Menu

Domanda di Ortognatodonzia

Risposte pubblicate: 8

a 14 anni c'è ancora speranza di sistemare un palato stretto e il morso incrociato?

Scritto da Manuela / Pubblicato il
Buongiorno, sono la mamma di una ragazzina di 14 anni compiuti da poco, la ragazza ha un problema di morso incrociato e il palato un po' piccolo, un medico in visita ospedaliera mi aveva detto che probabilmente bisognava effettuare un intervento chirurgico in anestesia totale, ricovero e quindi tutti i rischi del caso...per ottenere una espansione del palato per poi in seguito allineare i denti..... ovviamente la ragazza si è molto spaventata ed io stessa sono rimasta molto perplessa da questa prospettiva, ho effettuato un altra visita questa volta da un ortodonzista in studio privato, il quale mi ha detto che a 14 anni ci sono ancora buonissime prospettive per ottenere dei risultati con altri sistemi e che l'intervento chirurgico normalmente è indicato quando la crescita si è compiuta definitivamente....ora mi farà lo studio del caso, ma da quello che mi ha fatto intendere si può correggere il problema ancora utilizzando apparecchi nel caso specifico mi parlava del sistema damon. Chiaramente sono fiduciosa e non intendo sottoporre mia figlia ad un intervento chirurgico in anestesia totale e ricovero ospedaliero come mi aveva indicato probabilmente il dentista che lavora in ospedale, se non è assolutamente necessario. Secondo la vostra esperienza volevo sapere il vostro parere, e se a 14 anni c'è ancora speranza di sistemare un palato stretto e il morso incrociato. Grazie mille per l'attenzione.
L'età è decisamente avanzata per questi problemi che riguardano non la posizione dei denti, ma la struttura scheletrica. Ma non è impossibile sistemarlo non chirurgicamente.. Bisogna fare le analisi cefalometriche (veda in questo sito i miei articoli in proposito). A TO proprio c'è il caposcuola dei funzionalisti, il Prof. Pietro Bracco che consiglierei caldamente per un parere. Infatti col Damon non credo proprio si possa risolvere nulla.. Ma tenga presente che sicuramente alla base della malocclusione c'è difetto di respirazione e-o deglutizione deviata che sono probabilmente la vera causa del problema. Se non si risolvono anche e sopratutto questi fattori causali, ogni tentativo non funzionerà e ci sarà una ricaduta..
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Cara Signora Manuela, per me la la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig.ra Manuela, la cosa veramente importante è se sua figlia è ancora in crescita. Generalmente a 14 anni le ragazze non lo sono più. Comunque dopo lo studio del caso si può essere più sicuri. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

La situazione descritta presenta una indubbia indicazione di una terapia ortodontica (non chirurgica) di espansione rapida del palato per la correzione del palato ogivale e del conseguente morso incrociato. E' opportuno rivolgersi ad uno specialista in ortodonzia, il cui elenco si può ottenere dal locale Ordine provinciale dei Medici e degli Odontoiatri. Eventuali controindicazioni devono essere giudicate da dentisti competenti

Scritto da Prof. Giuliano Falcolini
Roma (RM)

Cara signora, sicuramente lo studio del caso potrà chiarirle molti dubbi. Personalmente posso dirle che se a 14 anni la discrepanza è di tipo scheletrico e non dentale sarà difficile correggerla senza chirurgia... a meno che non ci si accontenti di un risultato parziale. Per quanto riguarda ciò che le ha riferito il chirurgo, posso testimoniarle che tra tutti i pazienti che hanno affrontato un percosso di chirurgia (ospedaliera) ed ortodonzia con me non ne ho mai sentito nessuno dire che non lo avrebbe rifatto. Con questo non dico di sottovalutare la situazione ma voglio semplicemente sottolineare che quando necessaria, la chirurgia associata all'ortodontia può permettere di ottenere grandissimi benefici. Le allego una foto prima/dopo di un caso di espansione chirurgica/ortodontica rimango a disposizione per eventuali chiarimenti Cordialmente
CONTINUA A LEGGERE
foto-chirurgia.jpg

Scritto da Studio Medico Odontoiatrico Dott.ri Bianciotto - Fusaro
Torino (TO)
AOSTA (AO)

Sig.Emanuela esiste un’età anagrafica e un’età scheletrica, con una semplice RX carpale è possibile con facilità definire l'età scheletrica e sapere se un trattamento non chirurgico è favorevole. Citare al paziente un tipo di tecnica come una marca di gran moda a mio parere non è molto professionale, preferisco un collega che esegua i corretti accertamenti diagnostici e che scriva la prognosi che si potrà ottenere con la terapia ortodontica. Le ricordo che il trattamento chirurgico è affrontabile anche in età adulta.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Concordo assolutamente con la saggia risposta del Collega Ruffoni.

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Cara Signora non è con una tecnica che si può risolvere un problema. Se il palato non è del tutto saldato, ed è facile saperlo, ogni tecnica va bene. Se fosse saldato è meglio vedere se l'inversione non si può correggere con sola ortodonzia. Se alla peggio fosse proprio necessario l'espansione con l'ausilio chirurgico, questa si può fare anche ambulatoriamente, in mani esperte, senza pericoli. Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)