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Domanda di Protesi

Risposte pubblicate: 13

Quale soluzione migliore per tornare ad avere un sorriso normale e naturale?

Scritto da simona / Pubblicato il
Buongiorno dottori, avrei bisogno di un parere professionale, espongo quindi il mio caso specifico. Sono 9 anni che posseggo tre capsule, incisivo superiore e laterale, e inferiore. Purtroppo mi sono stati fatti dei danni, a livello estetico, poiché i denti sono diversi dagli altri e palesemente riconoscibili, inoltre col passare degli anni, non avendo potuto risolvere preventivamente il problema, mi sono accorta di chiudere la bocca storta, dalla parte opposta alle protesi, cioè la sinistra, avendo anche un morsicato interno alla guancia. In più l'incisivo laterale é diventato sporgente, e l'incisivo superiore mostra un abbassamento della gengiva con contorno un po nero. Dunque vorrei sapere quale sarebbe la soluzione migliore per risolvere questi problemi e per tornare ad avere un sorriso normale e naturale. Ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
La soluzione è banale: si rivolga ad un dentista della sua città (ce ne sono alcuni veramente eccellenti) che visitandola potrà risolvere in modo semplice la sua situazione ed asportarle quella lesione sulla guancia (presumibilmente un fibroma) ma mi domando perchè, visto che non era soddisfatta del lavoro eseguito a suo tempo, ha aspettato tutto questo tempo per lamentarsi. Non sarebbe stato più semplice fare presente le sue perplessità sull'estetica del lavoro a suo tempo? Adesso non rifaccia lo stesso errore e saldi il dentista solo quando è soddisfatta. La sua riabilitazione non presenta particolari difficoltà e non può essere portata nessuna scusa per giustificare un lavoro mal fatto. Auguri
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Scritto da Dott. Bruno Cirotti
Roma (RM)

Egr. Signora In sintesi le scrivo che: 1) dopo 9 anni il ciclo vitale delle corone protesiche è terminato, quindi vanno rieseguite comunque, perchè la gengiva attorno ai denti cambia (si ritira naturalmente) e si scopre la radice, più scura. 2) i denti si stanno spostando entrambi verso l'esterno, probabilmente perchè nel tempo è cambiato Qualcosa, naturalmente, nel suo modo di chiudere. Prima di rieseguire il lavoro quindi serve un controllo dell'occlusione. 3) a riguardo della lesione della guancia è un fibroma, scollegabile dalla patologie delle due capsule e asportabile con laser. Cordialmente
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Scritto da Dott. Claudio Cirrincione
Firenze (FI)

Sig. Simona, forse i danni a livello estetico non ci sono poi dopo 9 anni si può dire ben poco, chiaramente ci saranno stati dei seri motivi per procedere con questo tipo di riabilitazione. Qualunque protesi non sarà mai come i suoi denti naturali, per cui anche una nuova riabilitazione non otterrà un estetica al 100%, Per ottenere un buon sorriso nel suo caso senza compromessi occorre una cura ortodontica che riposizioni correttamente i denti, riabilitando anche 16 mancante, poi una volta ottenuto l'equilibrio si inseriscono delle nuove corone provvisorie che verranno continuamente elaborate fino ad ottenere la forma congrua che poi sarà riportata nelle definitive. In poche parole deve rivolgersi a un odontoiatra che si occupa di estetica dentale, si ricordi che se c'è la visita gratuita il professionista non è corretto e di norma un vero professionista dell' estetica, per non aver problemi non lascia a lei nessuna decisione e non accetta alcun compromesso. Per la mucosa geniena sinistra occorre una biopsia per dare una corretta diagnosi. Legga questo mio articolo e capirà il perchè della biopsia : http://www.dentisti-italia.it/dentista/patologia-orale/551_tumore-maligno.html
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Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Il problema estetico se fatto presente al suo dentista non è in grado di risolverlo, si faccia consigliare da lui a quale professionista protesista e parodontologo rivolgersi

Scritto da Dott. Luigi Malavasi
Castiglione delle Stiviere (MN)

Cara Signora Simona, buongiorno. Bisogna valutare se correggere il Diastema, anzi i Diastemi, diagnosticando la loro etiopatogenesi ossia se è presente una disgnazia e/o una patologia Gnatologica e/o Parodontale o altro! Ha ragione, la "Forma" delle Corone Protesiche e quindi la loro estetica e Funzionalità, non è delle migliori e questo crea danni anche al Parodonto. Ora è Giovane ma col passare degli anni, potrebbero diventare anche seri! Le devo dire le nozioni fondamentale sull'aspetto della gengiva sana e sulla sua funzione protettiva nei confronti del parodonto profondo. Le papille hanno forma conico piramidale, riempiono gli spazi interdentali fino ai punti di contatto interprossimali dei denti. Esse presentano (ma non sempre) docce naturali; per il passaggio del cibo durante la masticazione. In corrispondenza di queste docce, sulla superficie esterna dei setti ossei si trovano dei solchi incavati, detti canali di scarico, che assolvono la funzione dello scorrimento del cibo. I margini convessi, il solco gengivale e le papille interdentali costituiscono la gengiva libera. Tra essa, in senso apicale, e la linea di giunzione mucogengivale, e la gengiva aderente. La linea di giunzione muco gengivale è ben riconoscibile (mettendo per esempio in trazione il labbro inferiore) aderente (ad essa coronale, rosa nel disegno) dalla mucosa alveolare (ad essa apicale, viola nel disegno). La gengiva aderente ha consistenza compatta, color rosa corallo ed ha una superficie punteggiata "a buccia di arancio". L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Poichè in una gengivite sono proprio le fibre connettivali a "soffrire" e quindi a "rompersi", si ha la perdita dell'aspetto descritto e si forma un aspetto lucido che è il pr imo sintomo di gengivite, come ha lei. Ovviamente questo danno connettivale provoca sanguinamento. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia"da solo",il parodonto e la sua patologia "da solo",ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri . Come abbiamo visto, quindi, c'è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l'estetica rosa (dovuta alle gengive) e l'estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell'una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell'altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti. La Parodontite invece è una malattia dovuta ad azione dei batteri che entrano i profondità tramite la formazione della tasca parodontale e dalla loro interazione col sistema immunitari locale (in particolare linfociti T) e sistemico, hanno una azione distruttiva sui tessuti molli (gengiva) e duri (osso). La terapia in parolole semplici e stringate consiste essenzialmente nel ricostruire chirurgicamente ciò che la malattia parodontale avesse distrutto! Ora è precoce parlarne! Ci tengo a sottolineare, per farle capire quanto sia importante la visita Odontoiatrica Inoltre sappia che ritengo necessario a questo punto darle i concetti basilari di forma dei denti, gengive ed osso e quindi corone gengive ed osso, che devono essere armoniosi e giusti perchè dipendenti l'uno dall'altro, quindi se una corona fosse fatta male come forma e il cibo si "impigliasse per questo", sarebbe "sbagliata" con compromissione di forma gengivale ed ossea. La Gengiva ha una forma a festone, che ripete la forma a festone dell'osso sottostante e replica la forma del Dente che circonda a livello della linea di giunzione amelocementizia (che unisce lo Smalto alla radice). Addirittura il piano inclinato formato dai versanti cuspidali dei denti, formano con la linea ideale del piano occlusale, masticatorio, un angolo che è uguale all'angolo formato in un movimento particolare, dalla Testa del Condilo e un punto preciso della Cavità Glenoide della ATM (Articolazione Temporo Mandibolare). Questi quattro Organi Stomatognatici, Gengiva, Osso, Dente e ATM, sono quindi in un rapporto talmente stretto di forma e funzione che è sufficiente che cambi la forma uno solo di essi per farla cambiare anche agli altri. Tenga presente questo concetto fondamentale: ogni restauro, anche il più "bello", è condannato all'insuccesso se non è, appunto, un restauro, cioè se non è fatto in modo da incorporarsi perfettamente nell'originale, ossia nella bocca del paziente. Questo concetto, è alla base di ogni lavoro riabilitativo odontoprotesico. Del resto, è vero che tale opera di inserimento del manufatto nell'originale è tanto più fattibile quanto più sono armonizzate, nella bocca del paziente, le tre componenti fondamentali: gengiva, osso alveolare e dente. E per questo motivo che si dovrebbe guardare al restauro protesico con quella che Io personalmente definisco "mentalità parodontale". Legga nel mio profilo tra gli articoli miei e di mia figlia Claudia "Le protesi dentali fisse Excursus su i vari tipi di protesi fisse. Consigli e suggerimenti per i pazienti". Parli col suo Dentista e si faccia spiegare il perché di tutto quello che sarebbe successo secondo il suo racconto. La Protesi deve essere un'opera d'arte, come una pittura di un quadro in cui l'Arista, gioca con i colori e le sfumature per armonizzare le forme e le prospettive. Fare Protesi è quindi altamente "Artistico" ed è un'arte che purtroppo è in "declino" con lo spesso falso "abbaglio di modernità" di un impianto e glielo dico io che faccio impianti ma solo se necessari e solo come seconda scelta per non dire ultima. Il materiale protesico si sceglie in base alle funzioni che deve avere. Sappia solo che ci sono Leghe Auree a basso contenuto d'oro e altre ad alto contenuto d'oro! Ce ne sono altre a bassissimo contenuto ed altre ad altissimo contenuto! Dipende da cosa si vuole avere come risultato protesico! Volendo proprio fare i pignoli, in metallurgia protesica si definisce una lega aurea se ha una percentuale di oro dal 50,01% in su e più si avvicina al 100% e più è alto il suo contenuto. Di solito il Platino c'è in leghe con percentuali di oro dal 90% in su, ma non sono regole "legali"! Poi si può dire che più oro giallo c'è e più tenere ed elastica è la lega, con l'oro bianco è già meno tenera ma con l'aggiunta di platino diventa più elastica e con invece l'aggiunta all'oro bianco senza platino, di Palladio , la lega diventa più rigida e dura! Altra durezza ha per esempio lo Zirconio porcellana. Altra l'ha la Ceramica Integrale o lo Zirconio Integrale, più adatti per i denti frontali e non parodontopatici. Insomma il Dentista Protesista sceglie il tipo di materiale più adatto alla situazione clinica cercando di accontentare anche i desiderata del paziente! Personalmente non scelgo mai e poi mai l'acciaio o altri metalli non nobili per non scadere nella Qualità che è la base della mia Professionalità! Spero di averle fatto cosa gradita e risposta a quanto è nelle sue capacità di paziente, recepire! Ripeto concetti già espressi sopra ma che ritengo importanti perché Lei capisca:Bisogna valutare anche la disclusione gnatologica dei canini in lateralità, movimento in cui, i canini antagonisti, toccandosi con le cuspidi, discludono tutti gli altri denti della bocca. Questa si chiama guida Canina ed è fondamentale per la Gnatologia dell'apparato stomatognatico, così come le guide incisive in protrusiva che discludono i posteriori e la Relazione Centrica che discludono gli anteriori e realizzano la posizione di massima intercuspidazione col contatto cuspide fossa ( ossia cuspide di un dente con la fossa del dente antagonista e viceversa. In particolare la cuspide palatale con il suo rapporto con la fossa antagonista, mantiene la dimensione verticale della bocca, insieme alle altre cuspidi palatali.) e mantenimento delle Curva di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale. Cosa altro posso dirle? Tutto questo è importante, altrimenti la dimensione verticale viene alterata. La dimensione verticale è la distanza tra il piano occlusale masticatorio superiore e quello inferiore, in parole semplici , è come una impronta digitale della bocca, non può essere alterata, come invece sembra essere avvenuto nella sua! Sappia che il concetto fondamentale è che tutto in Natura é Forma e Forma significa Funzione. Massima espressione di Forma che svolge una funzione è proprio l'apparato stomatognatico, ossia la bocca e le sue unità dentali.Le spiego i concetti basilari di forma deidenti, gengive ed osso e quindi corone gengive ed osso, che devono essere armoniosi e giusti perchè dipendenti l'uno dall'altro, quindi se una corona fosse fatta male come forma e il cibo si "impigliasse per questo", sarebbe "sbagliata" con compromissione di forma gengivale ed ossea.La Gengiva ha una forma a festone, che ripete la forma a festone dell'osso sottostante e replica la forma del Dente che circonda a livello della linea di giunzione amelocementizia (che unisce lo Smalto alla radice). Addirittura il piano inclinato formato dai versanti cuspidali dei denti, formano con la linea ideale del piano occlusale, masticatorio, un angolo che è uguale all'angolo formato in un movimento particolare, dalla Testa del Condilo e un punto preciso della Cavità Glenoide della ATM (Articolazione Temporo Mandibolare). Questi quattro Organi Stomatognatici, Gengiva, Osso, Dente e ATM, sono quindi in un rapporto talmente stretto di forma e funzione che è sufficiente che cambi la forma uno solo di essi per farla cambiare anche agli altri... creando patologie anche gravi, oltre che inestetismi spesso molto seri. Ecco perché è semplicistico fare paragoni tra una Otturazione od una Corona Protesica o qualsiasi altra terapia Odontoiatrica, di un Dentista anziché di un Altro, con costi che possono essere anche 10-20 volte maggiori o minori tra l'uno e l'altro. Quindi dubitate altamente delle "prestazioni" Low Cost = a basso costo!!! Basta non modellare una otturazione con i giusti piani inclinati dei versanti cuspidali per causare una alterazione della forma del Condilo della Mandibola o dell'intera ATM, con deviazione della Mandibola, formazione di Precontatti, spostamento dei denti, Instaurarsi di una Patologia Occlusale Gnatologica. Stesse considerazioni per la forma delle otturazioni e/o delle corone protesiche su monconi naturali o su impianti. Ripeto fare Protesi è Creare un'opera d'arte e regala tante soddisfazioni al Dentista ed al Paziente che riavrà i suoi denti con la stessa forma e colore! Stia tranquilla! Non trascuri l'ipeertrofia da morsicamento che ha sulla guancia, può essere pericoloso come ogni stimolo cronico non fisiologico! Cari saluti ed in bocca al Lupo.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

I problemi estetici e presumibilmente funzionali sono evidenti, e richiedono un pò di tempo per essere risolti. Premesso che sono necessari esami radiografici mirati (una panoramica ed una serie di radiografie endorali), impronte e modelli di studio con ceratura diagnostica, il suo é caso da valutare con terapia combinata parodontale (re - allineamento delle parabole gengivali e quindi chirurgia mucogengivale con allungamento di corona clinica), conservativo - endodontica (da valutare sugli elementi dentari incapsulati) e protesica (preferibili corone metal - free e trattamento iniziale con provvisori per la gestione dei tessuti molli); il tutto senza considerare l'aspetto ortodontico (potrebbe avere bisogno di ortodonzia) e con un occhio attento allo status occlusale (sventagliamento e movimenti dentali). Il fibroma mucoso lo può fare asportare con bisturi o laser senza problemi.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Cara Simona, sostituire le corone con altre è cosa facile. Le consiglio di rivolgersi a un dentista non low cost; paghera' il giusto le corone e sara' soddisfatta. La neoformazione all'interno della guancia io la rimuoverei;e' un interventino da due minuti;poi pero' bisogna capire perche' si morsica ed eliminarne le cause

Scritto da Dott. Giovanni Vergiati
Fornovo di Taro (PR)

Ciao cara Simona. Ti saluto diversamente dal solito perché sono tua conterranea. Purtroppo a distanza è difficile darti una risposta competente. Sarebbe necessario valutare bocca, denti, muscoli, guance, occlusione e movimenti dinamici della mandibola per poterti dare un parere serio e attendibile. Se vuoi che ti consigli un collega nella tua città che possa risolvere il tuo caso, o anche solo per una visita che possa darti delle risposte, puoi contattarmi senza problemi.

Scritto da Dott.ssa Vanessa Ciaschetti
Marostica (VI)

Gentile Sig.ra Simona, rifare le tre capsule è una cosa banale. Però se ricerca una bella estetica forse bisognerebbe sottoporsi a una terapia ortodontica a causa di tutti quei diastemi. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Fare due capsule nuove più belle (dopo aver seguito tutti gli accertamenti che consigliano i colleghi) non sarà molto difficile. Se invece lei si lamenta delle fessure presenti fra tutti i denti incisivi o davanti, allora è più difficile risolverla: forse con ortodonzia preliminare o forse non si può. Forse limando tutti i denti (o facendo faccette su quelli non capsulati) ma c'è da studiare bene bene PRIMA di fare il lavoro con adeguate simulazioni il risultato finale. Questo però può chiederlo al dentista anche per fare le sole due capsule nuove: si prende una impronta prima, e il tecnico in laboratorio "simula" il possibile o i possibili effetti finali prima di toccare i denti... Spero di aver risposto bene perchè nonostante le foto, di più non riesco a dire
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Ciao, per poterti consigliare qualsiasi trattamento, bisognerebbe fare un controllo, e poi darti dei suggerimenti, che ti possano soddisfare. Se vuoi io stò a Chieti scalo, se vuoi mi puoi contattare ed eventualmente, fare un controllo.

Scritto da Dott. Rocco Aventaggiato
Chieti (CH)

Gentile Simona, la soluzione è sostituire le corone esistenti con corone senza metalli, con un leggero intervento di cosmetica per equiparare l'altezza delle corone. Niente paura. Il problema è che sono state usate corone la cui ceramica era applicato sopra un metallo, cosa che ha falsato il normale passaggio della luce. Anche la forma è inadatta. Bisogna solo rifare questi lavori mediante arco facciale e le torna un sorriso da star. Coraggio, un caro saluto

Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Dal punto di vista occlusale il problema è risolvibile con l'ortodonzia tradizionale vestibolare o linguale dopo adeguato studio clinico e radiologico. Dovranno essere regolarizzate anche le parabole gengivali e l'ortodonzia lo permette o in alternativa con tecniche chirurgiche e successivamente il rifacimento delle protesi permetterà di ottenere l'estetica auspicata. Cordiali saluti

Scritto da Centro medico Vesalio Padova
Padova (PD)
Venezia (VE)