Anomalia della dentatura caratterizzata dall'unione di due o più denti in epoca avanzata dello sviluppo, tale che le radici sono riunite stabilmente mediante saldatura dei rivestimenti cementizi. Può avvenire tra denti normali e soprannumerari; dipende da processi infiammatori cronici dei tessuti parodontali o da ristrettezza dello spazio nel quale si sviluppano i denti.