Mio figlio, di 3 anni e 2 mesi, ha avuto un violento trauma agli incisivi superiori
Scritto da Elena / Pubblicato il
Salve, ho letto in precedenza tutte le risposte e non ne ho trovata una che mi aiutasse a decidere come comportarmi. Mio figlio di 3 anni e 2 mesi, ha avuto un violento trauma agli incisivi superiori da parte di un cancello di legno. Ha riferito dolore al sinistro, ma poi tutto è passato. Dopo una decina di giorni i dentini hanno iniziato (più il destro) a scurirsi. Lo abbiamo portato dal dentista, che ha fatto una lastra, e ha detto che il destro va curato con una cura canalare. Il bimbo non sente dolore, e non è gonfia la gengiva. E' molto sicuro, questo odontoiatra, di dover fare questa cura, anche se ha detto che vuol comunque fare la prova di sensibilità caldo freddo. Premettendo che il bimbo è nella fase in cui ha paura di tutto, se le gemme non sono rovinate, e non intervengono ascessi, è comunque necessario procedere a questa cosa così invasiva? C'è pericolo per le gemme dentarie? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra solerzia, Elena
Pubblicato il 02-11-2009
Elena carissima. Lì sotto al dentino c'è una infezione. E una infezione non si lascia nella bocca di un bambino. O si toglie il dente o si cura. La diagnosi di infezione si fa in base a numerosi fattori: la storia del trauma, lo scurimento, la prova del freddo, una radiografia. Se l'infezione è confermata, bisogna curarla per diversi motivi. La invito a leggere il mio articolo sui traumi dentali in questo sito, e a vedere le foto annesse. Lì c'è spiegato tutto.
Pubblicato il 02-11-2009
Cara Signora Elena... dice bene il Dr. Passaretti...c'è un'infezione...per il trauma si è determinata una sofferenza del fascio vascolo nervoso di uno o entrambi gli incisivi...basta stabilirlo con delle prove termiche...la visita...la palpazione per vedere se ci fosse frattura del processo alveolare e una Rx che è già stata fatta...il dente o i denti...lo stabilirà il Dentista...devono essere curati...le infezioni sono pericolose per il dente che sta sotto e per l'organismo intero...quindi stia tranquilla...un Dentista Pedodontista (Odontoiatria infantile)...sa come provcedere...anche con bimbi più piccoli...Cordialmente
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Pubblicato il 02-11-2009
Sig.ra Elena, il suo odontoiatra si sta comportando con competenza, segua tranquillamente i suoi consigli. La paura non è del bimbo, ma del genitore, per cui lasci al bambino affrontare serenamente delle semplici cure odontoiatriche.
Pubblicato il 03-11-2009
E' sicuramente consigliabile eseguire la cura come detto dal suo dentista
Pubblicato il 03-11-2009
Per scrupolo,come ci racconta, faccia procedere al suo curante con il test di vitalità...ma credo sia inevitabile nonchè consigliabile la terapia endodontica.
Pubblicato il 03-11-2009
Gentile signora Elena, indubbiamente esiste all'interno della camera pulpare del dente di sua figlia uno stravaso emorragico che è la causa dello scurimento della corona, un pò come quando la pelle cambia colore dopo un'ematoma, la differenza sta nel fatto che le emazie nel caso del dente penetrano all'interno dei canalicoli dentinali una volta uscite dal letto vascolare, e lì permangono non potendo essere asportate da alcun meccanismo fisiologico. Ora questo stravaso può essere benissimo collegato alla necrosi della polpa, ma non è assolutamente una certezza, bene dice il collega che suggerisce che si deve procedere ad un'endodonzia, ma magari si può attendere che ciò sia da farsi a seguito di una risposta certa da parte dei test di vitalità. Cordialmente Orazio Ischia
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Pubblicato il 09-11-2009
Signora Elena, nel caso di suo figlio si deve valutare se, in seguito a questo trauma, c’è o no un’infezione sotto/dentro questo dente: questo si fa a partire da segni radiografici e clinici. La prova del caldo/freddo è molto difficile nei bambini piccoli, in quanto generalmente non sono in grado di rispondere adeguatamente. Se il dente è sempre nella stessa posizione d’origine, se non si muove, se non c’è frattura al livello della radice (molto raro) e nessun segno d’infezione, è molto probabile che si tratti soltanto di un’emorragia interna (come spiegato dal Dott. Orazio Ischia), che si può risolvere da sola con il tempo. In questo caso non si realizza nessuna cura, però occorre una stretta sorveglianza: una volta al mese per 4 mesi, poi allargata ad una volta ogni 3 mesi fino alla caduta naturale di questo dente (prevista intorno ai 6 anni), perché c’è il rischio che vada in anchilosi (cioé che non cada da solo), o che si sviluppi un’infezione più tardi. Se invece c’è infezione, allora ci sono rischi per la gemma, quindi si deve intervenire con una pulpectomia. In questo caso, però, non c’è bisogno di allarmarsi: non è un intervento così traumatico e un bravo pedodontista saprà mettere in atto tutte le misure di sedazione necessarie al comportamento del bambino. Volevo inoltre precisarle che tutti e quattro gli incisivi vanno tenuti sotto controllo, e non soltanto quello destro, e questo fino alla lora caduta fisiologica. Saluti, Annelyse Garret Bernardin - Roma
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