Durante la cena ho notato della pelle cadente nel palato duro
Scritto da calogero / Pubblicato il
Salve, sono un ragazzo di 20 anni, fumatore da 3. L'altro ieri durante la cena ho notato della pelle cadente nel palato duro, e l'ho staccata in quanto mi dava fastidio il penzolare della pelle. Non stavo mangiando cibo particolarmente caldo o duro o irritante. Dopodiché, la parte sottostante è rimasta rossa e liscia, con i bordi abbastanza irregolari. È grande circa 2 cm. Sento un lieve bruciore al contatto con la lingua. Mi sono molto preoccupato leggendo online (tanto per cambiare), ho letto di eritroplachia e mi sono preso d'ansia. Cosa potrebbe essere? È successo tutto velocemente e dal nulla. Non mi sembra particolarmente gonfio e non sento nessun corpo estraneo, solo un rossore con bruciore preceduto da caduta di pelle. Sento anche un gusto amaro in bocca e l'alito non proprio dei migliori. I bordi sono inoltre ben definiti guardando meglio, come se ci fosse della pelle morta tra la parte ruvida e la parte arrossata, che sento chiaramente con la lingua. Poco fa mangiando la ferita ha sanguinato leggermente. Domani ho una visita dal dentista, posso stare tranquillo?
Pubblicato il 11-02-2020
Buongiorno caro Signor Calogero. Ma perché mai si fa una Diagnosi da solo? Lasci perdere il Dottor Google! L'Eritroplachia od Eritroplasia è una macchia rossa a contorni non netti e sfumati che però mantiene il suo epitelio che però si assottiglia tanto da diventare così trasparente da far vedere il connettivo rossastro che è sotto di esso! Lei ha descritto invece un sollevamento dell'epitelio che è rimasto "penzoloni", staccandolo. Dalla foto, anche se non fatta bene ed a fuoco e non macro, la lesione di cui parla sembra avere margini netti e poi è contiguo al colletto del dente comprendendo la gengiva libera e quella aderente. Sono tutte caratteristiche che la devono tranquillizzare rispetto all'eritroplasia! Detto questo è ovvio che la esorto a farsi visitare al più presto dal suo Dentista perché le mie considerazioni vanno prese con le dovute cautele, non avendo fatto una visita clinica.
Non si può fare una Diagnosi On Line! Bisogna fare una visita Clinica e semeiologica. Bisogna sondare in sei punti del dente e di tutti i denti che ha in bocca, le gengive per valutare se ci siano tasche parodontali espressione di una Parodontite. Bisogna fare una Rx endorale per valutare che non vi sia una osteolisi periapicale (granuloma o/e Cisti o altro). Bisogna valutare la mobilità dei denti e la loro risposta alla percussione assiale e trasversale. Per fare una diagnosi della lesione mostrata, occorre palparla, saggiarne la mobilità sui piani sottostanti, la consistenza, la dolorabilità, la presenza di linfonodi satelliti e fare Diagnosi differenziale con le diverse "Patologie" che possono esserne la sua etiopatogenesi (causa, per intenderci) e fare una accurata Anamnesi ossia farle delle domande a seconda di quello che si potrebbe sospettare come Diagnosi.
Il sospetto diagnostico più attendibile potrebbe essere una Gengivite ulcero necrotica o di altro tipo o una infezione DNDD (di natura da determinare) o un ascesso fistolizzato per necrosi e osteolisi periapicale ma quella lesione probabilmente desquamante ulcerosa con perdita di sostanza mi lascia perplesso, quindi non le posso dire altro. Purtroppo esistono anche (non sarà, mah)patologie serie e la lesione deve essere diagnosticata al più presto. Queste lesioni possono essere conseguenza di una banale azione di disattenzione come cibo o liquidi molto caldi, alcol, fumo. Possono essere espressione di malattie sistemiche di natura infettiva, autoimmune, reattiva, per cui è necessaria una accurata Anamnesi non solo orale ma anche di tutto l'organismo. Potrei continuare ma sarebbe non utile a Lei! Si faccia visitare! Ho risposto cercando di essere esaustivo ma soprattutto ho voluto descrivere l'aspetto a margini netti della lesione e la sua disepitelizzazione che invece non ha la eritroplasia, per tranquillizzarla :)! Anche se la invito fermamente a farsi visitare al più presto! Se non si arrivasse ad una diagnosi certa, Clinica e semeiologica, basta fare un piccolo prelievo istologico per avere una diagnosi istopatologica!
Cari saluti
Non si può fare una Diagnosi On Line! Bisogna fare una visita Clinica e semeiologica. Bisogna sondare in sei punti del dente e di tutti i denti che ha in bocca, le gengive per valutare se ci siano tasche parodontali espressione di una Parodontite. Bisogna fare una Rx endorale per valutare che non vi sia una osteolisi periapicale (granuloma o/e Cisti o altro). Bisogna valutare la mobilità dei denti e la loro risposta alla percussione assiale e trasversale. Per fare una diagnosi della lesione mostrata, occorre palparla, saggiarne la mobilità sui piani sottostanti, la consistenza, la dolorabilità, la presenza di linfonodi satelliti e fare Diagnosi differenziale con le diverse "Patologie" che possono esserne la sua etiopatogenesi (causa, per intenderci) e fare una accurata Anamnesi ossia farle delle domande a seconda di quello che si potrebbe sospettare come Diagnosi.
Il sospetto diagnostico più attendibile potrebbe essere una Gengivite ulcero necrotica o di altro tipo o una infezione DNDD (di natura da determinare) o un ascesso fistolizzato per necrosi e osteolisi periapicale ma quella lesione probabilmente desquamante ulcerosa con perdita di sostanza mi lascia perplesso, quindi non le posso dire altro. Purtroppo esistono anche (non sarà, mah)patologie serie e la lesione deve essere diagnosticata al più presto. Queste lesioni possono essere conseguenza di una banale azione di disattenzione come cibo o liquidi molto caldi, alcol, fumo. Possono essere espressione di malattie sistemiche di natura infettiva, autoimmune, reattiva, per cui è necessaria una accurata Anamnesi non solo orale ma anche di tutto l'organismo. Potrei continuare ma sarebbe non utile a Lei! Si faccia visitare! Ho risposto cercando di essere esaustivo ma soprattutto ho voluto descrivere l'aspetto a margini netti della lesione e la sua disepitelizzazione che invece non ha la eritroplasia, per tranquillizzarla :)! Anche se la invito fermamente a farsi visitare al più presto! Se non si arrivasse ad una diagnosi certa, Clinica e semeiologica, basta fare un piccolo prelievo istologico per avere una diagnosi istopatologica!
Cari saluti
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Pubblicato il 11-02-2020
Probabilmente si è ferito / bruciato con qualcosa durante la cena o il pranzo precedente, senza farci caso, quindi in linea di massima dovrebbe essere una lesione traumatica a risoluzione spontanea. Comunque il suo dentista potrà valutarla direttamente, ma stia tranquillo Internet è molto utile ma spesso porta fuori strada verso diagnosi mediche "drammatiche".
Pubblicato il 11-02-2020
Gentilissimo utente, smetta immediatamente di fumare, attenda 15 giorni se il tutto non regredisce spontaneamente, occorre visita presso un odontoiatria che si occupa di patologia orale.
Dentista Lombardia, Brescia
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Dentista Veneto, Padova
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Dentista Lazio, Roma
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Dentista Marche, Pesaro Urbino
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