Da un pó di tempo ho questa sorta di 'chicco' di riso bianco nella gengiva
Scritto da Laura / Pubblicato il
Da un pó di tempo ho questa sorta di chicco di riso bianco nella gengiva, che non da dolore o fastidi particolari. Al di sopra di questo è una sorta di taglio che l'altro giorno ha fatto gonfiare la gengiva rendendola molto dolente. Dopo qualche minuto si è sgonfiata facendo fuoriuscire del pus verdastro. Sto facendo sciacqui col collutorio. Cosa potrebbe essere? Non ho mai fatto una visita dentistica, ho 23 anni.
Pubblicato il 16-09-2019
Cara Signora Laura, buongiorno. Non ha mai fatto visite Odontoiatriche: male! E' ora di farla per valutare questa patologia che dovrebbe essere una sospetta Fistola per una Osteolisi periapicale per Necrosi endodontica! Per valutare se ci sia o no una sofferenza pulpare in atto (iperemia attiva o passiva) si devono fare le prove termiche e le percussioni assiali e trasversali dei denti in causa e si deve saggiarne la mobilità radicolare facendo anche un sondaggio parodontale.Nella iperemia attiva il dolore è dovuto semplicemente ad un maggior afflusso di sangue nel dente tramite l'arteria che lo porta, dovuto ad un meccanismo di difesa nei confronti dello stimolo irritativo, questo maggior afflusso causa una pressione dentro il dente che è inespandibile e comprime le terminazioni nervose causando dolore esacerbato dagli stimoli termici, in questo caso il processo è reversibile, la polpa si abitua ed in qualche giorno o settimana tutto scompare! Se invece il danno causato dalle tossine dei microbi continua si ha una alterazione della vena che fa uscire il sangue dal dente e succede che il sangue arriva con l'arteria e non esce più con la vena danneggiata (Iperemia Passiva), si ha pressione che può anche scatenare dolori forti, tipici della Pulpite acuta o essere talmente leggera da non causare dolori in questo caso anche molto lenta, le cellule della polpa del dente, arterie, vene, linfatici e tessuto nervoso, muoiono = necrosi e si può formare una zona di osteolisi periapicale (pallina nera alla Rx endorale) intorno all'apice della radice = granuloma, cisti.IL DOLORE DA NECROSI è invece sordo profondo e non pulsante. Cari Saluti e si faccia Visitare dal Dentista.
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Pubblicato il 16-09-2019
Sulla base della sintomatologia che descrive, come ben spiegato dal collega, potrebbe avere una lesione peri-apicale di tipo necrotico all'elemento in questione con relativo tragitto fistoloso di uscita.
Vada dal suo dentista, che potrà effettuare una radiografia endorale, e confermare o meno la diagnosi che noi online possiamo solo ipotizzare.
Vada dal suo dentista, che potrà effettuare una radiografia endorale, e confermare o meno la diagnosi che noi online possiamo solo ipotizzare.
Pubblicato il 16-09-2019
Si tratta quasi certamente di una infezione a carico di qualche dente. Se, come sembrerebbe dalla foto i denti non hanno avuto carie e cure (che possono essere andate a mele aver dato fistola) c'è da pensare ad un trauma di un incisivo. Questo trauma potrebbe essersi verificato anche tantissimo tempo fa: questi incisivi spuntano attorno ai 6 anni di età, e il trauma potrebbe risalire a quell'epoca e essere stato da lei (e dai genitori) completamente rimosso dalla memoria. O addirittura non considerato all'epoca. E il dente potrebbe aver impiegato anni per perdere la vitalità ed essere arrivato a questo punto... Ci vuole la visita, le radiografie, il test di vitalità etc.. Se è così, si risolve facendo endodonzia opportuna.
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