Vorrei dei consigli di manutenzione e di corretta igiene
Scritto da CRISTINA / Pubblicato il
Preg.mi Dentisti, in quanto nipote di signora 77enne portatrice di protesi totale superiore (inferiormente conserva in parte i propri denti, in parte ha 2 ponti in ceramica), avrei bisogno di sapere: - i vantaggi/svantaggi di utilizzare rispetto alle resine tradizionali quelle al quarzo e rispetto ai denti in resina quelli in composito (l'insieme combinato delle soluzioni comporta un notevole aggravio di costo + 100 %) - i consigli di manutenzione e di corretta igiene (alcuni professionisti ne consigliano la conservazione in ambiente umido, altri al contrario affermano che l'acqua deforma la resina; alcuni riferiscono che è opportuno portare la protesi anche di notte, mentre altri dicono che la gengiva deve riposare; alcuni professionisti affermano che basta lavare la protesi con semplice detersivo per piatti, in quanto le pasticche corrodono la resina) Ringrazio per la vostra gentile risposta. Un cordiale saluto.
Pubblicato il 02-09-2014
Cara Signora Cristina, le compresse effervescenti che si usano per la detersione ed igienizzazione delle protesi totali rimovibili non rovinano la resina. Ovvio che il manufatto protesico debba essere lavato in acqua corrente dopo circa 15'-30'! La protesi può essere tenuta in bocca durante la notte o non tenuta a piacere e sopportabilità del paziente, indifferentemente, senza alcun pericolo, sempre che la protesi abbia una buona tenuta in bocca e sia fatta a regola d'arte!Durante il giorno basta pulirla con un semplice spazzolino da denti e almeno una volta ogni tre, quattro mesi deve essere pulita con gli ultrasuoni in modo Professionale in uno Studio Dentista dal Professionista. Pereiodicamente con scadenze stabiliti clinicamente dal Dentista, la protesi deve essere ribasata, altrimenti si indebolisce e si può fratturare oltre a far perdere la dimensione verticale della bocca con gravi consguenze gnatologiche particolarmente per le ATM ed il sistema neuromuscolare facciale ed orale! Le resine che si usano sono tranquille, anallergiche, per così dire e non vedo il problema! Se invece si riferisse alle porotesi inferiori definitive fisse, è ovvio che debbano essere in legfa aurea ceramica o zirconio porcellana! E' importante che vengano riabilitate protesicamente le zone edentule inferiori, con protesi fisse, impianti, o scheletrati rimovibili! Non dia retta al "sentito dire"! Non interpelli tanti Dentisti. Ne cerchi solo uno in cui abbia Fiducia e si faccia spiegare tutto da Lui e segua i suoi consigli! Chi ha fatto la cura protesica, avrebbe dovuto a suo tempo dare tutte queste spiegazioni! Sono molto perplesso! Cari saluti e viva tranquilla e serena.Legga nel mio profilo "La protesi dentali mobili: miste e rimovibili Excursus su i vari tipi di protesi dentali mobili: miste e rimovibili. Consigli e suggerimenti per i pazienti" e "Le protesi dentali fisse Excursus su i vari tipi di protesi fisse. Consigli e suggerimenti per i pazienti" Per la manutenzione delle protesi fisse inferiori occorrono visite cliniche periodiche e strumentali e pulizie dei denti e curettage e scaling e la verifica assidua di formazioni di tasche parodontali che andrebbero curate con la chirurgia Parodontale Conservativa,Ossea Resettiva, Ricostruttiva o Rigenerativa a secondo della profondità delle stesse e della forma clinica della eventuale Parodontite! Faccia visitare sua Zia da un Parodontologo!
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Pubblicato il 02-09-2014
Una protesi mobile removibile si può fare senza problemi in resina e con denti in resina (i denti in composito hanno una resa estetica maggiore, ma funzionalmente non cambia nulla), a meno che il paziente non abbia allergie alla stessa, quindi non c'è motivo per utilizzare altri materiali e spendere di più. Per quanto riguarda l'igiene orale, la protesi deve essere accuratamente lavata dentro e fuori con spazzolino e normale dentifricio, possibilmente dopo ogni pasto (le compresse effervescenti classiche possono essere utilizzate o prima o dopo questa procedura per igienizzare); il fatto che venga portata o meno di notte è soggettivo, dipende da come preferisce il paziente; sulla conservazione, quando non utilizzata, anche io consiglio, dopo averla accuratamente pulita ed igienizzata, di conservarla in ambiente asciutto.
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Pubblicato il 02-09-2014
Cara Cristina proviamo a rispondere passo per passo alle sue domande. I denti che sono usati per la costruzione di una protesi mobile totale sono di due tipi : resina acrilica e resina composita. Le resine composite, a differenza di quelle acriliche, sono costituite da una resina fluida e da un riempitivo solido. La resina è costituita da un insieme di monomeri (i monomeri sono molecole). Il riempitivo solido è costituito da particelle di vetro, quarzo, silicio. Se ogni particella di vetro o quarzo avesse le dimensioni di un sasso, un materiale composito ad alta percentuale di riempitivo si presenterebbe come un “muretto a secco” dove i sassi che lo costituiscono sono in stretto contatto tra loro. Quale scegliere dunque? La resina acrilica ha una maggiore usura al contrario di quella composita,non avendo “i sassi all'interno”, quindi nel caso specifico dato che sua nonna ha un'arcata antagonista costituita da denti in ceramica (i ponti da lei descritti), sarebbe consigliabile utilizzare quelli in composito; oltretutto hanno migliore estetica. L'aggravio economico aggiuntivo al paziente non dovrebbe esserci dato che i costi per il dentista sono irrisori (circa 20 Euro di differenza). Per pulire la protesi occorre un sapone neutro e un apposito spazzolino da protesi totale da utilizzare tutte le volte che si mangia. Una volta pulite, se non vengono rimesse in cavità orale, le protesi vanno mantenute in ambiente umido per evitare che la resina si secchi e quindi vanno conservate in una salvietta di carta inumidita. Non è consigliabile mantenerle completamente immerse in acqua perchè il materiale si potrebbe alterare e si potrebbero verificare delle contaminazioni di batteri e funghi. Periodicamente bisognerà disinfettare le protesi con soluzioni apposite (per esempio compresse effervescenti) per circa 20 minuti, avendo cura di risciacquarle prima di rimetterle in bocca. Durante la notte è consigliabile rimuovere le protesi dalla bocca per dar modo ai tessuti di “riposare” evitando così che l’osso sottostante venga danneggiato.
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Pubblicato il 02-09-2014
Sig. Cristina sono tutte soluzioni valide, si può utilizzare un utilitaria o una prestigiosa auto, mantenerla lavata a mano o con sistema automatico, di norma se si spende molto si ottiene molto.
Dentista Liguria, Savona
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