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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 5

Come ci si deve comportare quando il dentista non rispetta ciò che aveva detto?

Scritto da Lucia / Pubblicato il
Gent.mi dottori, vorrei porre una seguente domanda. Come ci si deve comportare quando il dentista non rispetta ciò che aveva detto al paziente prima di un trattamento ortodontico? A seguito di un difetto quasi impercettibile in un unico dente, mi sono rivolta ad un ortodonzista che mi ha detto che il trattamento sarebbe stato facilissimo e velocissimo ( parliamo di settimane). Da lì è iniziato il mio incubo: i miei denti, prima perfetti, hanno cominciato a spostarsi. Ad ogni controllo compariva un nuovo problema, per cui veniva cambiato l'apparecchio per correggerlo, il quale a sua volta provocava un nuovo problema ancora. Mi sono ritrovata con denti che sporgevano, diastemi, malocclusione e dolori affini, denti intrusi, denti inclinati. Sono spostamenti non giganteschi ma che comunque si vedono benissimo. È passato un anno e mezzo, il mio sorriso ha questi problemi che prima non aveva e il difetto iniziale per il quale mi ero recata dal dentista non è stato risolto. Mi è stato detto che dipende dai mie denti che sono strani nel rispondere ad un trattamento che si è svolto con tutto l'impegno. Nel frattempo il conto è lievitato, non e più quello che mi è stato detto all'inizio, sono già al terzo tipo di apparecchio che dovrei saldare. Mi sento intrappolata: non posso permettermi economicamente di iniziare un nuovo percorso ortodontico ex novo da un altro specialista. Non lo trovo neanche giusto perché sto pagando per difetti estetici che non avevo. Ho avuto anche un danno psicologico perché non accetto di vedere la mia dentatura cambiata ingiustamente e non accetto che ogni volta mi venga detto che tutto si sta risolvendo... mi sento presa in giro e frustrata. Cosa occorre fare in questi casi? Non ho neanche le foto di come ero prima perché non mi sono state fatte all'inizio del trattamento. Non ho neanche nulla di scritto, perché mi aveva comunicato solo a voce la brevità e la facilità del trattamento. Non mi sono rivolta ad una clinica low cost ma a uno specialista che ha avuto anche riconoscimenti, almeno così pare. Grazie in anticipo, anche se so già che non si può far nulla.
Gentile Lucia, non posso darle risposte sul tipo di terapia se sia giusta o meno non sapendo nulla del suo caso ma quello che mi sorprende è la leggerezza con cui è stato affrontato. Infatti lei afferma che tutto si è svolto a voce, che non sono incredibilmente state fatte delle foto iniziali del caso e magari anzi sicuramente quindi non sarà stato stilato un consenso informato in cui si spiega tutto, il tipo di problema (diagnosi), il tipo di terapia, la durata del trattamento, eventuali complicazioni che potrebbero sorgere in base alla difficoltà e durata della terapia, etc. Tutte cose di cui non solo avrebbe dovuto essere informata ma che avrebbe dovuto anche firmare. Quindi tutto a voce e niente per iscritto. Mi scusi se la rimprovero un po' ma lei non è una bambina e quindi perché non ha richiesto maggiori informazioni e non si è fatta dare nulla per iscritto? E' stato un grave errore anche perché come potrebbe dimostrare che ha subito un danno? Se lei si sente danneggiata l'unica cosa che può fare è rivolgersi ad un medico legale per eventuale accertamento del danno. Cordialmente
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Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Difficile dire cosa sia successo e cosa sta accadendo. Da quello che lei ci descrive, le cose non vanno molto bene, non vedo perchè il trattamento debba provocare tutti questi peggioramenti. In genere ci sono solo miglioramenti. Forse ci sono errori nella diagnosi prima e nella esecuzione del trattamento poi. Io le consiglierei di vedere con un altro dentista solo per sapere cosa succede, e poi regolarsi. Però prima parli ancora con il suo dentista che la segue e si faccia spiegare meglio! Sono consigli molto difficili da dare da parte nostra (forse se ci manda delle foto molto ben fatte qualcosa in più si potrebbe capire) ed è fin troppo facile dare un consiglio sbagliato.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Cara Signora Lucia, buongiorno. Noi non siamo consulenti di Medicina Legale on Line ma Medici Dentisti che cercano di alleviare le vostre sofferenze fisiche o psichiche! Per la Medicina Legale si rivolga ad una avvocato e ad un Perito di Parte. Andrà incontro a spese enormi e per me ingiustificate!

Lo dico con cognizione di causa, facendo io Perizie Medico Legali del Massiccio Facciale ed Odontostomatologico ed avendo vissuto in prima persona questa "Specialità" in veste di CTU (Consulente Tecnico del Tribunale di Cagliari) ossia il Perito di Fiducia del Magistrato per oltre 25 anni della mia quarantennale Professione! Dispiace vedere quanto sia facile ed ingiustificato perdere la Fiducia e la Stima del proprio Dentista!Il rapporto di Stima e Fiducia Reciproca Medico-Paziente è Fondamentale, dovrebbe capirlo!

Cari Saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Sig. Lucia, occorrerebbe conoscere anche la versione del collega, richieda, studio del caso, diario clinico e modelli studio, forse con questi documenti alla mano lei potrebbe comprendere meglio la cura e potrebbe essere più chiara con noi.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

In questi casi, se non è possibile giungere ad una soluzione "pacifica" fra operatore e paziente, dato che prima di ogni trattamento si firmano documenti di consenso specifici e si valuta comunque il trattamento in corso d'opera, è necessario rivolgersi ad un legale e procedere in tal senso. Strano non semplice e piuttosto lungo, da valutare come estrema alternativa alla mancata possibilità di risolvere bonariamente con il collega che l'ha seguita.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)