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Domanda di Pedodonzia

Risposte pubblicate: 9

Mia figlia di 14 mesi, circa 1 mese fà ha preso una botta ad un incisivo centrale superiore.

Scritto da cristina / Pubblicato il
Buongiorno, mia figlia di 14 mesi circa 1 mese fà è caduta con un oggetto in mano su cui ha preso una botta ad un incisivo centrale superiore. E' uscito molto sangue e dopo qualche giorno ho notato che il dente si era spostato un po' più verso l'esterno della bocca rispetto agli altri 2 vicini. Da un paio di giorni mi sono accorta che il dente ha iniziato ad ingrigirsi. Il pediatra dice di non fare niente e di aspettare che cada da solo, fermo restando che bisogna fare in modo che rimanga al suo posto più possibile perchè altrimenti si corre il rischio che, mancando ancora molto tempo alla crescita dei denti definitivi, si spostino i "vicini" creando seri problemi. cosa mi consigliate di fare? Grazie per la disponibilità.
Gentile Cristina, in considerazione della tenera età della bimba le consiglio un piccolo controllo presso un pedodontista cioè il medico che si occupa della cura dei denti dei bambini, per un eventuale controllo;se possibile è sempre opportuno conservare il dentino in attesa dei fisiologici cambiamenti. Cordialmente

Scritto da Dott. Tersandro Savino
Tivoli (RM)

Cara Signora Cristina, mi dispiace per l'incidente avvenuto alla sua piccina. Ha fatto bene a farla vedere dal Pediatra, ma, ad ognuno il suo, la faccia vedere dal Dentista Pedodontista (che cura i bimbi) perchè è bene fare una visita clinica ed eventualmente radiologica (ci sono i sistemi stia tranquilla) per scongiurare che non vi siano lesioni ossee o lussazioni del dente o fratture.Il grigiore del dente indicherebbe che si è avuta una sofferenza del peduncolo vascolonervoso da controllare attentamente.Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Signora, il pediatra non è dentista ed il dentista non è pediatra e, pertanto, al fine di conservare l'incisivo della sua figlioletta il più a lungo possibile nella cavità orale e, soprattutto, in buona salute, Le consiglio una visita da un collega che si occupi prevalentemente di pedodonzia. Cordialmente

Scritto da Dott. Aldo Santomauro
Palermo (PA)

Sig. Cristina, il pediatra non è un odontoiatra e probabilmente riempirà di antibiotici suo figlio per qualche anno. Il trauma e il cambiamento cromatico sono indicativi di necrosi, per cui il passo successivo sarà l'ascesso, fino ad arrivare alla fistola dove terminerà la sintomatologia, aumentando il rischio di malattia focale. La consiglio di far visitare il piccolo da un semplice odontoiatra che si occupi di pedodonzia, che tratterà con estrema facilità quel dente, evitando complicanze.
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile sig.ra Cristina, forse sarebbe il caso di farla vedere in chirurgia pediatrica, altrimenti si vedrà con il tempo, cordiali saluti

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Il fatto che il dente cominci ad ingrigirsi dopo il trauma è indice che la polpa dentaria stia soffrendo e che stia andando incontro ad una devitalizzazione spontanea: è consigliabile quindi attendere qalche mese fino a che si completi questo processo e il dente perda completamente la sua vitalità (la diagnosi potrà essere fatta con una prova di vitalità). A questo punto, per evitare possibili successive infezioni, si dovrà procedere ad una cura canakare per asportare il tesuto necrotico. La cura è assolutamente indolore (il dente ha già perso la sua vitalità e quindi la sua sensibilità interna) e non sarà necessaria alcuna anestesia. Ho ricordato nel mio curriculum di aver praticato tale terapia su un bambino che mi arrivava addormentato in macchina e che non si svegliava durante la cura! Nel frattempo sarà opportuno applicare una placca superiore con un arco anteriore che rimetta e mantenga il dente al suo posto. Giuliano Falcolini, già professore ordinario di pedodonzia all'Università di Sassari
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Scritto da Prof. Giuliano Falcolini
Roma (RM)

Il problema è questo: il trauma (probabilmente lussazione laterale, che facilmente determina la perdita di vitalità del dente e successiva infezione) ha creato un danno. C'è già o ci sarà purtroppo presto una infezione. Questa potrebbe non essere visibile dall'esterno e quindi la diagnosi si effettua con rx o con l'osservazione dei cambiamenti di colore ed altri fattori. Una infezione non può essere trascurata, perchè può determinare sofferenze, danni all'organismo o al dente definitivo corrispondente. E' vero che il dentino mantiene gli spazi, ma le priorità sono quest'altre relative alla infezione. Quindi se le cose vanno così, il dentino va devitalizzato o addirittura estratto. Meglio ovviamente conservarlo, proprio per gli spazi. Ci vuole la visita di un dentista che si occupa di bambini piccoli
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Signora, il pediatra le ha dato un suo parere... poco specialistico. Concordo col dottor Ruffoni: meglio portare suo figlio da un dentista per bambini (pedodontista). Cordiali saluti.

Scritto da Dott. Angelo De Fazio
Casalnuovo di Napoli (NA)

Cara Cristina il fatto che si sia ingrigito significa che è andato in necrosi e va curato, ovvero devitalizzato perchè altrimenti può causare delle infiammazioni sottostanti e alterare il definitivo, vada da un bravo pedodontista. Distinti saluti

Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)