E' normale che un filo di acciaio si spezzi senza aver subito traumi?
Scritto da Daniela / Pubblicato il
Buongiorno, da un mese mio figlio porta l'apparecchio mobile per allargare il palato superiore e per frenare la crescita della mandibola, il medico dentista l'ha definita terza classe, il bambino che ha 7 anni indossa l'apparecchio senza alcun problema tuttavia due giorni fa durante una lezione di italiano a scuola ha sentito dolore alla gengiva e togliendo l'apparecchio si e' accorto che il ferro che blocca il canino superiore sinistro si è tagliato e quindi spezzato in due. Questo apparecchio e' costato 1200 euro ed e' stato fabbricato secondo il dentista dal miglior laboratorio che lavora x loro (ce n'è piu' di uno da quello più economico a quello caro ma che non da problemi) ovviamente non ho avuto dubbi sulla scelta dell'apparecchio anche perche' non mi sembra il caso di risparmiare sulla salute di mio figlio!!! quando ho messo al corrente il mio dentista dell'accaduto e' rimasto molto stupito perche' una cosa cosi' è strana e non è mai successa etc. etc.... l'apparecchio comunque verrà sostituito da uno nuovo. La mia domanda e': questi inconvenienti possono succedere???? di quale materiale sono composti questi apparecchi mobili plastica resina ferro acciaio o quali altre leghe??? da dove arrivano i materiali?? ma non dovrebbe esserci almeno un libretto che accompagna l'apparecchio?? con tanto di provenienza scadenza della garanzia etc.??? il mio dentista oltre a non avermi ancora dato la fattura pagata con assegno bancario non mi ha dato nulla. Come mi devo comportare con lui? e' normale che un filo di acciaio si spezzi senza aver subito traumi????? forse il bambino a digrignato i denti ma come fa a spezzare un filo d'acciaio??? giovedì mettera' un nuovo apparecchio vorrei farlo controllare da un altro professionista a chi mi posso rivolgere???? non mi fido piu' sapendo che mio figlio potrebbe ingoiare del ferro od altro!!! grazie, mille. Daniela.
Pubblicato il 23-03-2012
Sig.Daniela, non è successo nulla di grave, il professionista monterà presto il nuovo apparecchio mettendo rimedio al problema. Oggi molti professionisti seguono tecniche con apparecchiature provenienti da paesi extracomunitari(invisaling), ma questo non significa che non sono validi, anzi sono meglio delle imitazioni nazionali, per cui non stia a sindacare troppo sull'apparecchio, si assicuri che suo figlio sia in buone mani con un’assistenza ortodontica effettiva, pronta a risolvere le complicanze. Da ciò che scrive, sembra che quest’assistenza ci sia, ed è fondamentale, poi per ricevute varie e altra burocrazia di certificazioni, il suo odontoiatra le consegnerà il tutto al più presto. ruffonidiego@virgilo.it.
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Pubblicato il 23-03-2012
Gentile Daniela, le sue preoccupazioni anche se legittime mi sembrano un pò amplificate in quanto si tratta di incidenti che possono accadere x svariate cause. Ne parli serenamente con il suo dentista e si faccia spiegare il tutto.
Pubblicato il 23-03-2012
Salve signora Daniela, ciò che racconta può ovviamente accadere. Ci mancherebbe che tutto filerebbe via liscio. Ovviamente non è nulla di grave. La cosa che mi stupisce, sempre che il suo racconto corrisponde al vero, è che il suo dentista si fornisca da odontotecnici di serie A e serie B..ad ogni modo, tra studio dentistico e laboratorio odontotecnico c'è l'obbligo di compilare una scheda che certifica la qualità dei materiali. Non credo ci siano problemi ad ottenerla. Cordialmente.
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Pubblicato il 23-03-2012
Cara Signora Daniela, chiedere come comportarsi con Lui? Se non lo sa Lei, vuole che lo sappiamo noi? Noi siamo qui per aiutare le persone a risolvere i propri problemi patologici, non certo a sindacare o consigliare regole di comportamento nè a giudicare materiali e metodi di altri colleghi! Detto questo, mi sembra che stia facendo un "mare" di una "goccia"! Si calmi e serenamente vedrà che ritroverà la tranquillità d'animo per decidere da sola come comportarsi!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 23-03-2012
Mi scusi signora Daniela, ma lei ha pagato l'apparecchio o la cura ortodontica? presuppongo la cura; e allora che problema c'e'? Non penso che il dentista le abbia dato l'apparecchio e tanti saluti. Quindi il dovere del dentista e correggere l'occlusione; se si spacca qualcosa lo aggiusta e lo rimette nel rispetto del preventivo.
Pubblicato il 23-03-2012
Gentile Sig.ra Daniela, purtroppo sono cose che possono succedere. In questi casi l' inconveniente viene risolto senza oneri aggiuntivi. Cordiali saluti
Pubblicato il 23-03-2012
Gentile signora, percepisco una grande preoccupazione per un piccolo incidente: il filo di acciaio si può rompere per un difetto di fusione che non dipende né dall' odontotecnico, né dal dentista; difetto non visibile e non percepibile a priori. Chiaramente lei dice che il suo dentista sostituirà l' apparecchio, penso senza nuova spesa. Pertanto non si amareggi ed accetti questo piccolo inconveniente che non comporta problemi per il suo bambino né per la parcella.
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Pubblicato il 23-03-2012
Quello che ci racconta non e' un evento così eccezionale, l'apparecchio subisce delle sollecitazioni continue ed a volte anomale. No e' successo nulla di grave, il manufatto verra' sostituito dal suo professionista anche se potrebbe essere riparato in giornata. L'unica cosa che lei può pretendere e' la certificazione di conformità del laboratorio fabbricante. Cordiali saluti
Pubblicato il 23-03-2012
Normalmente quello che si paga per quanto riguarda il trattamento ortodontico non è l' apparecchio in se ma lo studio del piano di trattamento e la risoluzione della malocclusione, sicuramente il suo dentista riparera' o sostituira' l' apparecchio. Per quanto riguarda la certificazione sono sicura che bastera' chiederla per ottenerla, e poi non si preoccupi le rotture sono abbastanza comuni e si puo' porre rimedio facilmente. Cordiali saluti
Pubblicato il 23-03-2012
Sicuramente sono cose che purtroppo possono accadere, gli apparecchi vengono confezionati artigianalmente, forse quel filo per essere posto nella maniera giusta avrà subito una piegatura di troppo. Tengo a ribadire che non e' vero che molti colleghi utilizzino odontotecnici di paesi extracomunitari, io ad esempio non ne conoscevo l'esistenza, forse e' una cultura radicata in alcune zone del nostro bel paese, oppure da una immotivata e costante sfiducia verso la classe medica di chi lo scrive Cordialmente
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Pubblicato il 23-03-2012
Cara Signora, più che disdegnare l'operato del suo Dentista, che non ha nessuna colpa per l'accaduto e se devo essere sincero cose del genere capitano quotidianamente e non sono assolutamente pericolose nel 99% dei casi,dovrebbe interrogare suo figlio sul modo di trattare l'apparecchio! Non facciamo che, come succede anche a scuola, è colpa del maestro se i nostri figli vanno male e magari facciamo anche delle mozioni di classe per cacciare il maestro! tutti i lavori odontotecnici sono accompagnati da certificazione che non siamo tenuti a consegnare al paziente (nuova normativa). Il Dentista non è uno spillasoldi da strapazzo ma un operatore sanitario rispettoso e rispettabile che non ha bisogno di certificazioni per essere considerato tale. Cordialmente
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Pubblicato il 23-03-2012
Gentile Sig.ra Daniela, concordo con la maggior parte dei colleghi che hanno cercato di ridimensionare la gravita' del problema! Queste cose accadono quotidianamente nel mio studio e ,mi creda, il più delle volte accadono sempre agli stessi bambini!!! Vorrei solo precisare che, ,comunque, noi Ortodontisti,NON VENDIAMO APPARECCHI, ma facciamo diagnosi, piani di trattamento e terapie. Spero possa chiarire le sue idee parlando con il suo Dentista
Pubblicato il 23-03-2012
Cara Signora ma a Lei, nel fare qualcosa anche con la massima attenzione, non e' successo mai niente? Senza volerla irritare mi sembra che sia il tipo di paziente che fa un dramma per una sciocchezza.... Le dico sciocchezza, anche se Lei ha pagato 1200 euro, perche'1) il collega non credo che Le abbia chiesto un euro per la riparazione e/o sostituzione e 2) non e' che Suo figlio abbia riportato danni da questo incidente di percorso. Anche a me e' capitato che nell acquisto di un iphone ( prodotto di marca e pagato profumatamente) della Apple mi si sia rotto dopo due giorni di funzionamento..... con cio' non ho messo in dubbio ne' la qualita' del prodotto ne' sono andato dal negoziante chiedendo di darmi un altro smartphone... sono cose che anche se non fa piacere possono accadere- Sia piu' elastica e disponibile e non pensi subito di essere stata gabbata. Cordiali Saluti Dott D'Amato Massimo
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Pubblicato il 23-03-2012
Cara signora, la rottura di un filo non è nulla di cosi' grave, ne parli col suo dentista che risolverà il problema. Saluti
Pubblicato il 23-03-2012
Quello accaduto a suo figlio è un evento non frequente, ma non è nemmeno una rarità. Può capitare. In merito alle altre domande le rispondo dicendo che l'apparecchio va corredato per legge di certificazione di realizzazione secondo le normative CE con indicazione dei materiali utilizzati compreso la rintracciabilità dei lotti. Al tutto è allegato il libretto di istruzioni e le norme di comportamento. Di solito si tratta di uno o al massimo due fogli che contengano tali riferimenti e che dovrebbero essere rilasciati il giorno del montaggio dell'apparecchio. La certificazione e le istruzioni vengono elaborate dal laboratorio, in qualità di produttore del dispositivo medico. A prescindere da tutto non credo che l'apparecchio sia stato costruito con materiali non CE. Per quanto riguarda la fattura, dubito che il dentista fossa fare il "furbo" dal momento che l'ha pagato con assegno. Se possa darle un consiglio, al di là delle normative, stia più tranquilla e si fidi del suo dentista che provvederà a correggere l'apparecchio.
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Pubblicato il 24-03-2012
Il fatto che il personaggio che segue il suo bambino si faccia pagare 1200 euro l'apparecchio e poi a parte magari le visite, mi suggerisce che si tratti di un abusivo non laureato e non iscritto all'ordine dei medici. Lei dovrebbe controllare e se fosse così fare una denuncia ai NAS. Sarebbe una opera etica e di grande coscienza civile. Parto dal presupposto che lui non stia effettuando un trattamento ortodontico, ma che le abbia venduto un "apparecchietto". Infatti il modo di fare un preventivo di spesa riguardante un vero trattamento ortodontico NON è questo. Il problema non è che si sia rotto, ma vedere se sta curando la bocca di suo figlio oppure se la sta massacrando, perchè un abusivo non laureato solo uno scempio è in grado di fare. Se mi sbaglio, e si tratta di un dr.laureato, allora abbia pazienza e gli chieda lumi riguardo come ai si serve da laboratori di serie A e altri di serie B. In base al bambino che ha davanti?? Beh, allora può considerarsi fortunata..
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Pubblicato il 24-03-2012
Cara signora, il costo al tecnico di un apparecchio funzionale può costare 150-200 euro. Il resto è la prestazione medica e il controllo del decorso clinico per 6mesi. Non credo che le chiederanno altre 1.200 euro ( in tal caso non le paghi e cambi dentista). Cordialmente
Pubblicato il 25-03-2012
Cara signora la sua preoccupazione è veramente esagerata, purtroppo ormai i pazienti sembrano stare col fucile puntato piuttosto che affidarsi al professionista. Ritengo in oltre che discutere in questa sede della fatturazione del suo assegno sia poco carino...
Pubblicato il 25-03-2012
D'accordo con i colleghi.... Non è successo nulla di grave, non credo proprio che suo figlio possa ingoiare nulla, e non credo che il dentista si faccia pagare la riparazione... Abbi fiducia nel suo dentista... sappi che tutto si può rompere...anche le mercedes o le ferrari che non costano certo 1200 euro! La cosa importante è che sia stata fatta una corretta diagnosi e si risolva la 3 classe ce, mi creda, non è facile da risolvere!
Pubblicato il 25-03-2012
Gentile sig. giacchè si percepisce con chiarezza che Lei non nutre stima nel suo medico le consiglio di effettuare altre visite di controllo presso altri studi medici, diffidi però degli studi che omaggia o la visita.
Dentista Lazio, Roma
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Dentista Campania, Napoli
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Dentista Veneto, Padova
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Dentista Abruzzo, Teramo
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Dentista Sardegna, Cagliari
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