia funzionalmente che esteticamente in modo molto complesso e con plurinterventi per evitare la formazione di gravi inestetismi, visti troppo spesso, da me Parodontologo, in questo tipo di terapie, per non metterle in rilievo ed in ogni caso da decidere solo dopo un eventuale esame cefalometrico completo, non tralasciando l'importante valutazione fisiopatologica della lingua e dei suoi movimenti e disarmonie anche logopedistiche e soprattutto una Visita Parodontale come ho descritto sopra.
Di più senza visita Clinica non posso dirle. la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. La Diagnosi Ortodontica e la progettazione terapeutica sono come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta che le può dire solo un Ortodontista dopo le visite suddette. Non posso quindi esprimere giudizi, senza vederla!
Tenga presente che esistono altre soluzioni oltre quelle descritte! La Gnatologia tra le tante! In particolare per il Sorriso Gengivale esiste per esempio la Chirurgia Parodontale Estetica che restituisce le forme ed i giusti rapporti, per avere un "Natural smile", con una gengivectomia se in presenza di una banda sufficiente di gengiva aderente o con un lembo ed osteotomia osteoplastica se essa fosse insufficiente.
Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. con riassorbimento osseo con grave componente orizzontale. Legga cliccando sul mio nome tra le pubblicazioni "La 'tasca parodontale.... questa sconosciuta!'", "GENGIVITE", "CURETTAGE E SCALING", " Visita Parodontale" e tanto altro sulla parodontologia.
Cari saluti
Di più senza visita Clinica non posso dirle. la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. La Diagnosi Ortodontica e la progettazione terapeutica sono come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta che le può dire solo un Ortodontista dopo le visite suddette. Non posso quindi esprimere giudizi, senza vederla!
Tenga presente che esistono altre soluzioni oltre quelle descritte! La Gnatologia tra le tante! In particolare per il Sorriso Gengivale esiste per esempio la Chirurgia Parodontale Estetica che restituisce le forme ed i giusti rapporti, per avere un "Natural smile", con una gengivectomia se in presenza di una banda sufficiente di gengiva aderente o con un lembo ed osteotomia osteoplastica se essa fosse insufficiente.
Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. con riassorbimento osseo con grave componente orizzontale. Legga cliccando sul mio nome tra le pubblicazioni "La 'tasca parodontale.... questa sconosciuta!'", "GENGIVITE", "CURETTAGE E SCALING", " Visita Parodontale" e tanto altro sulla parodontologia.
Cari saluti
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 21-02-2020
Buongiorno Silvia, non è corretto fare una diagnosi precisa senza un'accurata visita, ma i problemi che lei descrive sono su base scheletrica.
Il risultato dipende molto anche dalle sue aspettative ma fossi in Lei prenderei in considerazione un trattamento combinato ortodontico-chirurgico.
Cordialmente
Il risultato dipende molto anche dalle sue aspettative ma fossi in Lei prenderei in considerazione un trattamento combinato ortodontico-chirurgico.
Cordialmente
Pubblicato il 21-02-2020
Sig.ra Silvia, occorre uno studio del caso approfondito e con grande probabilità, la soluzione è chirurgica. Dalle foto vedo una bella ragazza con un bel sorriso sano accattivante, cambiare i connotati, rendendole un volto con un sorriso standardizzato, sarà la miglior soluzione che la renderà felice.
Pubblicato il 21-02-2020
Gentilissima Silvia, il mio parere lascia il tempo che trova se non suffragato da indagini radiografiche mirate.
Sulla base di quanto ha inviato però è abbastanza intuitivo fare una diagnosi di ipomandibolia ( deficit di crescita della mandibola).
Se è cosi dovrebbe avere un affollamento dei denti inferiori ed una anomala inclinazione dei superiori in parte responsabile del sorriso gengivale.
Naturalmente il rapporto fra i denti superiori ed inferiori non risulterà corretto.
La terapia si imposta sulla base di una serie di considerazioni che non possono essere riassunte in questa sede ma dovrà mirare in un riposizionalmento dei denti superiori, allineamento inferiore e riproporzionamento delle basi ossee con qualsiasi mezzo.
Questa scelta obbligata è dettata dalla necessità assoluta di non adeguare la parte superiore, apparentemente sporgente, alla inferiore per evitare un appiattimento del profilo facciale con una evidenziazione del naso.
Le consiglio di mettersi nelle mani di un ortognatodontista di chiara esperienza senza cercare soluzioni alternative e/o di compromesso che non le risolveranno il problema.
Auguri.
Sulla base di quanto ha inviato però è abbastanza intuitivo fare una diagnosi di ipomandibolia ( deficit di crescita della mandibola).
Se è cosi dovrebbe avere un affollamento dei denti inferiori ed una anomala inclinazione dei superiori in parte responsabile del sorriso gengivale.
Naturalmente il rapporto fra i denti superiori ed inferiori non risulterà corretto.
La terapia si imposta sulla base di una serie di considerazioni che non possono essere riassunte in questa sede ma dovrà mirare in un riposizionalmento dei denti superiori, allineamento inferiore e riproporzionamento delle basi ossee con qualsiasi mezzo.
Questa scelta obbligata è dettata dalla necessità assoluta di non adeguare la parte superiore, apparentemente sporgente, alla inferiore per evitare un appiattimento del profilo facciale con una evidenziazione del naso.
Le consiglio di mettersi nelle mani di un ortognatodontista di chiara esperienza senza cercare soluzioni alternative e/o di compromesso che non le risolveranno il problema.
Auguri.
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 23-02-2020
Gentile Silvia, lei chiede come migliorare la sua Malocclusione di Seconda Classe di Angle. Però lei deve sapere che una corretta pianificazione terapeutica può venir fuori solo da un corretto iter diagnostico. Per fare questo, serve una visita accurata: clinica e strumentale. Tutto quello che le dirò, avrà bisogno di un riscontro diagnostico preciso, quindi le rispondo facendo uso esclusivamente della mia esperienza, di quanto lei stessa riferisce e dell'osservazione delle sue foto.
La sua mandibola è retrusa e male inclinata. inoltre gli angoli della mandibola sembrano molto pieni, come per ipertrofia dei muscoli masseteri. Il mascellare superiore appare aumentato anteriormente in altezza, per evidente estrusione dei denti anteriori superiori: infatti questi denti, con tutto il loro osso alveolare, continuano ad estrudere finché non trovano uno stop occlusale, e la stessa cosa riguarderà anche i denti anteriori inferiori, che tendono ad allungarsi fino a toccare la gengiva del palato. I solchi naso-labiali sono profondi ed il labbro superiore è incompetente, perché tirato eccessivamente dal frenulo.
Dal punto di vista funzionale, tutto questo dovrebbe corrispondere ad una cattiva inclinazione della testa e ad un'alterazione posturale della colonna: troverà facilmente su internet informazioni a riguardo, digitando "seconda classe posturale". Funzionalmente l'ipertono dei muscoli masseteri e la mancanza di stabilità occlusale favoriscono il bruxismo (spasmo muscolare) e la respirazione orale. Respirazione orale e bruxismo vengono ancora più favoriti dalla retrusione della mandibola e della lingua che portano ostruzione del rinofaringe e passaggio di aria, durante la respirazione notturna, esclusivamente dall'orofaringe ed in modo forzoso, predisponendo all'OSAS (cerca "osas" su internet). Inoltre la gravità della sua malocclusione non è compatibile con una perfetta e sana deglutizione.
Come curare una così complessa situazione?
Innanzitutto bisogna iniziare con il riposizionamento della mandibola (inclinazione del corpo mandibolare ed avanzamento del mento) e dei suoi denti, ponendoli in Prima Classe. Una volta si faceva altro, ricorrendo alla terapia ortodontica con apparecchi fissi ed alla chirurgia. Oggi si fa lo stesso, ma personalmente preferisco correggere le malposizioni mandibolari e dentarie con la tecnica Invisalign, senza ricorrere, in casi come il suo, alla chirurgia. Attenzione però: non sono le mascherine Invisalign a fare quanto ho detto, ma esclusivamente l'operatore che sa utilizzare questa nuova tecnica per i fini suddetti. Contemporaneamente alla terapia ortognatologica (che porterà anche ad intrusione dei denti anteriori superiori), bisognerà correggere la postura linguale e le funzioni di respirazione e di deglutizione. A livello estetico, bisognerà seguire i miglioramenti dei tessuti molli a seguito dell'avanzamento apportato dalla terapia ortognatologica (avanzamento del mento, distensione dei solchi naso-genieni, riduzione contrattile dei muscoli masseteri responsabili del bruxismo). Il labbro superiore potrebbe aver bisogno, per permettergli di coprire meglio gengiva e denti, di una profonda frenulotomia e, in caso estremo, di una punturina di botulino. Salute e bellezza vanno di pari passo! Cordiali saluti.
La sua mandibola è retrusa e male inclinata. inoltre gli angoli della mandibola sembrano molto pieni, come per ipertrofia dei muscoli masseteri. Il mascellare superiore appare aumentato anteriormente in altezza, per evidente estrusione dei denti anteriori superiori: infatti questi denti, con tutto il loro osso alveolare, continuano ad estrudere finché non trovano uno stop occlusale, e la stessa cosa riguarderà anche i denti anteriori inferiori, che tendono ad allungarsi fino a toccare la gengiva del palato. I solchi naso-labiali sono profondi ed il labbro superiore è incompetente, perché tirato eccessivamente dal frenulo.
Dal punto di vista funzionale, tutto questo dovrebbe corrispondere ad una cattiva inclinazione della testa e ad un'alterazione posturale della colonna: troverà facilmente su internet informazioni a riguardo, digitando "seconda classe posturale". Funzionalmente l'ipertono dei muscoli masseteri e la mancanza di stabilità occlusale favoriscono il bruxismo (spasmo muscolare) e la respirazione orale. Respirazione orale e bruxismo vengono ancora più favoriti dalla retrusione della mandibola e della lingua che portano ostruzione del rinofaringe e passaggio di aria, durante la respirazione notturna, esclusivamente dall'orofaringe ed in modo forzoso, predisponendo all'OSAS (cerca "osas" su internet). Inoltre la gravità della sua malocclusione non è compatibile con una perfetta e sana deglutizione.
Come curare una così complessa situazione?
Innanzitutto bisogna iniziare con il riposizionamento della mandibola (inclinazione del corpo mandibolare ed avanzamento del mento) e dei suoi denti, ponendoli in Prima Classe. Una volta si faceva altro, ricorrendo alla terapia ortodontica con apparecchi fissi ed alla chirurgia. Oggi si fa lo stesso, ma personalmente preferisco correggere le malposizioni mandibolari e dentarie con la tecnica Invisalign, senza ricorrere, in casi come il suo, alla chirurgia. Attenzione però: non sono le mascherine Invisalign a fare quanto ho detto, ma esclusivamente l'operatore che sa utilizzare questa nuova tecnica per i fini suddetti. Contemporaneamente alla terapia ortognatologica (che porterà anche ad intrusione dei denti anteriori superiori), bisognerà correggere la postura linguale e le funzioni di respirazione e di deglutizione. A livello estetico, bisognerà seguire i miglioramenti dei tessuti molli a seguito dell'avanzamento apportato dalla terapia ortognatologica (avanzamento del mento, distensione dei solchi naso-genieni, riduzione contrattile dei muscoli masseteri responsabili del bruxismo). Il labbro superiore potrebbe aver bisogno, per permettergli di coprire meglio gengiva e denti, di una profonda frenulotomia e, in caso estremo, di una punturina di botulino. Salute e bellezza vanno di pari passo! Cordiali saluti.
CONTINUA A LEGGERE
Dentista Emilia Romagna, Modena
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Enna
Vedi la scheda
Dentista Marche, Ascoli Piceno
Vedi la scheda
Dentista Abruzzo, Teramo
Vedi la scheda
Dentista Veneto, Vicenza
Vedi la scheda