Puo' essere una cura definitiva o dovrò convivere con questa malattia per sempre?
Scritto da anna / Pubblicato il
Buongiorno. Mi è stata riscontrata la parodontite un anno fa, il dentista è intervenuto con ablazione del tartaro, curettaggio e prescritto una buona profilassi di igiene dentale. Nonostante questo dopo un anno sono punto e a capo. Ieri ho fatto una visita da un odontoiatra che mi ha riconfermato la patologia con la presenza di tasche, pur tranquillizzandomi sulla gravità mi ha illustrato la metodologia d'intervento. Da prima un'analisi microbiologica per individuare il tipo di batteri presenti, oblazione del tartaro e trattamento di disinfestazione dei batteri attraverso laser a canale chiuso. Mi domando, una volta che si interviene sul pus contenuto nelle tasche, idealmente le identifico come delle vere tasche, il tessuto colpito si ristabilisce o è necessario ricostruire quello che i batteri hanno "mangiato"? Inoltre, da quello che ho letto, non tutti siete della stessa opinione riguardo l'uso del laser come strumento nella cura della parodontite. Questa terapia indicata, puo' essere una cura definitiva o dovro' convivere con questa malattia per sempre?
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