Da circa un mesetto ho un'infiammazione alla lingua

Caro Signor Giovanni, buongiorno. Non dice se ha febbre, altri sintomi! Bisogna visitarla clinicamente e semeiologicamente anche perché sembrerebbe che avesse le Papille Vallate della lingua tra corpo e radice della stessa, un po' ipertrofiche (glossite)! Come vede non si può fare una autodiagnosi :(
Occorre valutare tante altri "segnali" endorali ed exraorali per fare una diagnosi certa! Soprattutto bisogna sottoporla ad una seria Anamnesi,(il Medico fa delle domande per fare indagini). Si faccia visitare ma non ora in che siamo in stato di emergenza per la Pandemia. Non è urgente e stia tranquillo. Le cause possono essere dalle più banali a quelle più serie, è vero ma il fatto che l'abbia da un mese depone per benignità della patologia se patologia fosse! Non dice se ha febbre, se ha riflussi gastroesogfagei. Curi l'igiene orale e della lingua. Esistono scovolini piatti per pulire il dorso della lingua. Cari saluti e stia sereno! Nel caso si rivolga al suo Dentista per Telefono o in sua assenza al suo Medico di Medicina Generale ( soprattutto se i sintomi scendessero ed interessassero la gola, il faringe, la trachea, i bronchi) e faccia sciacqui con colluttori contenenti clorexidina mischiata in parti uguali con acqua per smorzarne l'aggressività. STIA A CASA. Cari saluti

In linea di massima non dovrebbe essere nulla di rilevante né di preoccupante, almeno dalle foto che allega. Ovviamente il curante le ha detto quello che poteva. Valuti se attendere un ulteriore quindicina di giorni, e poi se i sintomi persistono, provi a contattare il suo dentista per una visita clinica diretta.

Sig. Giovanni le foto non sono affidabili, deve stare tranquillo, lasciare passare questo periodo senza preoccuparsi, con grande probabilità sono formazioni fisiologiche.

Buongiorno caro Giovanni. In apparenza il suo disturbo appare di scarsa rilevanza patologica, ammesso che ne abbia alcuna. Ci dice che si è presentato da un mese circa. Che cosa le è successo in questo mese? Ha avuto episodi febbrili, disturbi gastrointestinali o semplicemente digestivi? Ha preso farmaci di alcun genere? Fuma? Assume antiacidi o avverte bruciori o reflussi acidi postprandiali o notturni o bocca impastata al mattino? Russa o soffre di respirazione orale diurna o notturna? Si sta sottoponendo a diete particolari o restrizioni o modifiche dietetiche? Ha notato se sono presenti bruciori alla lingua quando mangia cibi particolari o bevande?
I medici di un tempo avrebbero detto che la sua lingua ha un aspetto saburrale, cioè come se avesse una patina burrosa. Succede spesso dopo episodi febbrili di qualche durata.
In concreto le foto mostrano solo un aspetto biancastro, neanche molto accentuato del dorso linguale, ed una mucosa orale sostanzialmente normale.
Attui quindi anche l'igiene della lingua con appositi pulisci-lingua reperibili in farmacia ( ma può usare anche lo spazzolino ed un po' di bicarbonato e tanta pazienza.. ) almeno la sera.
L'igiene ha lo scopo di ridurre la patina viscosa superficiale ed allontanare le cellule di sfaldamento che potrebbero divenire sede di superinfezione micotica o di colorazione brunastra ad opera di batteri cromogeni saprofiti.
Le do solo qualche consiglio aggiuntivo di buona condotta igienica.
- Adotti una dieta a basso contenuto di carboidrati raffinati ( pane , pasta, patate, pizza, dolciumi vari, marmellate, creme, cioccolata ecc.) che sono fonte energetica basale per i batteri orali, dando invece privilegio a verdure legumi ed ortaggi e frutta, pesce e carni di buona qualità ( no insaccati o cibi conservati ). Eviti cibi sostanze irritanti e piccanti, bevande dolci e gasate ma anche fumo ed alcolici.
Questo le permetterà di ripristinare la corretta microflora di superficie e ridurre lo stimolo all'ipercheratosi epiteliale tipica di una condizione di lingua biancastra.
Il collutorio lo può anche fare ma solo per un periodo breve ( es 15 giorni max. ) per evitare poi fenomeni di alterazione del gusto e di discolorazione da clorexidina. Assolutamente proscritti i collutori contenenti alcol.
Se il fenomeno persiste, in attesa della fine della pandemia, può chiedere in farmacia il prodotto probiotico GAIA pro-dentis che riequilibra la flora orale: una compressa due volte al dì da far sciogliere in bocca per qualche settimana. Ho ottenuto buoni risultati in varie patologie della mucosa ed anche in forme infiammatorie gengivali ( assieme ovviamente a terapie locali più specifiche ).
Spero di averle dato qualche chiarimento e non stia in pena per la sua lingua, non è niente di grave.
Cordiali saluti