Vorrei un vostro parere su come procedere per la ricostruzione del dente
Scritto da Luca / Pubblicato il
Buongiorno, vorrei un parere riguardo la mia situazione, circa 20 giorni fa a causa di un trauma ho spezzato il mio incisivo superiore sinistro per circa la meta, scheggiandosi verso l'interno nella parte posteriore (fino quasi l'attaccatura alla gengiva). Ora il dente è stato devitalizzato e vorrei un vostro parere su come procedere per la ricostruzione, è possibile ricostruirlo semplicemente con una pasta e poi ricoprirlo con una faccetta??? Sarebbe resistente??? Ho mi consigliate di incapsularlo però con un perno ( ma mi hanno detto che il perno nella radice dell'incisivo può spaccare la radice del dente) cosa mi consigliate??? In allegato la foto per poter valutare la situazione...grazie Luca
Pubblicato il 15-04-2013
Caro Signor Luca, una foto postata non basta per pianificare una terapia conservativa o protesica restaurativa! Bisogna fare una visita clinica, in particolare gnatologica per valutare i contatti dei margini incisali degli incisivi in protrusiva con disclusione dei denti posteriori, in centrica con contatto dei frontali valutandone over-jet ed over-bite ossia di quanto i superiori sopravanzino gli inferiori e di quanto li ricoprino in posizione di massima retrusione possibile, in lateralità Dx e Sin. con disclusione canina nei confronti di tutti gli altri denti, anche i frontali, proprio per valutare i rapporti dei frontali in questa protezione canina! A seconda della situazione clinica, si decide se occorre un molaggio selettivo per eliminare o alleggerire eventuali precontatti in queste posizioni in cui i denti non dovrebbero "toccarsi" ed in particolare i frontali 'per decidere se basta ricostruire conservativamente con una semplice ricostruzione l'incisivo fratturato o dover fare un perno-moncone in fibra con una corona protesica in zirconio porcellana, lega aurea porcellana, solo porcellana integrale etc! I perni moncone in fibra non fratturano le radici, chi lo avrebbe mai detto? Chi non li sa fare! Le lascio una foto di un perno moncone! Le faccette, in linea di massima in questo caso le lascerei perdere e sempre in linea di massima la soluzione più idonea mi sembrerebbe un perno-moncone in fibra con una corona in lega aurea o in zirconio e porcellana!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 15-04-2013
Gentile Sig. Luca, il dente ha perso troppa struttura per pensare di fare una faccetta. Personalmente lo ricostruirei con un perno in fibra e poi una capsula. Un perno moncone (cioè con una struttura in metallo) teoricamente ha la possibilità di fratturare la radice, ma questa percentuale non è poi molto alta. Certo che se è fatto male tutto cambia. Molti bravi protesisti continuano a fare perni moncone (in determinati casi li faccio anche io), non mi sento assolutamente di criticarli. Cordiali saluti
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Pubblicato il 15-04-2013
Da quello che si vede la frattura ha indebolito il suo incisivo...la faccetta potrebbe non essere la soluzione più indicata...meglio un perno moncone con corona. La potenzialità di frattura radicolare è imputabile non tanto alla rigidità (modulo elastico) del perno moncone, quanto alla resistenza della radice, alla preparazione dell’alloggiamento endocanalare del perno, al carico occlusale, alla preparazione protesica ed alla passività del perno nella sede endocanalare.
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Pubblicato il 15-04-2013
Sig. luca, la soluzione ideale e' una volta devitalizzato ricostruirlo con un perno in fibra di vetro e realizzare una capsula provvisoria. Dopo un periodo di qualche mese, necessari per verificare l'esito della terapia canalare, andrà a realizzare una corona definitiva in ceramica integrale o zirconia. Cordiali saluti Dott. Paolo Nardi Roma presso centro di diagnostica e terapia clinica del Sovrano militare ordine di Malta, pomezia via del mare
Pubblicato il 15-04-2013
Sig. Luca, non è lei che deve prendere queste decisioni, ma i suo odontoiatra che ha trattato il dente e conosce il caso clinico.
Pubblicato il 16-04-2013
E' una risposta un po' provocatoria, quella del mio amico e collega il dr. Carpinteri, ma mi trovo del tutto d'accordo con lui!! Io che non sono giovane come gli altri colleghi, la vedo così: bisogna in primis usare tecniche semplici e non invasive. Sono contrario per il suo dente a qualsiasi forma di perno. Bisogna ricostruire la parte mancante con pasta composita in modo magistrale per estetica e tenuta. Se poi non è soddisfacente si va avanti con capsule faccette perni e tutto il resto. Ma in primis si prova con la cosa più semplice e conservativa. Ci vuole però, appunto, mano maestra..
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Pubblicato il 16-04-2013
Caro Luca, opto anch'io per una ricostruzione in composito da valutarsi nel tempo. A devitalizzare c'è sempre tempo. Cordiali saluti Michele Lasagna.
Pubblicato il 16-04-2013
Gentile Luca, tutti i denti devitalizzati vanno ricostruiti con un perno endocanalare questo serve per aumentare la resistenza della ricostruzione e per evitare distacchi improvvisi o accidentali, inoltre la scelta tra faccette e corona dipende proprio dal caso clinico personale per una serie di variabili, se vuole senza impegno un consulto visto che siamo a Roma, la invito a contattarmi. Cordiali saluti
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