Cuspide limata. E' possibile ricostruirla?
Scritto da Susanna / Pubblicato il
Circa 2 mesi fa mi è stata fatta un'otturazione al dente 47, dopo 2 settimane è stato fatto un molaggio per motivi di malocclusione conseguenti l'otturazione ma è stata limata la cuspide in altezza, mi è stato detto che le cuspidi dell'ultimo dente risultano più basse del penultimo (con otturazione in amalgama) sul quale ora si è creato un precontatto che provoca dolore a questo e ad altri denti e mi è stato consigliato un molaggio sul penultimo dente che ho rifiutato. Cosa mi consigliate? Dal momento che il problema è dovuto alla cuspide limata è possibile ricostruirla? Ringrazio in anticipo.
Pubblicato il 19-07-2018
Sig. Susanna, si è possibile ricostruire o riabilitare le cuspidi dei denti. Non possiamo sapere se fosse indicato il molaggio.... .... ................
Pubblicato il 19-07-2018
Può abbassare rialzare ricostruire e fare demolire senza alcun problemi. Il tutto glielo scrivo senza sapere nulla sulle necessità o meno del molaggio, quindi la cosa migliore da fare è parlarne con il collega che la segue.
Pubblicato il 19-07-2018
A mio parere si deve riabilitare la cuspide perche' funzioni come il signore l'ha fatta. Il molaggio selettivo e' una pratica usata pochissimo dagli gnatologi che spesso preferiscono aggiungere piu' che mettere. Il molaggio, se utilizzato, serve a rifinire un lavoro piu' complesso. Credo anche che non si trovi traccia del molaggio nelle lineee guida del ministero e nemmeno in altri tipi di raccomandazioni cliniche. In ogni caso la prima regola del medico e' non nuocere, chi non e' in grado di effettuare una visita seria di gnatologia, deve astenersi dal farla
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Pubblicato il 19-07-2018
Gentile Susana, è possibile ricostruire una cuspide ma non sapendo nulla del suo caso clinico non potrei darle una risposta giusta. Non si capisce effettivamente il motivo che ha spinto ad eliminare una cuspide o forse si è trattato di un piccolo molaggio della cuspide che ricostruendola aveva creato un precontatto. Sono ovviamente delle supposizioni che debbono essere validate da una visita accurata ed inquadramento del suo problema cioè si deve fare corretta diagnosi per una corretta terapia. Cordialmente
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Pubblicato il 19-07-2018
Gentile Sig.ra Susanna, tutto si può ricostruire, ma non posso dire se è corretto farlo senza una accurata visita. Infatti bisogna essere certi da dove origina il suo problema. Cordiali saluti
Pubblicato il 19-07-2018
Una cuspide si può sempre ricostruire ma prima di fare qualunque cosa si deve studiare bene la sua occlusione per individuare cosa crea lo squilibrio e quindi agire di conseguenza.
Se ha bisogno di una consulenza mi può contattare per una visita.
Se ha bisogno di una consulenza mi può contattare per una visita.
Pubblicato il 19-07-2018
Gent.ma Sig.ra Susanna
quanto riferisce non può essere sufficiente a inquadrare il problema, anzi ci sono un po' di carenze e contraddizioni normali per un non addetto ai lavori:
otturazione eseguita su 47 due mesi prima su cui il suo dentista è intervenuto dopo 2 settimane per correggere una presunta malocclusione? (meglio precontatto) limando una cuspide (ricostruita prima o naturale?) ......in seguito riferisce dolore sul penultimo (il 46 con otturazione in amalgama) perché si è creato un precontatto (e prima non c'era?), ed il resto della sua situazione del cavo orale?.
È chiaro che molte precisazioni possono essere oggetto di esame soltanto fra addetti ai lavori ed avendo tutti gli elementi evidenziati in una visita completa di indagini strumentali, esami e test vari.
Ma oggi, qualsiasi intervento deve essere eseguito dopo un consenso informato per cui le consiglio di farsi spiegare bene da qualsiasi professionista a cui si rivolgerà in futuro (meglio se per iscritto) l'esito della Sua Visita, la presunta diagnosi e le terapie necessarie, con le eventuali possibili problematiche a cui andrebbe in contro nel caso non dovesse eseguire quanto consigliatoLe o eseguire solo parzialmente.
(Relazione sulla Visita, malattia e cure del cavo orale ed organi collegati)
Non basta il solo preventivo che rappresenta soltanto un'arida necessaria appendice contabile dei nostri onorari.
Forse il Suo Dentista le aveva già evidenziato qualche altro problema?
Per essere più chiaro mi dilungo in un esempio:
molte volte mi capita di visitare pazienti che presentano carie, problemi gengivali, hanno denti mancanti, hanno affollamenti dentali e malocclusione (denti storti), hanno problemi alle articolazioni mandibolari (ATM), hanno eseguite cure odontoiatriche che necessitano di revisioni come protesi o restauri usurati o infiltrati, terapie canalari con lesioni periapicali quiescenti etc. etc.... il tutto variamente combinato e con minima o addirittura senza sintomatologia.
Una paziente viene da me e vuol curare soltanto il 47 che ha una carie sintomatica, ma faccio notare che dalla visita presenta molti dei problemi elencati sopra e che l'equilibrio (rappresentato per il paziente dalla mancanza di sintomatologie in altri distretti) è molto precario. Che l'intervento sul 47 limitato alla semplice terapia della carie con ricostruzione semmai di una cuspide (anche se eseguita a regola d'arte) potrebbe rendere necessarie altre terapie per l'aggravamento di quanto evidenziato in visita seppure ad oggi asintomatico.
E possibile che Lei abbia una bocca in ordine e perfetta anche dal punto di vista scheletrico-dentale tranne per quanto riferito, nel qual caso mi scuso per lo sproloquio e Le consiglio vivamente di affidarsi ad un altro Professionista che le faccia capire meglio le condizioni in cui si trova e cosa ha bisogno.
Se invece si riconosce in quanto messo in esempio non rinvii le terapie ed abbia fiducia nel Suo Dentista.
Cordiali saluti.
quanto riferisce non può essere sufficiente a inquadrare il problema, anzi ci sono un po' di carenze e contraddizioni normali per un non addetto ai lavori:
otturazione eseguita su 47 due mesi prima su cui il suo dentista è intervenuto dopo 2 settimane per correggere una presunta malocclusione? (meglio precontatto) limando una cuspide (ricostruita prima o naturale?) ......in seguito riferisce dolore sul penultimo (il 46 con otturazione in amalgama) perché si è creato un precontatto (e prima non c'era?), ed il resto della sua situazione del cavo orale?.
È chiaro che molte precisazioni possono essere oggetto di esame soltanto fra addetti ai lavori ed avendo tutti gli elementi evidenziati in una visita completa di indagini strumentali, esami e test vari.
Ma oggi, qualsiasi intervento deve essere eseguito dopo un consenso informato per cui le consiglio di farsi spiegare bene da qualsiasi professionista a cui si rivolgerà in futuro (meglio se per iscritto) l'esito della Sua Visita, la presunta diagnosi e le terapie necessarie, con le eventuali possibili problematiche a cui andrebbe in contro nel caso non dovesse eseguire quanto consigliatoLe o eseguire solo parzialmente.
(Relazione sulla Visita, malattia e cure del cavo orale ed organi collegati)
Non basta il solo preventivo che rappresenta soltanto un'arida necessaria appendice contabile dei nostri onorari.
Forse il Suo Dentista le aveva già evidenziato qualche altro problema?
Per essere più chiaro mi dilungo in un esempio:
molte volte mi capita di visitare pazienti che presentano carie, problemi gengivali, hanno denti mancanti, hanno affollamenti dentali e malocclusione (denti storti), hanno problemi alle articolazioni mandibolari (ATM), hanno eseguite cure odontoiatriche che necessitano di revisioni come protesi o restauri usurati o infiltrati, terapie canalari con lesioni periapicali quiescenti etc. etc.... il tutto variamente combinato e con minima o addirittura senza sintomatologia.
Una paziente viene da me e vuol curare soltanto il 47 che ha una carie sintomatica, ma faccio notare che dalla visita presenta molti dei problemi elencati sopra e che l'equilibrio (rappresentato per il paziente dalla mancanza di sintomatologie in altri distretti) è molto precario. Che l'intervento sul 47 limitato alla semplice terapia della carie con ricostruzione semmai di una cuspide (anche se eseguita a regola d'arte) potrebbe rendere necessarie altre terapie per l'aggravamento di quanto evidenziato in visita seppure ad oggi asintomatico.
E possibile che Lei abbia una bocca in ordine e perfetta anche dal punto di vista scheletrico-dentale tranne per quanto riferito, nel qual caso mi scuso per lo sproloquio e Le consiglio vivamente di affidarsi ad un altro Professionista che le faccia capire meglio le condizioni in cui si trova e cosa ha bisogno.
Se invece si riconosce in quanto messo in esempio non rinvii le terapie ed abbia fiducia nel Suo Dentista.
Cordiali saluti.
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Pubblicato il 19-07-2018
Cara Signora Susanna, buongiorno. Il semplice ma fine e complesso allo stesso tempo molaggio selettivo è praticato per patologie Gnatologiche ben precise come precontatti (contatti precoci) nelle disclusioni in Protrusiva (incisiva), in lateralità (canina) ed in Relazione Centrica (massima retrusione possibile della mandibola con i condili uniti da un asse ideale che si chiama asse cerniera)! Deve essere attuato solo da un Dentista molto esperto in Gnatologia (Gnatologo)! Questo lo si fa dopo Studio Gnatologico Clinico Semeiologico e valutazione e simulazione su modelli di studio a volte, a seconda della situazione clinica, rilevati con l'impronta dei sui denti e montati su un articolatore a valore medio dopo aver rilevato con un arco facciale di trasferimento per il rilievo della posizione spaziale della base cranica e del movimento condilare di Bennet e tanto altro. Le lascio una foto perché comprenda meglio questo argomento così "astruso" per in non addetti "ai lavori"! Invece, quello di cui parla, non è certo un molaggio selettivo ma semplicemente un tentativo "forse maldestro" di eliminare un contatto troppo alto in una otturazione! Non so come fosse questa otturazione, né il contatto, né la situazione Clinica antecedente. Ne parli con il So Dentista! Non si può andare per tentativi, coinvolgendo altri denti. E' normalissima routine Odontoiatrica conservativa. La Gnatologia è ben altra cosa anche se i concetti fondamentali di realizzare la posizione di massima intercuspidazione col contatto cuspide fossa ( ossia cuspide di un dente con la fossa del dente antagonista e viceversa. In particolare la cuspide palatale con il suo rapporto con la fossa antagonista, mantiene la dimensione verticale della bocca, insieme alle altre cuspidi palatali.) e mantenimento delle Curva di Spee e di Wilson per il piano occlusale rispettivamente sagittale e frontale e la terza curva di Monsen,le Tre Curve cosiddette di Compensazione, devono essere tenute presenti anche in una semplice otturazione (ecco perché i "prezzi" relativi ad una otturazione variano da Dentista a Dentista, perché varia la qualità e la cultura di chi le fa), questo preciso perché è ormai "radicato" il malcostume di fare preventivi on line tipo " Quanto costa una otturazione?" Risposta" Tot" Senza neanche avere valutato la situazione Gnatologica, Parodontale e conservativa ed endodontica del dente stesso. E' difficile farlo capire a Voi pazienti ed è ancora più difficile perché cosiddetti "colleghi" in genere dei low cost ma anche purtroppo "Liberi Professionisti", pur di "accaparrarsi il paziente, fanno preventivi on ine al ribasso mercificando e disonorando la Nostra Nobile Professione e mettendo a rischio la salute di Voi pazienti! Questo avviene anche in siti di Odontoiatria tra i più noti dove spesso vengono esposti tariffari incredibili e non professionali tutto "fumo e niente arrosto" in questa nostra malata società dell'apparire e non dell'essere! Amo Dentisti Italia, questo Portale meraviglioso e serio, proprio perché qui non si può fare sia perché è formato da Colleghi tutti molto Seri9 e Preparati e per bene sia perché è Principio fondamentale del Presidente di questo sito di fornire un servizio prezioso, professionale e colto per la salute di Voi Pazienti! Naturalmente mi capisca bene perché quanto dico esula assolutamente dal comportamento del Suo Dentista tanto vero che la stimolo a parlare con Lui e farsi spiegare. Per concludere, sappia che è una "fesseria" rimettere ordine e dare soluzione al Suo Problema. Cari saluti e stia tranquillo. Spero di essere stato chiaro, esaustivo ed utile non solo a Lei ma a tutti i Pazienti che leggessero questa mia risposta!
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Pubblicato il 20-07-2018
La cuspide limata potrebbe non essere la causa del dolore sul dente vicino.
I denti si consumano naturalmente, ma impiegano anni, il Dentista li consuma in pochi secondi, ma questo raramente causa disturbi sui denti vicini. Se il contatto su una otturazione in amalgama provoca dolore, controllerei che sotto quella otturazione non ci siano infiltrazioni di carie o fratture del dente, prima di ricostruire una cuspide.
I denti si consumano naturalmente, ma impiegano anni, il Dentista li consuma in pochi secondi, ma questo raramente causa disturbi sui denti vicini. Se il contatto su una otturazione in amalgama provoca dolore, controllerei che sotto quella otturazione non ci siano infiltrazioni di carie o fratture del dente, prima di ricostruire una cuspide.
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