Mio figlio porta da circa 40 giorni un espansore palatale.
Scritto da Simona / Pubblicato il
Mio figlio porta da circa 40 giorni un espansore palatale. Il periodo di attivazione è finito da 15 giorni. Da qualche giorno lamentava dolore alle gengive, e al controllo sono risultate distaccate tutte e due le fascette che lo ancoravano ai molari. Il fatto è che una delle due fascette era rotta (aperta in due). E' possibile che il bambino la abbia rotta "digrignando" i denti o può essere plausibile pensare ad un difetto di fabbricazione dell'apparecchio? Abbiamo dovuto riprendere le impronte e far fare un nuovo apparecchio. Grazie per l'aiuto
Pubblicato il 11-04-2013
Gentile Signora, sarebbe interessante conoscere anche l'età di suo figlio, la rottura delle bande ortodontiche sui molari è, molto probabilmente, da attribuirsi ad una loro decementazione durante il trattamento. Adesso è indispensabile preparare un nuovo apparecchio di contenzione per evitare una "recidiva" dell'apertura del palato, visto il breve tempo trascorso dal termine dell'attivazione. Cordialmente
Pubblicato il 11-04-2013
Sig. Simona, l'eventuale digrignamento dentale di suo figlio, lo aveva già sicuramente diagnosticato il suo odontoiatra, prima di intraprendere la cura ortodontica; per cui stia tranquilla e attenda al più presto il nuovo apparecchio.
Pubblicato il 11-04-2013
Come dice il dr. Ruffoni, se si è rotto, ne risponde il dentista perchè l'apparecchio non si deve rompere e se si rompe ci sono difetti di progetto innanzitutto, e di fabbricazione pure..
Pubblicato il 11-04-2013
Bisognerebbe appurare se le bande di ancoraggio interferiscono con il movimento delle arcate dentale durante la parafunzione tipica del bruxismo. E' strano perchè bisognerebbe riuscire a posizionarle in modo, appunto, che non interferiscano. Cordiali saluti.
Pubblicato il 11-04-2013
Gentile Sig.ra Simona, il bruxismo è stato diagnosticato dall’ortodonzista o è un suo dubbio? I bruxisti tendono a spaccare molte cose in bocca, però nel progetto di ogni terapia bisogna tenerne conto è agire di conseguenza. Anche un errore di fabbricazione è sempre possibile. La cosa importante è ammettere gli errori e porvi rimedio senza ulteriori spese. Cordiali saluti
Pubblicato il 11-04-2013
Cara Signora simona, può dipendere da una tale quantità di variabili che si può rispondere solo visitando suo figlio (di quanti anni?) clinicamente ed anamnesticamente (importantissima l'anamnesi!) e questo lo può fare solo il suo Dentista che sta già provvedendo costruendo un nuovo apparecchio ortodontico a quanto dice!Quindi non vedo perchè recriminare e cercare altrove risposte che solo il suo Dentista le può e le deve dare!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 11-04-2013
Con i pochi elementi che ci ha comunicato è difficile risponderle. Innanzitutto quanti anni ha? Cordiali saluti
Pubblicato il 11-04-2013
Difficile rispondere. Si affidi al suo dentista. I dispositivi dovrebbero non rompersi altrimenti potrebbero essere progettati non correttamente.
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