Si tratta di tessuto normale o necessita di un controllo?
Scritto da TERESA / Pubblicato il
Gentili dottori, per caso ho notato che lungo la superficie sublinguale ho un paio di piccole escrescenze, biancastre, che non mi danno nessun fastidio e non so da quanto tempo siano comparse. Una in particolare, se la muovo con le dita, appare leggermente allungata, come un lembo di pelle che fuoriesce dalla lingua. Allego anche alcune foto. Vorrei sapere se si tratta di tessuto normale o se necessita di osservazione e controllo. Premetto che ho effettuato l'ultima seduta di igiene dentale lo scorso settembre, uso quotidianamente un collutorio alla clorexedina (005) e ho scoperto da poco di avere l'helicobacter pylori (non ho ancora effettuato la terapia per eradicarlo).
Grazie
Pubblicato il 16-11-2015
Cara Signora Teresa, buongiorno. Anzitutto si decida a fare la Terapia contro l'Ulcera Gastrica! Il detto recita "Non aspetti tempo chi ha tempo". Poi la clorexedina è un vero e proprio farmaco e può essere tossico se preso cronicamente! Lo deve prescrivere il Dentista solo se fosse necessario e per patologie specifiche come Gengiviti, Parodontiti ma solo come coadiuvante come pre, intra e ost intervento! Infine le lesioni che "lamenta" e di cui chiede, possono essere tante cose dalle più banali a niente a quelle più severe. Bisogna fare una Visita Clinica Semeiologica ed Anamnestica (per esempio sapere se sono comparse anche nelle zone Genitali del Suo Partner)etc! Con la Palpazione si fanno alcune valutazioni per vedere se la lesione è mobile sui piani sottostanti, se è dolente, stabilirne la consistenza, valutarne i margini se siano o no delimitati da un orletto flogistico e soprattutto valutare se i margini siano netti o no, coi tessuti circostanti. Vedere se ha altre lesioni in altre zone della lingua e altre zone della bocca. Visitare le gengive e tanto altro. Tutto questo e tanto altro deve portare ad un sospetto diagnostici e a Diagnosi Differenziali e a valutare se fosse necessaria o no una diagnosi istopatologica con un prelievo bioptico. Tutto questo è "materia del Dentista, non del Medico Generico" che non ha una Cultura adeguata dal punto di vista Clinico sulle patologie orali!La Diagnosi Differenziale dovrebbe essere fatta, in base al sospetto Diagnostico che può essere solo Clinico e non Virtuale, tra semplici formazioni epiteliali (di nessuna importanza patologica) non rare in questa zona sublinguale, Flogosi verruche, condilomi, papillomi in particolare.Sappia che per esempio, il virus del Papilloma umano, HPV (Human Papilloma Virus) ha predilezione per le mucose genitali ed orali e per gli epiteli squamosi. Nella mucosa orale, il papilloma, si manifesta in tre varianti istopatologiche: Squamoso, verruca vulgaris (molto meno frequente) e Condiloma accuminato. Bisogna fare attenti esami sullo stato del suo sistema immunitario e attuare una "sorveglianza" preventiva e diagnostica perchè se ne possono formare altri. Il medico più adatto a questa sorveglianza è lo Stomatologo, il Patologo Orale, il Dermatologo o il Virologo o l'Immunologo o il Clinico Medico! Sarebbe importante anche avere un esame istologico su quelli tolti! Si rimane contagiosi fino a dopo l'ultimo di almeno due o tre controlli nel tempo di due mesi dall'ultima escissione. Aggiungo che si possono fare dei tamponi orali per la ricerca del virus HPV! Il tampone lo può fare anche il suo Dentista se è organizzato per farli avere integri ad un laboratorio di istopatologia e virologia!Valutare poi la sua immunità cellulo mediata dai Linfociti T. Ed ancora, dopo l'introduzione della HAART (highly active antiretroviral therapy), si è visto che le lesioni da HPV anziché diminuire, sono aumentate (in sede orale e genitale) ed anche in relazione al calo della viremia a seguito della terapia antivirale. Però stia tranquillo, si risolve tutto e tornerà la normalità, sicuramente e senza problemi, sia quindi molto sereno! In ogni caso ho parlato di diverse possibilità diagnostiche che vanno differenziate e confermate, ovviamente. La Diagnosi differenziale è doverosa e non semplice a volte con lesioni traumatiche delle mucose orali, Herpes zoster gengivite necrotica Etc. Coraggio quindi si faccia visitare, incominciando dal suo Dentista. Sono soldi spesi bene, mi creda! Diffidi di chi non fa pagare la Visita!Bisogna valutare poi la sua immunità cellulo mediata dai Linfociti T. Questo perché Lei chiede ed io devo Rispondere più professionalmente possibile ma vedrà che non è niente! Si faccia visitare! Le foto, tra l'altro, oltre a non "bastare" per una Diagnosi, sono sfuocate e non in "Macro"! Cari Saluti e stia Tranquilla, si risolve comunque tutto :)
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Pubblicato il 16-11-2015
Gentile Signora Teresa, dalle sue fotografie, poco chiare peraltro, parebbero normali papille. Ovviamente una visita da un dentista potrebbe dirimere la questione. Un accurata visita con palpazione dei tessuti molli orali e periorali le darà maggiore tranquillità. La clorexidina deve essere usata come un farmaco: cioè solo quando richiesto e su indicazione di un odontoiatra. Gli usi prolungati possono portare e vere allergie. Per l'helicobacter si affidi a un medico / gastroenterologo per iniziare una terapia correttamente impostata. Sempre a sua disposizione per eventuali chiarimenti porgo, cordiali saluti
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Pubblicato il 16-11-2015
Sig. Teresa, potrebbero essere le estroflessioni degli orifizi in cui riversano le ghiandole sottolinguali che sono fisiologici. Lei ci invia solo delle foto e come dice sapientemente il caro amico Dott. Petti manca la clinica che è essenziale per far diagnosi, per cui le consiglio di anticipare la visita semestrale togliendosi ogni dubbio. Legga questo mio articolo:http://www.dentisti-italia.it/dentista/patologia-orale/551_tumore-maligno.html
Pubblicato il 16-11-2015
Mi trovo estremamente d'accordo con il sempre preparato dott. Petti. La clorexidina, a meno che non sia stata espressamente prescritta dal suo dentista e con ragioni specifiche, è un farmaco (seppure lei ne utilizza un dosaggio basso) e non deve essere assunto con terapie croniche (e comunque solo nel contesto di pazienti "parodontali"). Per quanto riguarda quello che ci segnala a livello linguale, una diagnosi fotografica via internet non è possibile: sono necessari un quadro anamnestico ed un esame clinico obiettivo diretto (palpazione, illuminazione diretta), eventualmente associati ad una biopsia con esame istopatologico. In questo modo, da quella che inizialmente è una diagnosi differenziale diretta (formazioni epiteliali para - fisiologiche, verruche, condilomi, papillomi etc etc), si passa alla diagnosi definitiva. Considerando che le linea guida dell'OMS stabiliscono che, per qualsiasi formazione - lesione "nuova" del cavo orale che non regredisce spontaneamente nel giro di 15 giorni, il paziente deve recarsi presso il suo Dentista e quindi nel caso presso un centro di Patologia Orale all'interno di una Struttura Ospedaliera, le conviene comunque procedere ad una visita più approfondita e così sicuramente risolveranno il suo problema.
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Pubblicato il 16-11-2015
Gentile Sig.ra Teresa, le foto che invia non possono essere di nessun aiuto. Sottolineo a mia volta che la clorexidina va assunta solo dopo prescrizione, il suo abuso può causare problemi. Cordiali saluti
Pubblicato il 16-11-2015
Nella lotteria di ipotesi che le sono state proposte partecipo anch'io con la mia diagnosi a distanza (e quindi assolutamente inutile e non veritiera). Sono piccoli condilomi acuminati dovuti a virus, alcuni dei quali a trasmissione sessuale, che possono nascondere qualcosa di più grave. Come detto in modo esemplare dall'illustre dott. Petti c'è solo una cosa da fare: farsi visitare da uno specialista. Quale? ha mai sentito parlare di dentista? bene se conosce il significato di questo nome, ne cerchi uno e si faccia vedere, pagando la visita. Risparmierà il tempo sprecato a cercare RISPOSTE IMPOSSIBILI su internet e forse saprà di cosa è affetto. Saluti
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