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Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 3

Ho un problema gengivale che va avanti da mesi..

Scritto da Marty / Pubblicato il
Salve dottore ho un problema gengivale che va avanti da mesi..ho fatto rx dove non ha evidenziato nulla varie sedute di igiene ho fatto anche una cura con aminogam e colluttori di clorixidina.. Le allego la foto per cercare di capire come risolvere questa situazione che mi affligge sia esteticamente sia perché è molto fastidiosa. Può essere qualcosa di grave??? Da premettere che questa cosa si è accentuata quando ho ricostruito il dente lateralmente che si era scheggiato quello dietro al gonfiore gengivale?ne ho provate di tutte..vorrei avere un vostro parere sono molto preoccupata grazie
Ammesso che NON dipenda dalla otturazione (debordante, mal adattata dal punto di vita parodontale, potrebbe sembrare una epulide. Ch è cosa innocua ma che forse, se fosse, richiede asportazione laser (molto piu delicata e piu efficace). Infatti si tratta di un problema localizzato, da quel che si vede, essendo il resto dei siti gengivali apparentemente del tutto sani..

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Buongiorno Sig.ra Marty, la lesione che ci mostra può essere un'epulide o una papillite (gengivite marginale localizzata tra due denti) o altro. Se resiste alle terapie locali, allora dev'essere rimossa chirurgicamente. Per sapere cos'è bisogna fare diagnosi.
Fare diagnosi non significa solamente sapere che tipo di lesione essa sia, ma anche e soprattutto conoscerne l'origine, per potere rimuoverne la causa.
La causa può risiedere nei denti prossimi alla lesione (piccola frattura, recente ricostruzione, ecc.); oppure da eziologia ormonale (epulide gravidica); oppure da traumatismo occlusale (dalle foto sembra che sia presente una malocclusione con grave affollamento anteriore inferiore e forte precontatto tra il primo premolare superiore col canino inferiore); oppure da presenza di piccolo corpo estraneo nascosto in posizione sottogengivale; o altro ancora.
Il mio consiglio è ovvio: si rivolga presso lo studio di un bravo professionista, il quale le praticherà un'attenta visita corredata dagli esami clinici e strumentali e sono sicuro che le risolverà il problema.
Cordiali saluti.
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Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Sig. Marty, esclusa la malattia parodontale e confermata la congruità della cura conservativa, è possibile rimuovere la lesione e sottoporla ad esame istologico, che stabilirà la patologia e la sua gravità.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)