Il mio dentista mi ha sostituito un'otturazione 'metallica' nel dente del giudizio inferiore
Scritto da gianluca / Pubblicato il
Salve, il mio dentista mi ha sostituito un'otturazione ''metallica'' nel dente del giudizio inferiore dx perche' era diventato sensibile al freddo a causa di un'infiltrazione. Ora oltre ad essere ancora sensibile al freddo mi fa anche male quando gli faccio pressione ma solo sull'otturazione. Meglio estrarlo o rifare l'otturazione?
Pubblicato il 08-02-2010
E' consigliabile valutare il tutto con una rx endorale o panoramica. Cordiali saluti
Pubblicato il 08-02-2010
Gentile Gianluca, faccia controllare meglio l'otturazione in masticazione.
Pubblicato il 08-02-2010
Caro Signor Gianluca...è evidente che c'è qualcosa che non va...ho è in trauma d'occlusione (ossia la otturazione non è stata modellata a regola d'arte) ...o c'era già una patologia pulpare non diagnosticata o è una semplice iperemia attiva della polpa del tutto transitoria...ci si comporta così:le prove termiche si fanno con il caldo e con il freddo...esistono liquidi che spruzzati su un batuffolino di cotone con cui toccare il dente abbassano la temperatura improvvisamente da 37° a -4° e le garantisco che se c'è patologia pulpare...la si scopre...il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo...il processo è reversibile e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite e bisogna devitalizzarlo subito. 3- Se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito sotto protezione antibiotica! 4- Se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa..qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente va devitalizzato...ovviamente si deve fare una Rx endorale in diverse proiezioni se necessaria...ed una visita clinica accurata con percussione assiale e trasversale...una analisi occlusale-gnatologica del dente e stia sicuro che si arriva ad emettere una diagnosi certa ed a formulare una terapia idonea...ora LE SPIEGO LE ORIGINI ED IL SIGNIFICATO DI UN DOLORE PULSANTE: il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dallo stringere i denti...o dal "picchiettarvi sopra"...o dagli stimoli termici...in questo caso (che si chiama iperemia attiva) il processo è reversibile...la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare!...se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esci più con la vena danneggiata...si ha pressione che può anche scatenare dolori forti...o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta..le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, muoiono= necrosi...e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx) intorno all'apice della radice = granuloma, cisti...IL DOLORE DA NECROSI O DA FRATTURA MICROSCOPICA DI UN DENTE DEVITALIZZATO è invece sordo profondo e non pulsante... Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 08-02-2010
Un'otturazione sul dente del giudizio eseguita dopo che la precedente s'è infiltrata è spesso piuttosto profonda, anche se non è la regola. Però visto che è lei stesso a pensare che forse andrebbe estratto, magari il suo dentista non era tanto certo che questo dente andasse bene, e forse le ha detto lui che magari sarebbe stato il caso. Saluti
Pubblicato il 08-02-2010
Sig. Gianluca, questa decisione la dovrebbe prendere il suo odontoiatra, che possiede una conoscenza clinica e radiologica del caso.
Pubblicato il 08-02-2010
Personalmente io non curo mai i denti del giudizio....ormai l'orientamento in letteratura odontoiatrica è l'estrazione anche se sono sani...figuriamoci se hanno qualche problema...questo perchè si è visto che nel tempo finiscono per creare un problema parodontale alla radice del dente precedente..il paziente infatti, per quanto impegnato in manovre di igiene orale,ha comprensibili difficoltà a mantenere pulito lo spazio interdentale....estraendo l'ottavo si elimina uno spazio interdentale inutile e quindi la possibilità di accumulo....cmq...se proprio ci tieni a curarlo, e se non ci sono compromissioni pulpari, può essere che il composito non si è attaccato in qualche punto e alla pressione fa un effetto pompa sotto gli stimoli pressori, provocando dolore; in questo caso è sufficiente rimuovere di nuovo l'otturazione e rifarla attentamente, e ti passa tutto istantaneamente (fatti togliere l'otturazione, poi ti fai mettere subito una otturazione provvisoria e ti fai fare le prove di pressione sul rullino di cotone, e te la fai lasciare una settimana per testare il dente...potrebbe passare tutto...se invece il dolore è continuo o pulsante, non vorrai pensare di farlo devitalizzare!!!!!?? assurdo...fallo estrarre..
CONTINUA A LEGGERE
Pubblicato il 08-02-2010
Difficilmente si curano i denti del giudizio. E' ovvio che una radiografia è d'obbligo per una corretta diagnosi, ma dai sintomi descritti, forse è il caso di estrarlo. Distinti saluti.
Pubblicato il 09-02-2010
Faccia rivalutare il caso dal suo curante, con l'ausilio di un rx è più facile consigliare il da farsi.
Dentista Lombardia, Monza e Brianza
Vedi la scheda
Dentista Lazio, Latina
Vedi la scheda
Dentista Sicilia, Messina
Vedi la scheda
Dentista Campania, Caserta
Vedi la scheda
Dentista Calabria, Vibo Valentia
Vedi la scheda