Avverto con la lingua un minuscolo rigonfiamento sul palato duro
Scritto da Fabio / Pubblicato il
Buongiorno. Ho 40 anni e da più di due mesi avverto con la lingua un minuscolo rigonfiamento sul palato duro, tipo una bollicina, che dopo un po' si sgonfia, salvo poi ripresentarsi. Non duole ma da fastidio. Il dentista, dopo averla esaminata, ha ritenuto non intervenire in alcun modo liquidandola come un accumulo di saliva dovuto ad una lesione di una ghiandola salivare minore. Chiedo se siano plausibili tempi di guarigione molto lunghi e frequenti recidive (spesso ho grattato via la bolla irritandomi il palato) e se possa essere una neoplasia non diagnosticata. Soffro anche di cervicale e sinusite e ho sensazioni di intorpidimento tra naso ed arcata dentaria superiore nello stesso lato della bollicina. Invio immagine della lesione (nella foto avevo appena cercato di grattarla via, irritandola). Ringrazio per l'attenzione. Cordiali saluti.
Pubblicato il 06-02-2017
Caro Signor Fabio, buongiorno. Se parla del piccolo rigonfiamento subito dietro agli incisivi ce ntrali, sul palato, sulla linea mediana, è dovuto alla presena dell'unione dei due rami sin. e Dx del Nervo Naso palatino che forma il n.Naso palatino dello Scarpa e che ha origine dal Ganglio sfeno-palatino di Meckel! Non sarebbe niente! Se si riferisse alla "lesione" lievemente più rosea intensa ed allungata, subito a lato del rafe mediano della volta palatina, per risponderle con Scienza e Coscienza, bisogna fare una visita Clinica, saggiare la dolorabilità e la consistenza alla palpazione soprattutto per delimitarne i contorni per valutare se siano regolari od irregolari e tanto altro e fare una Diagnosi Corretta e Certa anche ricorrendo alla Semeiologia e ad una Anamnesi Medica ben Fatta fino a fare, se necessario, un piccolo prelievo bioptico per uno studio istopatologico. Non penso ma come posso dirlo con certezza via Web? Non sarebbe Professionale né degno di un Medico! In ogni caso il Suo Dentista l'ha Visitata e Le ha detto di star tranquillo! Ha Fiducia e Stima in Lui? Domanda retorica perché altrimenti non avrebbe posto la questione a noi!Non cerchi risposte altrove, non è corretto e neanche "simpatico" nei confronti del Suo Dentista, non le pare? E' scortese!!! Non trova? Il rapporto di Stima e Fiducia Reciproca Medico-Paziente è Fondamentale. Ripeto e ribadisco, Sed "Repetita Iuvant". Abbia più Rispetto e Stima e Fiducia nel Suo Dentista perché non è "bello né corretto" , nei suoi confronti, rivolgersi ad altri Dentisti per di più On line, nel Web. Se scoprissi mai che un mio paziente si comportasse con me, come ha fatto Lei con il suo Dentista, mi rifiuterei di proseguire la cura perché la Stima e la Fiducia oltre che il Rispetto, sono essenziali nel rapporto Medico-Paziente e venute meno queste come nel suo caso, non avrebbe più motivo dell'esistenza di questo rapporto e quindi della cura! Non se la prenda con me per questa mia risposta. Ci Rifletta e vedrà che capirà! Il rapporto di Fiducia e Stima reciproca Medico-Paziente è fondamentale e se venisse meno, verrebbe a mancare il presupposto più importante per fare o continuare una terapia! Non trova corretto quanto dico :) ? Cari Saluti
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Pubblicato il 06-02-2017
Sig. Paolo, la foto serve poco, mentre la diagnosi del suo odontoiatra di cisti da stravaso salivare è un ottima indicazione. Se i fastidi continuano è possibile effettuare un intervento chirurgico di asportazione della ghiandola.
Pubblicato il 06-02-2017
Dall'aspetto non sembra nulla di rilevante, e anche dalla sua descrizione. Forse la diagnosi del collega è anche plausibile. Detto ciò, se non si sente tranquilla e desidera un approfondimento diagnostico, le conviene recarsi presso un centro di Patologia Orale nell'ambito di una Clinica Odontoiatrica Ospedaliera della sua città o zone limitrofe (l'odontoitra specializzato in patologia orale ha maggiori competenze sulle lesioni delle mucose orali rispetto al dentista generico).
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Pubblicato il 06-02-2017
Bisogna vedere che non dipenda da qualche dente. Con una radiografia bisogna escludere che dipenda da un dente che magari ha una infezione. Escluso ciò, bene farsi vedere da stomatologo esperto.
Pubblicato il 06-02-2017
Gentile Sig. Fabio, da una foto non è possibile fare una diagnosi. Una lesione in due mesi dovrebbe risolversi, forse è indicata una visita da un esperto in patologia orale. Cordiali saluti
Pubblicato il 09-02-2017
Buongiorno Sig. Fabio. La sua abilità nel farsi la foto è encomiabile ma poco utile a far diagnosi. Occorrono infatti dati anamnestici più precisi e se possibile vedere la " lesione " in fase acuta. Insomma occorre una visita con tutti i rilievi ispettivi, palpatori, eventuali sondaggi e/o indagini strumentali ecc. Volendo si può fare anche una biopsia escissionale da inviare al patologo, ma ovviamente occorre un preciso e motivato sospetto clinico. Tenga presente che il verificarsi di incistamenti sequenziali di ghiandole salivari accessorie, presenti di norma anche nel palato non è cosa rara e non esprime necessariamente una patologia tumorale, anzi! Si tratta in tali casi di una ostruzione recidivante del condotto escretore vuoi per fenomeni irritativi o degenerativi ( cibi, contatto, intolleranze alimentari ) vuoi per patologie salivari che però tendono ad interessare anche altri distretti. A distanza non mi sento di esprimere altro; si faccia visitare o dal suo dentista o da un patologo orale. Ma soprattutto si tranquillizzi, poiché non corre rischi rilevanti! Cordiali saluti.
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