Lavandomi i denti mi si è staccato un pezzo di tartaro dall'arcata inferiore
Caro Signor Marco, buongiorno. Non si convive con il tartaro così abbondante che ha causato anche una lesione gengivale ed una Gengivite che si evince dal colorito rossastro e dall'aspetto lucido della gengiva! Vada da un Dentista possibilmente titolare di Studio monoprofessionale e serio che segua ed applichi protocolli severi anticovid. Lo capirà se quando prenderà l'appuntamento per telefono, avrà un Triage Telefonico approfondito che verrà ripetuto in Studio se trascorressero troppi giorni per l'appuntamento ed in studio deve essere sanificato nelle mani, le sue scarpe protette con calzari monouso etc. E il personale ed i Dentisti indosseranno i DPI congrui! Chieda, faccia domande! E' completamente ed assolutamente al sicuro. Noi combattiamo con le malattie infettive di ogni tipo da sempre e quindi siamo preparati a ricevere in piena sicurezza. La malattia Covid-19 richiede solo protocolli più severi, ma precisi, tra cui quelli spiegati! Tutto qui!
Ma torniamo alle sue Gengive. La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Poichè in una gengivite sono proprio le fibre connettivali a "soffrire" e quindi a "rompersi", si ha la perdita dell'aspetto descritto e si forma un aspetto lucido che è il primo sintomo di gengivite, come ha lei. Ovviamente questo danno connettivale provoca sanguinamento. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia "da solo", il parodonto e la sua patologia "da solo" ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri . Come abbiamo visto, quindi, c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", come già detto sopra! Coraggio, è normalissima Routine in mani "sapienti", però! ;). Chiaro perchè si può fare diagnosi di Gengivite?! Ma di gengiviti ne esistono diverse e la Diagnosi differenziale si può fare solo con Visita Clinica e semeiologica con anche sondaggio parodontale!
Per farla breve, Lei ha bisogno due visite, da un parodontologo, intervallate da una preparazione iniziale con curettage e scaling e serie completa di Rx endorali, modelli di studio e tanto altro. Visite con sondaggio parodontale in sei punti di ogni dente di tutti i denti e tanto altro e seconda visita di rivalutazione con risondaggio delle tasche che ora indicheranno la reale profondità delle stesse perché è stato escisso il tessuto di granulazione presente che ne falsava la misura in prima seduta! Si completerebbe la visita con valutazioni Gnatologiche, disgnatiche oltre che preprotesiche. Una serie completa di Rx endorali e non una OPT che non serve assolutamente a niente per evidenziare i difetti ossei. Solo così si arriva ad una Diagnosi e ad una pianificazione terapeutica.
Cari Saluti
Dentista Lazio, Roma
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