Menu

Domanda di Patologia orale

Risposte pubblicate: 6

Ho una sensazione di mobilità e di indolensimento ad entrambi gli incisivi.

Scritto da paola / Pubblicato il
Salve, mi chiamo Paola e ho 31 anni. Premetto che sono un'assidua frequentatrice del mio dentista, almeno ogni 6 mesi mi sottopongo a controlli e pulizia se necessario. L'anno scorso, a seguito di uno "strappo" al canino per un morso ad una mela avvenuto a novembre, a cui era seguito un mese di dolore e sensibilità al freddo, ho fatto una panoramica dentale completa da cui non è emerso niente. L'ultimo controllo a cui mi sono sottoposta risale al 3 luglio. Adesso ho una sensazione di mobilità e di indolensimento ad entrambi gli incisivi. Ho notato che lo spazio fra di essi, in concomitanza con un infiammazione gengivale e del palato, era aumentato mentre adesso è tornato come prima. Non sento dolore alcuno alla masticazione anche se dopo l'incidente della mela sono più cauta. Vorrei quindi sapere a cosa può essere dovuto. Grazie.
Cara Signora Paola, buongiorno. Avrebbe dovuto fare una Rx endorale come prima lastra almeno perché più fedele nei dettagli e nel rapporto reale. Poi nel caso una OPT che invece deforma l'immagine, non è dettagliata e però permette di valutare gli spazi ossei non esaminabili con una Rx endorale! Che dire, spero che sia stata fatta una Visita completa, Clinica, Anamnestica, Semeiologica, Strumentale (percussione, sensibilità agli stimoli freddi e caldi), valutazione della mobilità (esistono tre gradi di mobilità e il 2° e 3° vanno richiedono, dopo un trauma, l'immobilizzazione coi denti vicini, per diversi mesi! Ovviamente sarà stato palpato il processo alveolare e sontato il parodonto, non solo del canino ma di tutti i denti in sei punti per ogni dente per evidenziare, in generale, tasche parodontali ed in particolare tasche o false tasche dovute a danno parodontale traumatico! La Visita, ovviamente deve essere estesa a tutta la bocca ed in particolare a tutto il gruppo frontale agonista ed antagonista! Via, è semplice e d i Routine normalissima, fare queste valutazioni. A distanza di un anno, non dovrebbe avere tutti i sintomi che lamenta. Probabilmente è mancata una "corretta" Diagnosi e di conseguenza la relativa terapia. Ma come posso dirlo senza visitarla? Lo dico solo in base a quanto descrive Lei ed in base alla mia esperienza Clinica e di Ricerca! Per rispondere alla sua ultima domanda, può essere dovuto a tante cause, traumatiche, post traumatiche, di patologie pulpari, del processo alveolare, del parodonto, gnatologiche. Basta fare una Visita Completa. Una Visita Odontoiatrica è la massima espressione Culturale e di conoscenza Medico-Odontoiatrica e, se fatta come si deve , impegna il Cervello del Dentista per un'ora circa più una mezzora per le informazioni doverose di "consenso informato"! Legga come faccio io una Visita leggendo sul mio Profilo "VISITA PARODONTALE", ma vale come visita Odontoiatrica generale, perché la visita che si fa nel mio studio, a prescindere dal motivo per cui è venuto il paziente, è questa! E stia certo che tutte le patologie "saltano fuori"! Cari saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Visita specialistica da un parodontologo per fare uno status rx di tutto il gruppo frontale, sondaggio parodontale per valutare eventuali tasche gengivali

Scritto da Dott. Domenico Ancona
Fasano (BR)

Purtroppo non è possibile risponderle con una diagnosi o presunta tale sulla sua situazione clinica, che andrebbe valutata alla poltrona con, appunto, una visita clinica completa (esame visivo cavo orale in generale e tessuti molli, palpazione, percussione, valutazione mobilità, test termici specifici per il gruppo frontale, valutazione dell'occlusione) - sondaggio parodontale - rx endorali mirate (la panoramica sui dettagli è meno precisa), oltre a raccogliere tutti i suoi dati anamnestici. Dopo tale visita si potrebbero confermare o escludere una o più potenziali cause del suo problema: trauma? Patologia parodontale in atto? Disturbi gnatologici con sovraccarico occlusale? Sicuramente, in un anno, un morso ad una mela non porta tuttora problematiche agli incisivi. Il mio consiglio è farsi visitare da un collega che metta in atto tutti i sopra-citati strumenti diagnostici relarivi alla sua problematica.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Gentile Sig. Paola, la panoramica non è un esame molto preciso. Bisogna fare uno status (insieme di radiografie endorali) e soprattutto un sondaggio. Un morso ad una mela non può causare tutti questi problemi. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Buongiorno signora Paola, il dott.Petti le ha già spiegato tutto, e anche gli altri colleghi dopo di lui, senza una visita è difficile dare una risposta vera e esaustiva per al suo quesito, quello che a me lascia perplesso dal punto di vista parodontale è la consapevolezza che un morso a una mela avrebbe provocato un danno ai suoi denti uguale al danno che un metro di percorso stradale asfaltato integro avrebbe dovuto procurare a un pneumatico di un'auto, trovo strano che un paziente che si sottopone a visita e eventuale pulizia dei denti ogni sei mesi possa trovarsi con sintomi uguali ai suoi, pertanto ritengo imperativo prima che eventuali patologie presenti possano assumere i connotati di irreversibilità e gravità tale per un settore estetico e funzionale della sua bocca, che lei cambiando dentista si rivolga a un parodontologo, cioè a uno specialista delle malattie parodontali. Saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Bruno Pacilio
Pontecorvo (FR)

Sig. Paola, se la visita semestrale è eseguita da un professionista iscritto all'ordine dei medici può stare tranquilla perché lei ha un responsabile del suo cavo orale, chiaramente le visite gratuite sono un altra cosa, praticamente sono dei preventivi.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)