Menu

Domanda di Parodontologia

Risposte pubblicate: 14

Domande che non è opportuno fare

Scritto da giovanna / Pubblicato il

Oggi dopo aver effettuato uno controllo generale della bocca, 2 sedute di igiene e dopo aver avuto l'ennesima conferma di diversi problemi paradontali (i due ultimi molari superiori, destra e sinistra e 1 inferiore a sinistra), il mio dentista mi ha spiegato come intende intervenire e mi ha presentato il relativo preventivo: - terapia endodontica -36- ? 600 - Terapia endodontica radice mes e pal-16,26- ?1000 - TerapiA ricostruttiva -16,26,36 ? 1050 - Rizectomia radice dist. - 16,26 ? 2000 - Corona provvisoria in resina acril.-16,26,36- ?750 - Corona definitiva in oro ceramica ? 3.300 Totale 2 fasi ? 8700 La terapia e il costo sono corretti? '

 

Dentisti Italia non si configura come un organo di controllo dell'operato dei colleghi. Alla presente domanda, priva di contenuti scientifici, va dato il giusto peso nelle risposte

 

La Direzione

Sig. Giovanna, Lei per la cura della sua bocca si è rivolta a un libero professionista che applica le tariffe secondo la sua esperienza, le sue capacità ed i mezzi e materiali in uso. Commentare il preventivo di un collega senza averlo contattato, non lo ritengo deontologicamente professionale. Normalmente i prezzi corrispondono al livello delle cure, per cui la scelta non è dettata dalle tariffe, ma dalla fiducia che ci induce l’odontoiatra che ci presterà le cure. Si ricordi che la nostra salute non ha prezzo.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Concordo perfettamente con il collega Ruffoni, le tariffe sono applicate in maniera libera in uno studio privato e non e' certamente corretto nei confronti di un professionista che si e' formato dopo anni di studi e sacrifici confrontare un preventivo di una terapia come se fosse un arredo di casa fra un mobilificio ed un altro o peggio come il prosciutto dal salumiere...

Scritto da Dott. Francesco Sacco
Salerno (SA)

Perfettamente condivisibili le opinioni dei colleghi che mi hanno preceduto nelle risposte."Si spende in rapporto a ciò che si vuole!" Saluti'

Scritto da Dott. Maurizio Matera
Casalnuovo di Napoli (NA)

Gentile Giovanna, cosa intende per giusta. Primo, il collega è l'unico che l'ha visitata e sa le condizioni di salute del suo cavo orale. Secondo, non abbiamo nemmeno una rx per potere valutare un minimo di terapia. Terzo, rivolgendosi al collega ha manifestato la sua fiducia nel collega stesso, sia tecnicamente che econimicamente. Se questa fiducia viene meno, meglio non iniziare un rapporto professionale col dentista. Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Cristian Romano
Palermo (PA)

Signora Giovanna, se lei si è recata dal collega per un controllo, sicuramente, ha fiducia di lui e delle sue competenze; non ho capito se non la convince il piano di trattamento, il preventivo o tutti e due; comunque sia credo che parlando con il suo curante possa trovare ulteriori spiegazioni, chiarimenti ed agevolazioni per portare a termine il piano di trattamento. Saluti.

Scritto da Dott. Cristoforo Del Deo
Teramo (TE)

Sig.ra Giovanna, se dovesse ristrutturare casa e si rivolgesse ad un architetto con idee che l'accomunano e che quindi ripone la sua più totale fiducia in lui e le presentasse una parcella che secondo Lei è cara, come si comporterebbe?

Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

Vorrei citare un antico proverbio Siciliano che dice: " tantu spenni e tantu hai" tradotto tanto si spende in quantita' per tanto avere in qualità " cara Sig.ra Giovanna, non mi permetto mai di giuducare un collega e tanto meno le sue parcelle, che trovo SEMPRE giuste ed adeguate alla nostra professione. Cordialità

Scritto da Dott. Giovanni Vitale
Zafferana Etnea (CT)

Gent.ma Sig.ra, pur arrivando in coda, non posso che approvare quanto viene riportato dalla maggioranza dei colleghi. Il rapporto col proprio curante si basa su un rapporto fiduciario, e se nel passato ciò andava bene, non vedo perchè oggi debba mettere in discussione l'operato ed il piano di cure del suo dentista. Se il problema sono i costi, ritorno a quanto detto poco sopra. Lei conosce il suo Dentista, le ha dato fiducia nel passato e l'avrà anche pagato per le terapie che le ha effettuato precedentemente e che, se Lei è ritornata da lui, presuppongo sia state efficaci e corrette tale da soddisfarla. Non possiamo entrare nel merito di una parcella di un collega, poichè ognuno di noi ha una valenza diversa, giunge da esperienze professionali diverse e magari quello che per me è un tariffa elevata per un altro e appena decorosa. Il rapporto tra odontoiatra e paziente si basa sulla fiducia: se non c'è, il consiglio è di farsi vedere da ltro professiojnista e farsi fare nuovo piano di terapia e preventivo. Sarà poi lei stessa a decidere in base alle sue impressioni sulla professionalità dei colleghi. Cordiali saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giuseppe Lazzari
Cernusco sul Naviglio (MI)

Se ha dei dubbi sul trattamento propostole e relativi costi ( ed io li avrei...) si faccia fare un altra valutazione in altro loco. Tutto giusto che esperienza e professionalità vanno valutate individualmente, ma come si dice in inglese :"... therapy must be cost effective" cioè il rapporto costo/beneficio deve essere ragionevole e giustificabile.

Scritto da studio dentistico dottor Michele Lopez
San Giustino (PG)

Cara signora, il diritto alla salute è sancito dalla Costituzione così come quello della libera scelta. Ognuno è dunque libero di scegliere il professionista che più rispecchia le proprie aspettative ( anche economiche). Liberissimo anche il professionista di fare le tariffe che vuole. Sapere in anticipo se il gioco vale la candela è però impossibile se non per attestato di "chiara fama" coram populo di cui eventualmente gode il professionista. Per il resto concordo pienamente con i miei colleghi.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giovanni Ghio
Livorno (LI)

Nella libera professione ognuno ha il diritto di farsi pagare per quanto ritiene sia giusta la sua prestazione. Il forum di dentisti italia non è comunque nato per confrontare prezzi tra dentisti ma solo per offrire una informazione pià semplice e chiara possibile, da parte di tanti professionisti, su i molti dubbi clinici di tanti utenti. Ritengo in questo di interpretare il pensiero di tutti i miei colleghi. Se non è convinta del preventivo, si rivolga serenamente ad altri colleghi. Saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Luciano Rita Maria Amelio
Catanzaro (CZ)

Gentile paziente, in campo professionale il pagamento è una remunerazione di una prestazione intellettuale da parte di un cliente. Ogni prestatore d'opera ritiene di essere retribuito secondo parametri comuni, regolati dal mercato. Mi piacerebbe farmi pagare 10.000 un impianto (impiegherei lo stesso tempo di un avvocato o di un ingegnere a fare una prestazione) e mi farei pagare quanto altri professionisti. Purtroppo il mercato detta le sue leggi e dobbiamo attenerci ad esse, quindi la parcella che chiedo è quella che io ritengo equa, ma per il collega Xx o Yy può essere alta o bassa. In ogni caso non commenterei mai la parcella di un collega: potrei solo augurarmi di poterle paraticare anche io (nel caso fossero più alte delle mie). Cordialmente.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giuseppe Scandale
Roseto degli Abruzzi (TE)

Nulla si può dire circa il piano di trattamento senza una accurata visita diretta ed accertamenti diagnostici quali le rx. Riguardo il preventivo, ogni professionista chiede in base ai propri costi ed a quello che ritiene essere la propria professionalità. Nulla le vieta di rivolgersi ad altri e poi scegliere serenamente in base alla fiducia corrisposta. La qualità ha un costo, ma non sempre a costo maggiore corrisponde maggiore qualità.

Scritto da Dott. Fabio Arpaia
Napoli (NA)