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Domanda di Retrazione gengivale

Risposte pubblicate: 11

La recessione gengivale potrebbe essere dovuto agli anni di ortodonzia?

Scritto da Claudia / Pubblicato il
Salve, fin da quando sono piccola ho utilizzato diversi apparecchi. Poi finalmente dopo averli tolti mi è stato solo applicato il filo interno sull'arcata inferiore. Da due/tre anni ho notato questa recessione gengivale. Premetto che non fumo, ho una buona igiene orale (uso anche spazzolino morbido). Potrebbe essere dovuto agli anni di ortodonzia? Quanto vi sembra grave la mia situazione? Ormai è visibile anche la dentina! Cosa potrei fare anche se non ho dolori e sensibilità?
La recessione gengivale potrebbe essere dovuto agli anni di ortodonzia? La recessione gengivale potrebbe essere dovuto agli anni di ortodonzia?
Buongiorno, a mio avviso la recessione gengivale è dovuta ad un cattivo uso dello spazzolino che ha creato tale recessione. Una radiografia endorale toglie ogni dubbio, solo una foto non riesce ad essere esplicativa.
Distinti saluti
 

Scritto da Dott. Fabio Vaja
Milano (MI)

Cara Signora Claudia, buongiorno e Buon Anno! Bisogna fare una visita mucogengivale per le Recessioni stabilendo soprattutto la quantità e qualità di Gengiva Aderente Presente e la Profondità del Fornice, in tutta la bocca. In parole semplici, intorno al dente, ci deve essere la Gengiva Rosa che circonda i denti e che aderisce all'osso sottostante e non la mucosa Alveolare che è quella violacea, elastica, che forma il fornice e si riflette sulle labbra e le Guance. La cosa più importante è stabilire se ci sia o no insufficienza di Gengiva Aderente. La linea di giunzione mucogengivale, che separa la gengiva aderente dalla mucosa alveolare, non deve essere, praticamente, stata raggiunta dalla recessione. Se così fosse, invece, la salute del parodonto che sostiene il dente sarebbe compromessa perché la Mucosa Alveolare non è adatta a fungere da Gengiva Marginale e dare l'attacco epiteliale al dente e resistere ai traumi del bolo alimentare. In una recessione, quindi il primo e più importante "scopo" è quello di ricreare intorno al dente, una banda sufficiente di Gengiva Aderente. I problemi Estetici vengono "dopo" anche se importanti. Esistono interventi per raggiungere sicuramente il primo traguardo ed esistono altri interventi per raggiungere anche il secondo. Basta fare una corretta Diagnosi ed una Corretta Terapia. Le spiego qualcosa sulle Recessioni Gengivali. Questo lo si può decidere solo clinicamente con adeguata visita parodontale. Diciamo che ogni Recessione ed ogni zona della bocca necessitano di interventi adatti e mirati! Questa è serietà! Non si vende il "fumo", si vende "l'arrosto"! :) Infatti la morfologia delle recessioni è varia: possono assumere l'aspetto di fessure verticali che attraversano la banda di gengiva aderente (fessure di Stilman), oppure di perdita parziale o totale della gengiva aderente che ricopre la radice. La classificazione più comune è quella di MILLER, che prende in considerazione l'aspetto clinico e lo stato osseo interprossimale, in particolare delle piramidi ossee sottopapillari: prima classe ; recessioni che non si estendono fino alla giunzione mucogengivale e nelle quali non vi è perdita di osso e di tessuti molli interprossimali. seconda classe ; recessioni che raggiungono o superano la giunzione mucogengivale, non vi è perdita di osso e di tessuti molli interprossimali terza classe ; recessioni che superano o raggiungono la giunzione mucogengivale con perdita di osso o tessuto molle apicalmente alla giunzione amelocementizia, ma coronale all'estremità apicale della recessione. quarta classe ; recessioni che superano la giunzione mucogengivale con perdita ossea interprossimale fino ad un livello apicale rispetto alla base della recessione. La scelta del trattamento Ogni recessione ha il suo intervento d'elezione: i parametri più importanti da valutare, a tale proposito, sono l'integrità dell'osso alveolare e la qualità del tessuto aderente. E' ovvio che se non esiste deiscenza alveolare, la condizione è senz'altro più stabile che non se esista invece la deiscenza. Non tutte le recessioni vanno quindi curate :)
Si faccia visitare da un Parodontologo Gnatologo. Nel Suo caso Specifico, da una foto per di più "sfuocata" non si può fare Diagnosi e soprattutto diagnosi Differenziale tra recessione gengivale ed erosione dello smalto. Le lascio un poster di terapie mucogengivali di varie recessioni, come esempio. Cari saluti
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Quesito interessante ma complesso e quindi non risolvibile su web. Si affidi a un buon dentista in carne ed ossa. Uno degli elementi mancanti (ed essenziali) è la sua età....

Scritto da Dott. Mauro Mazzocco
Roma (RM)

Buon Anno. E' facile che lo spostamento dei denti, durante il trattamento ortodontico possa creare ripercussioni sui legamenti dei denti, in proporzione allo spostamente e alla forza applicata ai denti.

Scritto da Dott. Giovanni D'Onofrio
Spoltore (PE)

Le recessioni che ci mostra nella foto hanno, come quasi sempre per le questo tipo di problema mucogengivale, un'eziologia multifattoriale, ma è per lo più l'ortodonzia nell'adulto che crea questo tipo di problematiche (anche se non è da escludere come fattore concomitante). Sicuramente anche l'igiene orale, o meglio la metodica, gioca una componente di rilievo. La cosa migliore da fare è una visita clinica (e radiografie endorali) presso lo studio di un collega, per definire meglio la situazione.
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Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Sig. Claudia, gli apparecchi hanno fatto il loro dovere, donandole un bel sorriso. complimenti al collega. Ora le recensioni possono essere di varia natura e potrebbero essere curate e poi mantenute. Un igienista dentale la può seguire nel mantenimento e delle buone mani, potrebbero recuperare parte della recessione.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gent.ma Sig.ra Claudia, è piuttosto difficile attribuire on-line la causa del suo problema. Ci possono essere diverse eziologie per quel tipo di recessione che si devono valutare con una visita clinica. Qui potrei farle solo un elenco che sarebbe senza significato senza una conferma clinica e le sarebbe solo fonte d'inutile ansia. Dalle foto sembrerebbe una localizzazione abbastanza limitata, associata ad usura dei tessuti duri dei denti a livello del colletto. Ipoteticamente possiamo supporre una causa multifattoriale (dalla masticazione all'uso dello spazzolino, allo spessore della gengiva aderente ecc.) ma la conferma verrà solo, come già ribadito, da una visita clinica.
Salutandola cordialmente colgo l'occasione per augurarle un buon anno.
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Scritto da Dott. Marco Gabriele Longheu
Milano (MI)

Buona sera Claudia, buon anno nuovo. Ho letto del suo problema e visto la foto. Non penso sia un problema legato all'ortodonzia e nemmeno al filo (splint) di contenzione. Penso possa essere un problema di spazzolamento o un problema dovuto ad eccessiva sollecitazione dell'elemento in questione che non occlude bene con l'antagonista. Se cio' fosse non si faccia rimettere l'apparecchio! Ci sono altre soluzioni

Scritto da Dott.ssa Roberta Precerutti
Torino (TO)

Buongiorno, la terapia ortodontica in qualche caso può effettivamente favorire le recessioni gengivali posizionando i denti in modo più "superficiale' rispetto al tavolato osseo cioè più verso il bordo esterno ma é sempre lo spazzolamento troppo orizzontale facendo molta pressione e con uno spazzolino troppo duro a creare la recessione.

Scritto da Dott. Johannes Schmitz
Milano (MI)

Gentile Claudia
Per valutare l'entita' della recessione gengivale va fatto un sondaggio parodontale, un semplice esame che può fare anche un igienista. La causa in genere e ' molteplice: spazzolamento non corretto, sovraccarico occlusale, anche il serramento/bruxismo notturno può peggiorare la situazione L'ortodonzia se eseguita con leggere forze con causa recessioni ma non è possibile affermare se nel suo caso l'ortodonzia ha avuto un ruolo nel causare l'arretramento gengivale. E' comunque corretto l'uso di uno spazzolino morbido.
Le consiglio di fare una visita parodontale per valutare la terapia più idonea per la sua salute dentale.

Le faccio tanti auguri di Buon anno

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Scritto da Dott.ssa Marina Fiocca
Cremella (LC)
Renate (MB)

Cara Claudia, le recessioni gengivali che si apprezzano nella foto, otre che ad uno scorretto spazzolamento ed ad una eccessiva vestibolarizzazione dei denti dovuta al trattamento ortodontico ( raramente però ciò avviene a livello dei premolari) può essere causato da un sovraccarico occlusale sugli elementi in questione. Tale fenomeno non è però rilevabile con battute dentali in centrica abituale con le normali cartine da masticazione ma analizzando in toto il rapporto cranio mandibolare con adatte tecniche computerizzate secondo i principi neuromuscolari.
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Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)