La rimozione del composito comporterà problemi di qualche tipo?

Beh, no.. Questa apposizione di composito ai fini cosmetici, se non è andata bene, può essere innanzitutto ritoccata o modificata per cercare di ottenere un risultato migliore: potrà, assieme al suo dentista cercare di ottenere una forma più gradevole, assieme potete decidere come lei vorrebbe il risultato. In genere se ci sono spazi (diastemi) è bene non chiudere completamente questi spazi, ma ridurli. Cioè se lo spazio è grande, non si deve perseguire la chiusura totale di tale spazio, ma solamente la sua riduzione. In altre parole, esteticamente è già molto validi, se ad esempio c'è uno spazio di un mm., ridurlo a mezzo mm o simili. Già questo migliora tantissimo il colpo d'occhio. Se invece si "pretende" di chiuderlo, cosa succede?? Che i denti diventano larghissimi e più antiestetici di prima. E' successo proprio questo?? Altrimenti il dentista dovrebbe essere in grado di rimuovere ciò che ha aggiunto, senza intaccare il dente originale. Non è facilissimo, ma si può fare, con determinati metodi..

Sig. Marta, questa risposta la può dare il suo odontoiatra che conosce i materiali utilizzati e come sono stati applicati. Ne parli tranquillamente con il suo odontoiatra che nelle cose c'è sempre una via di mezzo.

Buongiorno Marta. Io ho l'abitudine di fare una ricostruzione di prova PRIMA di quella definitiva, in modo che il paziente possa esprimere il suo giudizio . Poi , ottenuto il consenso procedo a quella definitiva. Questo accade per quei denti che sono " in prima fila" nell'area del sorriso.
Comunque rimodificare a ritroso il composito e riottenere la forma precedente non costituisce né un problema né un pericolo, anzi può essere l'occasione per ridisegnare i contorni e le tonalità dei denti trattati. Si metta però d'accordo prima con il dentista su cosa vorrebbe ottenere e se sono previste spese additive.
Cordiali saluti.

Cara Signora Marta, buongiorno. No!Attenzione: la chiusura del diastema con faccette o rimodellazione conservativa o protesica degli incisivi non deve essere sovradimensionata e con sottosquadri nocivi per il parodonto e deve prendere in considerazione la Frenulectomia del frenulo interincisivo superiore che sicuramente è troppo ben rappresentato e fibroso e gira palatalmente nella zona del nervo naso-palatino dello Scarpa. Mi sembra che ci sia un problema Gnatologico importante che si sarebbe dovuto risolvere prima o con l'Ortodonzia. Bisogna Visitarla per valutare le cause del diastema e del movimento dei denti e per fare una Anamnesi Medica, ossia domande di carattere clinico ed informativo. Valutare le problematiche eventuali Parodontali, Gnatologiche e Disgnatiche. Valutare le Disclusioni in lateralità e protrusiva e in Relazione centrica e gli eventuali precontatti e tanto altro. Spesso basta poco per chiudere il diastema e non è detto che lo si debba fare per forza ortodonticamente anche se sarebbe la "via" più consigliabile.Ora in tempi di Covid-19 non è urgente. Aspetti tempi migliori. Oggi è difficile se non impossibile o quasi, reperire i corretti DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) per rischio bologico, biohazard perchè la Protezione Civile li sottrae a Noi Medici Dentisti pur essendo i più a rischio ontagio da Sars-CoV-2 perchè produttori di Aerosol con i nostri strumenti ruotanti (trapano) con creazione di una "nuvola" di droplets e il virus viaggia sulle Goccioline di Flügge avvolgendo Dentista, paziente e Assistenti di Studio con ovvi rischi grossi di Contagio e diffusione della malattia col rischio di far risalire il picco epidemico ed allontanarlo dal R-0 1 con nuova epidemia che coinvolgerebbe la cittadinanza intera ma, a quanto pare, Governo, ISS, Ministero della Salute, Protezione Civile, non lo capiscono o non lo vogliono capire! Cari saluti