Carico immediato post-estrattivo nel gruppo dei frontali superiori

Dott. Maurizio Cirulli
Dentista Bologna: www.dentista-a-bologna.it
Indirizzo: Viale Oriani, 4
Comune: Bologna
Cap: 40137
Telefono: 051 30 28 20

Laurea: Medicina e Chirurgia
N° iscrizione Ordine dei Medici: 74

Il caso in esame è un esempio paradigmatico della soluzione con provvisori fissi a carico immediato di una situazione di estrema compromissione degli elementi frontali superiori ed inferiori che necessita l’avulsione degli stessi dando una risposta concreta e predicibile alla necessità dei pazienti di non rimanere per mesi con protesi provvisorie più o meno estetiche,più o meno mobili.
Trattasi di signora cinquantenne di gradevole aspetto e con impiego di rilievo in una nota struttura universitaria sofferente di parodontopatia di grado estremo ,in terapia parodontale da parecchi anni.
Praticata l’estrazione dei quattro elementi frontali superiori,vengono immediatamente inseriti negli alveoli naturali quattro impianti bifasici (uso questo termine in quanto ritengo completamente obsoleto quello di impianto osteointegrato che alla luce delle nuove metodiche non rispetta le quattro condizioni originariamente dettate da Branemark) in posizione iuxta-corticale,quindi abbastanza affossati per ragioni estetiche.
Durante l’intervento viene utilizzato a scopo diagnostico il centratore extraorale TOMEX che ci fornisce preziose indicazioni sullo spessore e sull’altezza del sito osseo di interesse.
Vengono scelti e montati monconi provvisori pre-angolati a25°, quindi si solidarizzano tra loro mediante sincristallizzazione ad argon di barre in titanio nastriformi opportunamente tagliate .
Vengono rilevate impronte per la costruzione di un provvisorio accurato che verrà inserito dopo uno/due giorni e nel contempo si applica un guscio minimamente estetico riempito di impacco chirurgico.
Si prescrive l’utilizzo di apparecchio per magnetoterapia osteogenetica a50 Gauss per 30 giorni.
Dopo due mesi ,rimosse le barre saldate ed i monconi provvisori, si procede come d’abitudine per la finalizzazione in metallo-ceramica