Potrebbe trattarsi di stomatite di Vincent?
Scritto da Fulvio / Pubblicato il
Gentili dottori, Da circa una settimana accuso una forte irritazione alle gengive e alla bocca, secchezza delle fauci, ingrossamento dei linfonodi, mal di gola, senso di spossatezza e insonnia. Si segnala la presenza di un'escrescenza sulla lingua. Sono stato sia dal dentista, sia dal medico di base. Il dentista ha pianificato una pulizia dei denti e mi ha detto che c'è una gengivite in corso, mentre per quanto riguarda il resto dei sintomi (irritazione cavo orale) sostiene che una causa potrebbe essere l'avere da poco terminato una cura antibiotica per faringite e infezione delle vie urinarie. Visto il fatto che stanno uscendo i denti del giudizio sostiene che parte del dolore possa essere dovuto a questo. Il medico di base mi ha diagnosticato una stomatite e mi ha prescritto delle cure (non ricordo i nomi dei farmaci). In ogni caso il mio timore è questo: ho notato un colore biancastro attorno alle gengive (che mio avviso presentano recessione gengivale) e l'interno delle labbra mi sembra molto scuro con assenza di macchie biancastre niente afte quindi, almeno credo) e la profondità di tale irritazione mi preoccupa dato che "toccando" con la lingua arrivo al mento. Inoltre ho notato delle leggere macchiette violacee sulla cute esterna in corrispondenza dei punto più dolorosi della stomatite. Vi chiedo potrebbe trattarsi di stomatite di Vincent? In quel caso qual'è il decorso della malattia? (Quanto ci mette a peggiorare?)
Pubblicato il 24-10-2013
Mah, prima di arrivare a pensare a forme di patologia orale riscontrate quasi unicamente nella seconda guerra mondiale, proverei ad ascoltare cosa ne pensa il suo dentista dopo aver valutato eventuali segni di ripresa e di guarigione dopo una seduta di igiene orale ben fatta. Eventualmente consigli al suo curante di iscriversi a questo portale dove potremo confrontarci serenamente nella sezione appositamente dedicata, su una soluzione ottimale al suo caso. Cordiali saluti.
Pubblicato il 24-10-2013
Caro signor Fulvio, nel caso sarebbe più corretto parlare di Gengivite Ulcero-necrotica, per usare una terminologia Medico-Parodontale più esatta e moderna! Lei ha 23 anni e sicuramente non può conoscere questa seria malattia delle gengive ed eventualmente delle mucose orali in senso lato. Allora i casi sono due: o qualche medico Dentista ha fatto una diagnosi o lei è andato a fare ricerche su internet di sua iniziativa e sensa sapere nulla di questa malattia che può essere anche grave nelle sue manifestazioni e complessa nella sua terapia che non è solo Medica ma anche e soprattutto Chirurgica Parodontale! Si faccia visitare da un Parodontologo che non si limiterà ad un esame delle Gengive ma anche e soprattutto ad un sondaggio di eventuali tasche parodontali che si sovrapponessero a tale patologia! Detto questo, le Gengiviti sono tante e la Diagnosi va enunciata da un Dentista, meglio se Parodontologo! Cosa vuole che le possa dire di più via web? Niente se non sconsigliarle il "fai da te"! Vuole sapere il decorso della malattia senza che neanche sia stata fatta una Diagnosi certa! In ogni caso sappia che è curabile! Perchè parla di peggioramento come se esso fosse un ineluttabile percorso aggravante della malattia? Non è così! Un bravo parodontologo cura questa malattia anche se come detto, la terapia è complessa. Ma stiamo "mettendo il classico carro davanti ai buoi"! Stia tranquillo e sia più razionale, si metta nelle mani di un bravo Specialista! Magari poi è semplicemente una banalissima Gengivite di altra etiopatogenesi a cui si sono sovrapposti altri sintomi! In bocca al lupo, detto di cuore, mi creda! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 24-10-2013
Sig. Fulvio, se lei è stato visitato da un odontoiatra iscritto all'ordine dei medici sicuramente avrà valutato la lesione alla lingua mantenendola sotto stretto controllo e programmato le corrette cure. Le consiglio di non avere sospetti diagnostici senza avere la minima cultura in questa materia.
Pubblicato il 24-10-2013
Ma chi le ha suggerito la stomatite di Vincent ??? Faccia applicare dal suo curante i normali protocolli igienico-parodontali e poi si valuterà la situazione. Michele Lasagna
Pubblicato il 24-10-2013
Gentile Sig. Fulvio, la stomatite di Vincent è per fortuna ormai molto rara. Esegui la pulizia professionale e sarà poi il dentista a valutare la situazione. Cordiali saluti
Pubblicato il 25-10-2013
Gent.le sig Fulvio, concordo con quanto gia anticipatole dai colleghi. Riferisce nella sua descrizione una tal quantità di segni, sintomi e opinioni piu o meno personali che qualunque ipotesi dignostica sarebbe decisamente azzardata. ritengo che si debba affidare ad un collega che segua razionalmente un percorso diagnostico e quindi terapeutico. Le sconsiglio sopratutto, come gia detto, il "fai da te" che la condurrebbe quasi inevitabilmente verso conclusioni errate.
Pubblicato il 27-10-2013
E' il "problema" di internet! Usi il computer per verificare la professionalità del suo dentista e non per fare ricerche diagnostiche che, non conoscendo la materia, possono portare spesso confusione ed ansie del tutto ingiustificate...
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