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Domanda di Ortognatodonzia

Risposte pubblicate: 3

Morso crociato bilaterale e palato stretto

Scritto da Clara / Pubblicato il
Salve gentili dottori, vorrei esporvi la situazione di mia figlia che a breve compirà 10 anni. All'età di 8 anni a seguito di un controllo odontoiatrico è emersa una diagnosi di morso crociato bilaterale e palato stretto (unitamente alla presenza di due sovrannumerari). L'ortodonzista ha quindi prescritto l'utilizzo di un apparecchio mobile (Foto 1) per l'espansione del palato, che la bambina ha portato per 18 mesi, non ottenendo tuttavia i risultati sperati. Avendo notato dei cambiamenti che mi destano preoccupazione (incisivi superiori inclinati e che non chiudono più correttamente con quelli inferiori e mandibola protrusa), ho esposto i miei dubbi al dottore il quale ha quindi provveduto a fare ulteriori accertamenti dai quali è emerso un deficit del mascellare superiore (classe terza). La bambina respira prevalentemente per via orale pertanto è stata sottoposta alla visita di un otorino, durante la quale non si è riscontrata a parte una rinite, da appurare se di natura allergica, altra patologia. Ora mi sono stati proposti diversi trattamenti: espansore palatale fisso e maschera di Delaire (o simili) oppure apparecchio funzionale ed estrazione quanto prima dei sovrannumerari. Essendo molto confusa sul da farsi, gradirei una vostra cortese opinione. Grazie.
Premesso che sarebbe stato assai meglio diagnosticare molto prima (5-6 anni) e trattare subito questa severa malocclusione che è presente da .. sempre, senz'altro l'apparecchio funzionale sarebbe quello di elezione. Però questo tipo di apparecchi richiedono massima collaborazione (portarlo 48 ore al giorno, scuola compresa) che a questa età non è frequente ottenere, anche se non è detto.. Quindi forse sarà migliore la strada dell'espansore fisso più Delajere. L'apparecchi funzionale offre molte correzioni più complete a livello neuromuscolare e dei cicli della masticazione, della articolazione e della postura linguale e non ultimo è un aiuto anche per la resp orale etc etc, ma necessita a questo punto di una collaborazione completa. Sono apparecchi molto "fisiologici" e facili da portare, ma con meno di 16 ore al giorno reali non ci sarebbero risultati concreti. L'unico difetto è che come qualsiasi apparecchio rimovibile non ci si parla molto bene, ma a scuola potrebbe toglierlo facilmente e gestirlo durante le interrogazioni, come fanno tutti i bambini anche più piccoli. Ovviamente è assolutamente indispensabile agire anche sulle cause che sono la respirazione e la conseguente postura linguale deviata, quindi logopedia miofunzionale (che sono le vere uniche cause della malocclusione), questo qualunque sia la terapia che si scelga, pena recidiva o difficoltà di correzione.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Sig. Clara, non è lei che deve prendere decisioni sul da farsi! Come può averne le competenze! Quindi basta fare uno studio del caso, per trovare la corretta cura.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

La terapia elettiva in questo caso di terza classe, presumibilmente dento-scheletrica (ci sono in famiglia casi di protrusione mandibolare, cioè mandibola in avanti? è la Vite di Burstone per allargare l'osso palatino (non solo i denti) che apre il palato in due metà e deve restare in bocca almeno 6 mesi. Poi la Maschera di Delaire che opera una trazione ortopedica in avanti di tutto il mascellare superiore, fino alla ipercorrezione, cioè il mascellare deve essere portato in avanti più del minimo necessario. da rivalutare durante la crescita, in particolare nella fase del picco di crescita, intorno ai 12-14 anni.
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Scritto da Dott.ssa Patrizia Biancucci
Torino (TO)