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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 13

Esiste una qualche possibilità di poter migliorare la situazione?

Scritto da simona / Pubblicato il
Buonasera, Vi scrivo per chiedere alcune informazioni. Ho 24 anni e una "leggera" terza classe, leggera nel senso che l'arcata superiore scavalca solo di pochissimo quella inferiore. Il profilo non è dei migliori dunque, ma il problema principale è l'occlusione e quindi la masticazione. Purtroppo questo difetto non mi è stato diagnosticato in tempo dalla dentista da cui ero in cura fin da piccola e dunque, stanca anche dei numerosi apparecchi portati ormai da anni, all'età di 16 ho "mollato" tutto. Mi rendo ormai conto del problema e chiedo se, oltre ovviamente all'intervento, esiste una qualche possibilità di poter migliorare la situazione. Posso eventualmente fornire fotografie. Vi ringrazio per la Vostra gentile attenzione. Cordiali saluti.
Sicuramente esiste la possibilità attraverso l'ortodonzia o l'ortodonzia associata alla chirurgia, purtroppo le foto non sono sufficienti in quanto un piano di trattamento si effettua dopo valutazione clinica, radiologica, fotografica e quindi decisamente più completa e complessa. Si affidi ad un collega specialista o comunque esperto in ortodonzia. Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)

Cara Signora Simona, le disgnazie dento dentali sono curabili con l'ortodonzia classica. Le disgnazie dento scheletriche, come la sua, o si curano in tempo in età precoce che accompagni e modifichi la crescita ossea o bisogna ricorrere alla chirurgia. La terapia ortopedica di avanzamento del mascellare è molto più efficace prima che avvenga la "saldatura" delle suture ossee pterigo-mascellari processo che avviene intorno ai 7 anni circa e anche prima, quindi un progenismo va corretto di regola prima dei 5 anni con vari apparecchi tra cui la maschera di Delaire con cui si ottiene un avanzamento del mascellare superiore con trazioni elastiche posizionate tra un arco intraorale ed una apparecchiatura extraorale o con le SIM (Elastici interni tra arcate dentarie) ma stiamo "filosofeggiando" sul cosa si sarebbe dovuto fare; ormai la terapia dovrebbe essere solo chirurgica. In ogni caso bisogna fare una corretta diagnosi che è impossibile per via Web. Occorre fare un ceck up ortodontico con cefalometria e misure particolari e precise di segmenti di retta ed angoli misurati accuratamente su una teleradiografia , foto del profilo e di fronte, modelli di studio ortodontici e tanto altro. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Si, mandaci le foto.. Quello che dice il professor Finotti è del tutto sacrosanto: bisogna fare diagnosi ben corretta. Ma del tutto a lume di naso, posso dirti che con le apparecchiature funzionalizzanti anche alla tua veneranda età (ortodonticamente sei diventata vecchia a 12 anni, altro che fare ortodonzia a 16..), FORSE, si può ottenere qualcosa se davvero si tratta di difetto di lieve entità. Sennò purtroppo c'è la chirurgia. Ma non tutto è perduto: con questi apparecchi citati, ci possono essere dei miglioramenti sorprendenti perchè questo tipo di apparecchiature non si limitano ad agire limitatamente ai denti, ma ristrutturano osso muscoli articolazioni comandi cerebrali etc. Pochi purtroppo sono i depositari di tali tecniche. E' così. Come gli sbadigli in tv di ieri.. E' un dato di fatto.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Gentile Sig.ra Simona, purtroppo è difficile darle un suggerimento senza una visita e un tracciato cefalometrico. Alla sua età generalmente senza una chirurgia è difficile correggere il difetto, ma ogni caso va valutato singolarmente. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Sig. Simona, concordo con le risposte dei colleghi, Finotti e Passaretti, se l'entità scheletrica valutata da tracciato è lieve o in norma, in alcuni casi è possibile intervenire con apparecchiature miofunzionalizzanti evitando la chirurgia ortognatica.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Simona, se il difetto è piccolo probabilmente si può fare qualche cosa. E' necessario un'analisi accurata con anche una buona cefalometria. Si rivolga quindi ad un buon ortodontista: a Genova non mancano. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Lascerei la chirurgia come rimedio per problemi scheletrici gravi e comunque non risolvibili con terapie mio funzionali, come farebbe qualsiasi buon chirurgo maxillo. Concordo con l'impossibilità di fornire a distanza pareri che si avvicinino nemmeno lontanamente ad una diagnosi, specialmente senza nessun dato a disposizione come diagnostica per immagini e quant'altro. Interpelli un bravo ortodontista nella sua zona e senta cosa ne pensa. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Davide Colla
Seregno (MB)

Si Simona, la possibilita' esiste probabilmente anche senza chirurgia si faccia visitare da un buon ortodonsista e riprenda il cammino interrotto

Scritto da Dott. Alessandro Sanna
Lucca (LU)

Gentile Sig.ra Simona, inutile farsi illusioni : solo la chirurgia associata all'ortodonzia può garantirle dei risultati.Qualsiasi altro tentativo può solo riservarle delusioni o peggio ancora insorgenza di altri problemi. Buonasera

Scritto da Dott. Antimo Perfetto
Sant'Antimo (NA)

Più che l'invio delle fotografie credo che sia utile fare un iter diagnostico che si compone di radiografie, studi cefalometrici, modelli e anche foto professionali. In linea di principio, però, se la sua terza classe non è molto pronunciata, magari è possibile che possa essere risolta con l'ortodonzia accendando alcuni compromessi al fine di evitare la chirurgia ortognatica.

Scritto da Dott. Luca Boschini
Rimini (RN)

Purtroppo non è possibile dare una risposta chiara alla sua domanda. Sono necessarie alcune valutazione diagnostiche _radiografiche e strumentali_ e un accurato esame clinico. Si affidi a un collega specialista in Ortognatodonzia. Cordialmente Prof. Dott. Russo Ciro Odontoiatra Specialista in ortognatodonzia.

Scritto da Prof. Ciro Russo
Frattamaggiore (NA)

Cara Simona come già detto dai colleghi bisogna valutare il caso accuratamente , ma sicuramente esiste la possibilità di risolvere il caso in maniera stabile anche perchè la crescita mandibolare ormai è terminata!Chiaramente la soluzione comprenderà l'ortodonzia da sola o associata alla chirurgia!

Scritto da Dott.ssa Alessandra Schiroli
Genova (GE)

Ortodonzia oppure ortodonzia con chirurgia associata queste sono le due possibilità

Scritto da Dott. Alessio Battistini
La Spezia (SP)