Una radice si infiamma così senza motivo?
Scritto da Michele / Pubblicato il
Salve, circa una settimana fa ho accusato un dolore terribile che comprendeva una zona tra l'incisivo centrale,laterale e canino. Sono andato dal dentista ed esaminando ha individuato che il problema era l'incisivo laterale facendo una radiografia era visibile che la radice del dente in questione era infettata. Mi disse che avrei dovuto devitalizzarlo seppur il dente fosse sano e privo di carie. Alla mia domanda come fosse possibile mi disse "unica spiegazione è che da piccolo hai subito un trauma, ti prescrivo un antibiotico e risolvi ma tra un pò si ripresenta il problema" ma dico io dopo anni ed anni una radice si infiamma così senza motivo? voi cosa ne pensate? ps. si è poi formato un ascesso che sto trattando un antibiotico resta solo il gonfiore che sta sparendo
Pubblicato il 24-02-2015
Sig. Michele, il suo odontoiatra le ha già spiegato tutto, forse è stato solo mal interpretato il termine devitalizzazione che andrebbe sostituito con trattamento canalare, perché non è possibile devitalizzare un dente già morto. Ora più che ricercare le cause occorrono delle cure, che ritroverà nelle buone mani del suo odontoiatra.
Pubblicato il 24-02-2015
Caro Signor Michele, buongiorno. Basta fare una visita clinica con prove termiche al caldo ed al freddo per fare diagnosi e accertare se il dente sia in Necrosi o abbia una sintomatologia radicolare della polpa o sia in iperemia attiva o in iperemia passiva. Inoltre bisogna fare un sondaggio parodontale in sei punti del dente in questione ma anche di tutti gli altri denti per accertare che non si tratti di una Parodontite o, nel dente specifico, di una endoparodontite. La visita Clinica comprende altri accertamenti come percussione assiale e trasversale, valutazione della mobilità, palpazione del processo alveolare ed osseo dell'Unità Dentale, valutazione Gnatologica soprattutto delle Disclusioni in Protrusiva, lateralità, Relazione Centrica, Centrica abituale Fisiologica, Long Centric, Over Jet ed Over Bite. Palpazione delle ATM e dei muscoli Pterigoidei e Masseteri. Infine valutare se esistono precontatti. Lo studio della Rx endorale deve essere molto "colta e Raffinata" per valutare la presenza di un aumento dello spazio parodontale, frammentazione della corticale, osteolisi periapicali, presenza di difetti ossei e di che tipo, se ad una, due, tre, quattro pareti re4sidue o a più pareti complesse o crateri o emisetti. Bisogna valutare l'aspetto oggettivo della gengiva che se sana ha un asdpetto a buccia d'arancio. L'aspetto a buccia d'arancio che ha la gengiva sana è dovuto alla compenetrazione bilaterale dell'epitelio (dall'esterno all'interno) con il connettivo (dall'interno all'esterno). Le zone elevate corrispondono a proiezioni connettivali, e zone depresse a proiezioni epiteliali. Poichè in una gengivite sono proprio le fibre connettivali a "soffrire" e quindi a "rompersi", si ha la perdita dell'aspetto descritto e si forma un aspetto lucido che è il primo sintomo di gengivite. Ovviamente questo danno connettivale provoca sanguinamento. Un altro concetto essenziale è che non possiamo più considerare il dente e la sua patologia "da solo", il parodonto e la sua patologia "da solo", ma dobbiamo abituarci a considerare il complesso dente-tessuto come un unico organo: parliamo infatti di "unita dentale" che è un organo formato dai denti e dai loro tessuti di sostegno molli e duri . Come abbiamo visto, quindi, c’è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro per avere quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l’estetica rosa (dovuta alle gengive) e l’estetica bianca (dovuta ai denti). Se la proporzione tra queste due componenti viene meno e si ha il prevalere, rispettivamente, dell’una (Gummy smile, ossia Sorriso Gengivale), come nelle ipertrofie gengivali o dell’altra (White smile, ossia sorriso bianco) per eccesso della componente dentale come avviene per esempio nelle recessioni gengivali e nella Parodontiti, ma anche in inestetismi che hanno cause nelle Disgnazie e nelle patologie Gnatologiche. Le vorrei fare una Domanda: sarei curioso di sapere se tutto questo sia o non sia stato considerato e se le Visite sono state fatte "pagare" o no! Diffidi sempre di chi non fa pagare il "Giusto Onorario".Come vede la Visita Odontoiatrica è molto più profonda e seria di quanto si pensi.Quindi se vuole un consiglio, scelga solo chi inizi una terapia o proponga o pianifichi una terapia, qualsiasi essa sia, solo dopo una adeguata visita Odontoiatrica completa e "colta"! Una visita Odontoiatrica è un atto medico importante e colto che richiede almeno un'oretta oltre un'altra mezzoretta per informare il paziente (consenso informato).Legga nel mio Profilo "Visita Parodontale" che poi è la Visita Odontoiatrica Completa che mia Figlia ed io Facciamo Sempre , per qualsiasi motivo il paziente venga nello Studio! Cari saluti
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Pubblicato il 24-02-2015
Gentile Michele, evidentemente si tratta di una necrosi pulpare da trauma. E' una evenienza possibile e frequente. In questo caso l'unica terapia è la devitalizzazione. Cordialmente
Pubblicato il 24-02-2015
Si fidi del suo dentista e devitalizzi il dente, le cause sono molteplici, batteriche, traumatiche. L'antibiotico non risove del tutto
Pubblicato il 24-02-2015
Confermo pienamente con quanto già affermato dai colleghi. Si affidi al suo curante per la terapia canalare da effettuare. Cordiali saluti
Pubblicato il 24-02-2015
Il fatto che un incisivo sviluppi una infezione dopo tanti anni è verosimile col trauma pregresso. Tenga presente che questo dente spunta a sei-sette anni e alle volte nei bambini così piccoli i traumi più lievi possono passare inosservati da parte dei genitori. Ma essere sufficienti a sviluppare dopo tantissimi anni una infezione.. Va quindi ora fatto un trattamento canalare per conservare il dente eliminando l'ascesso.
Dentista Toscana, Pistoia
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