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Domanda di Ortognatodonzia

Risposte pubblicate: 8

E' possibile che lo spostamento dei denti 23 e 24 abbia laterodeviato la mandibola verso destra?

Scritto da giuseppina / Pubblicato il

Gentili dottori, mi chiamo Giuseppina ho 35 anni e sono di Milano. Ho perduto i denti 24 e 25 perchè si sono spezzati. Il 25 è stato sostituito sul 24 l'impianto è caduto ed è ormai un anno e mezzo che non l'ho ancora rimpiazzato. Il dente 37 è rimasta solo la radice, mi hanno tolto una capsula e deve essere ritrattato. Da molti mesi mastico praticamente solo a destra e i denti 23 e 22 si sono spostati verso il 24 mancante di circa un mm. Ora riscontro delle dismorfie e funzioni alterate. Serro i denti in modo duro su tutta la parte destra della mandibola. Tanto che uno si è scheggiato. La mandibola destra è molto più pronunciata della sinistra cosa che non avevo mai riscontrato prima d'ora. E' possibile che lo spostamento dei denti 23 e 24 abbia laterodeviato la mandibola verso destra? Il volto non è più simmetrico! L'angolo sinistro della bocca è più in alto rispetto al destro! e una pieganasolabiale più profonda si riscontra nella parte sinistra. Cosa devo fare e soprattutto una persona che possa rimediare a tutto ciò su Milano? E' interesse di uno gnatologo o di un ortodonzista e soprattutto quale visto che ce ne sono centinaia! Grazie mille!!

Sig. Giuseppina, ricercare la causa del suo problema in questo caso, a fine crescita, non ha grande significato; per il suo caso le consiglio uno studio dove collaborano odontoiatri che si occupano di ortognatodonzia, protesi e chirurgia maxillofacciale.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile Paziente, senza una visita clinica, con solo qualche fotografia del viso e dalla sua descrizione, non è possibile fare diagnosi nè suggerirle un approccio terapeutico corretto. Il problema principale è iniziare dalle fondamenta e non dal tetto nel costruire la sua casa, nel senso che deve capire come mai alla sua età abbia già perso due denti, un impianto (caduto!) e stia rassegnandosi a perdere anche il molare inferiore: un approccio corretto alla prevenzione con controlli periodici dal dentista, uso corretto e quotidiano dello spazzolino e del filo interdentale, dieta senza abusi di cibi e bevande zuccherate è il primo passo per iniziare correttamente la terapia. Gli aspetti del viso e della bocca che lei nota possono anche essere derivati dalla mancanza dei denti ma potrebbero essere stati presenti (in modo meno evidente) anche prima per problemi di assimetria scheletrica. La cosa fondamentale è iniziare la prevenzione che le ho scritto il prima possibile, con l'aiuto di un bravo professionista che a Milano può trovare facilmente, per esempio cercando nell'elenco dei Colleghi di questo sito nella sua zona. Cordialmente
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Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Gent.ma Sig.ra Giuseppina, personalmente ho capito molto poco della sua situazione e senza una visita clinica non mi è possibile capire se il suo problema di dismorfia facciale è dovuto ad una situazione preesistente (la mandibola potrebbe essere stata in posizione apparentemente normale per la presenza dei denti che una volta persi non hanno più svolto il ruolo di guida nei movimenti della mandibola stessa) ma dette così queste solo solo ipotesi che lasciano il tempo che trovano. Non ho capito se è seguita da un collega attualmente oppure no ; in caso affermativo prima dovrebbe chiedere spiegazioni al dentista che l'ha vista. Purtroppo, on-line non riesco ad essere più esaustivo. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

Sì, è possibile. Se vuole la potrei visitare a Milano in  Venezia 35, Giovedì 27 giugno. Telefoni per un appuntamento Cordialmente

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Cara Signora Giuseppina, parla di denti fratturati estratti! Di solito si salvano e non si estraggono! Le mostro, postandolo, un poster con diverse radici fratturate o con patologie parodontali molto serie che sono state salvate con la Chirurgia Parodontale, la Endodonzia, la Conservativa, la Protesi con Pernimoncone e corone fisse in oroceramica o altri materiali! La sua situazione Parodontale è stata valutata bene con un sondaggio parodontale, una preparazione iniziale con curettage e scaling ed altro e studio valutativo completo con Rx endorali? Se non fosse stato fatto, ecco il motivo del fallimento dell'impianto! E' stata fatta una accurata anamnesi clinica del suo stato sistemico di salute? Non posso dirle di più non vedendola clinicamente ed anamnesticamente! Mi spiace!

Per quanto riguarda la malocclusione possono essere patologie da valutare Ortodonticamente e Gnatologicamente. Ortodonticamente con Analisi Cefalometrica che misura segmenti di retta e gli angoli fra di loro di punti nen precisi di una teleradiografia, valutando anche foto in lateralità e di fronte in rapporto 1:1 e modelli di studio e tanto altro. Per la Gnatologia bisogna stabilire se è una patologia conseguente alla Disgnazie, se è discendente o ascendente e tanto altro ancora!Bisogna studiare i coinvolgimenti eventuali di neromediatori e del sistema nervoso centrale e periferico dal punto di vista fisio-neurologico e tanto altro ed in questo senso la "stanchezza muscolare può essere espressione della patologia!Se vuole affrontare seriamente il problema, bisogna valutare il "discorso miofunzionale e di postura dell lingua" e sappia che le valutazioni da fare sono molto più complesse di quanto creda.Oggi esistono esami elettromiografici di superficie per l'analisi funzionale e non solo morfologica che misurano le attività elettromiografiche in occlusione centrica con contrazione di gruppi muscolari specifici in paticolari e diverse situazioni contrattili e registrando degli indici O a seconda della situazione clinica, se avesse patologie gnatologiche tali da dover stabilire alcuni parametri quali Angolo di Bennet o meglio Movimento di Bennet delle teste dei condili e /o rapporti spaziali tra arcate e base cranica e tra base cranica e colonna vertebrale etc, occorrerebbe una analisi con un arco facciale gnatologico di trasferimento ed uno studio su un articolatore a valore medio o addirittura a valore individuale. Oppure se trovassi reali affinità tra postura e patologia occlusale, per stabilire se questa patologia fosse ascendente o discendente avrei bisogno oltre che dello studio suddetto con arco facciale di trasferimento, anche di valutare proprio la sua postura con pedana podometrica compiuterizzata e tanto altro!E così via! Quindi si rivolga al Dentista che deciderà la sequenza da tenere e pianificare, dopo visita completa!Tenga presente che la GNATOLOGIA studia la "complessità dei problemi che stanno dietro la semplice parola "malocclusione". Quindi valutazione e Ceck up ortodontico con cefalometria e analisi gnatologica completa! Il bite ora come ora diciamko pure che non serve a niente se non alleviare sintomi di contratture (contrazioni dolorose) muscolari! Ma terapeuticamente il discorso del bite sarebbe tropo lungo. In ogni caso andrebbe fatto dopo le analisi suddette e solo se il Bite portasse ad un "azzaramento" della sua memoria occlusale", per così dire e ad un riequilibrio occlusale totale con Ortodonzia, Gnatologia ed altri presidi terapeutici.
Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Giuseppina, si che è possibile: la mandibola si posiziona in rapporto al cranio in base all'occlusione dei denti tra le due arcate. Necessita quindi di terapia ortognatologica e, successivamente, di protesi. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Cara Giuseppina, se la foto è corretta, la sua mandibola è leggermente deviata a sinistra (a meno che la foto non sia stata realizzata con uno specchio). Comunque non focalizzerei troppo l'attenzione su questo dettaglio (molto probabilmente già presente prima della perdita dei denti), considerando che la quasi totalità della popolazione ha dei problemi di "asimmetria"più o meno grave e non solo per quanto riguarda il volto. Al suo posto, invece, mi affiderei ad un bravo Odontoiatra per capire la causa dei suoi problemi, risolvere i problemi esistenti e prevenire quelli futuri. Cari saluti Dr.Roberto Del Rosso, Specialista Ortognatodonzia, Terni
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Scritto da Dott. Roberto Del Rosso
Terni (TR)