Dovrei estrarre un dente del giudizio e probabilmente anche il molare vicino in quanto molto danneggiato.
Scritto da Michele / Pubblicato il
Buongiorno, dovrei estrarre un dente del giudizio e probabilmente anche il molare vicino in quanto molto danneggiato. Il mio problema principale è la reazione che ho all'anestesia tramite iniezione. Ho già estratto 4 denti del giudizio e già i primi due superiori sono stati alquanto traumatici, quello inferiore è stato talmente difficile per me da gestire da rendermi restio all'estrazione dell'ultimo rimasto (che ormai purtroppo è cariato e inizia a causare dolore). Nel momento in cui sento la parte terminale della bocca anestetizzata e/o la lingua (mi succede anche per anestesia su palato o su molari se eseguita sul lato interno della gengiva) inizio ad avere una sensazione di soffocamento che mi porta a conati di vomito e difficoltà respiratorie con conseguente impossibilità del medico di proseguire. Purtroppo ho verificato anche con uno specialista Otorinolaringoiatria che ho una specie di ipersensibilità alla lingua per cui mi è addirittura impossibile per me stesso di toccarla nella parte terminale (stesso problema durante le visite dell'Otorinolaringoiatria che è impossibilitato di controllare correttamente la gola). Dopo tutta questa premessa, avendo anche già valutato la via dello specialista in psicologia senza esito positivo, provato anche con tranquillanti per via orale, sempre senza esito positivo, è consigliabile tentare la via della sedazione cosciente o rischio che la sensazione della lingua "addormentata" sia ancora maggiore? e in tal caso dovrò procedere con una sedazione totale? (ipotesi fatta anche dal mio attuale dentista che non esegue la sedazione cosciente) Grazie per l'attenzione.
Pubblicato il 02-02-2012
Caro Signor Michele, ma che sedazione totale. Nel caso una sedazione cosciente. Esistono però farmaci antiemetici molto potenti che dovrebbero aiutarla a risolvere il problema. Si faccia visitare da un Medico Specialista in Medicina Interna, supportato eventualmente da uno Psichiatra o uno Psicoanalista, (figure ben diverse dal semplice Psicologo) se un Odontoiatra bravo e con il giusto approccio al problema non riuscisse a dominare la situazione, il ché sarebbe molto strano, però...!Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Pubblicato il 02-02-2012
Gentile Sig. Michele, sicuramente la sedazione cosciente può essere di aiuto. Cordiali saluti
Pubblicato il 02-02-2012
Gentile Michele, ho trattato personalmente tanti casi analoghi al suo con successo ponendo sempre il paziente in primo piano e con una buona sedazione psicologica di approccio e, se fosse necessaria, anche una blanda farmacologica. Cordiali saluti ed in bocca al lupo!
Pubblicato il 02-02-2012
Sig. Michele, la sedazione cosciente potrebbe essere adatta al suo caso. Si ricordi che di norma i terzi molari detti del giudizio sono quattro, per cui è difficile averne un quinto.
Pubblicato il 05-02-2012
Si aiuti con una blanda sedazione farmacologica che il suo Dentista dovrà prescriverle.
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