Ho un problema con un dente credo sia il 14, completamente aperto, e ho anche un granuloma
Scritto da alessio / Pubblicato il
Salve a tutti, ho un problema con un dente credo sia il 14 (un premolare), completamente aperto, e ho un granuloma, è già la seconda volta che fuoriescono grosse quantità di sangue, cosa dovrei fare secondo voi?Dato che nel periodo di marzo andrò a Praga una settimana da un dentista con un tariffario decisamente più ragionevole per le mie tasche per fare vari lavori, cosa mi consigliate di fare
Pubblicato il 16-12-2009
Caro signor Alessio essendo il dente "aperto" come dice non può aspettare assolutamente Marzo il dente va curato al più presto poi riguardo le tariffe basse a tariffe basse corrisponde bassa qualità di materiali, di igiene, di professionalità e capacità .ed ora le spiego come si cura un granuloma: .premettendo che il granuloma è dovuto alla presenza di microbi che vivono in bocca e che nei canali aperti del dente vivono beati come in un terreno di coltura...come in una provetta...sono microbi anaerobi ossia che vivono senza ossigeno e molto "cattivi"... bisogna fare una DIAGNOSI SUBITO E PROCEDERE CON LA TERAPIA ADEGUATA...un semplice esame che si chiama di stimolazione termica serve per capire tante cose cliniche...ma la valutazione del dentista per devitalizzare si basa su tante altre cose complesse che non sto qui ad elencare ma che il dentista se è un dentista conosce bene...per arrivare ad una diagnosi, ricordando che un dente devitalizzato non è un dente morto ma è un dente vivo e non vitale...mentre il dente sano normale è un dente vivo e vitale: si saggia la risposta del dente ad un liquido che abbassa la temperatura istantaneamente a qualche grado sotto zero...dai 37 gradi che abbiamo in bocca...a -4 , il dente risponde con un dolore immediato: 1- se dura qualche secondo...il processo è reversibile e si aspetta, 2- se dura molti minuti, il dente è in Pulpite e bisogna devitalizzarlo subito. 3- se non risponde al dolore vuol dire che il dente è in necrosi, è morto per infezione e bisogna devitalizzarlo in un modo particolare subito sotto protezione antibiotica! 4- se non risponde al freddo ma risponde allo stimolo con "guttaperca" molto calda, allora significa che il dente è in necrosi, ma non completa..qualche zona di polpa vicino all'apice è ancora vitale (si chiama sintomatologia radicolare della polpa) e il dente và devitalizzato ...Dopo avere accertato la diagnosi, le spiego come mi comporto io nel fare una terapia canalare ad Hoc: ...in linea di massima perchè non l'ho vista clinicamente... mettiamo un pò d'ordine le spiego come ci si comporta (o meglio come mi comporto io nel mio studio...) in un caso così...= = bisogna procedere così: 1- Bisogna iniziare almeno tre giorni prima di intervenire una copertura antibiotica con un antibiotico potente, a largo spettro soprattutto su anaerobi gram neg. come il ceftriaxone bisodico (Rocefin f.i.m. 1 Gr.) in fiale intra muscolari da 1Gr. (una al di per tutto il trattamento e proseguire oltre di almeno 4/5 giorni. (ovviamente è solo un suggerimento ...non posso prescrivere antibiotici per via web senza neanche averla vista e fatto una anamnesi accurata...lo farà il suo medico Dentista che la prenderà in cura)!!!!Faccia la prima seduta un lunedì...la seconda un Giovedì/Venerdì e la terza di chiusura dei canali il Lunedì successivo...in modo da assumere, partendo da tre giorni prima e terminando 4/5 giorni dopo, in tutto 14/15 Fiale da 1 Gr. (una al dì) 2- procedere alla rimozione delle vecchie terapie canalari..se ci fossero.. e quindi alla strumentazione accurata con lavaggi (sotto diga ovviamente) di ipoclorito neutralizzato poi da acqua ossigenata e lavaggi soprattutto prima della chiusura provvisoria a fine seduta con prima Clorofenolocanforato, poi con lo stesso antibiotico lasciato dentro il canale. Si chiude poi il dente alla fine di ogni seduta con membrana osmotica per impedire la reinfezione dei denti coi microbi da fuori a dentro e nello stesso tempo per fare uscire il gas prodotto dai microbi sopravvissuti dentro che causerebbe pressione e quindi dolore! E qui finisce la prima seduta! 3-Nella seconda seduta si rifinisce la strumentazione... si vede se c'è pus ( se c'è bisogna programmare altre sedute) si ripete tutto e si chiude sempre con membrana osmotica... 4-infine in terza seduta si chiude il dente... Il Dentista anche se per motivi logistici non avesse potuto iniziare subito una terapia del genere avrebbe dovuto fare almeno la prima seduta sotto diga per decomprimere il dente e disinfettarlo e chiuderlo con la famosa membrana osmotica affinchè non avesse dolore...! Se poi non fosse possibile fare tutto questo per la presenza di impedimenti insormontabili nella radice (raro...ma possibile)...si curano le radici per via retrograda ossia chirurgica...si scolpisce un lembo di accesso all'osso...si perfora...l'osso...a livello degli apici delle radici...e si curano le radici entrando in esse dall'apice...per via retrograda ...poi si sigilla l'apice ...senza fare una apicectomia..come molti purtroppo ancora fanno... con MTA o con Amalgama d'argento chirurgica priva di zinco...: Ecco tutto ...MI faccia sapere... ...Cordialmente e sua disposizione Gustavo Petti Parodontologia in Cagliari, riabilitazioni orali complete in casi clinici complessi
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Pubblicato il 16-12-2009
Non posso dirle altro se non di andare da un professionista di casa nostra.. la salute va curata subito.. se vuole davvero curare il suo dente..perchè credo che in queste condizioni arriverà a praga per estrarlo..o peggio ancora senza dente.. Cordialmente, Gianluigi Renda.
Pubblicato il 16-12-2009
Le consiglio di curare al più presto il suo premolare, magari presso una struttura pubblica. Più aspetta e più le probabilità di dover prendere la pinza aumentano...
Pubblicato il 16-12-2009
Caro Alessio, se aspetta fino a marzo credo proprio che abbia ragione il dott.Renda il suo dente resterà in italia e lei andrà a Praga. Questo perchè un canale aperto per tutto questo tempo porterà senz'altro ad una tale compromissione da contaminazione biologica che sarà impossibile sterilizzarlo ed ogni cura endodontica presumibilmente fallirebbe. Cordialmente Orazio Ischia
Pubblicato il 16-12-2009
Sig. Alessio, le tariffe degli odontoiatri non sono comparabili, per cui smentisco che un vero dentista di Praga abbia tariffe inferiori degli Odontoiatri Italiani, forse ci s’illude di aver dei minori costi. Si ricordi che curare la bocca in una sola settimana e non saperla mantenere, porta a dei costi biologici e monetari non indifferenti. Le consiglio vivamente di rivolgersi a un odontoiatra al più presto per una diagnosi certa.
Pubblicato il 16-12-2009
Gentile Alessio, aggiungo la mia timida voce al coro dei colleghi. Solitamente a preventivi dell'"est" corrispondono cure dell'"est", mi capita non di rado di dover rimettere le mani su lavori fatti in Bulgaria, Ucraina, RpCeca, Croazia, Ungheria; per via dei molti immigrati che ci sono nella mia zona; per quello che posso cerco di venire incontro a queste persone in tutti i modi; ma mi creda: il paese delle favole dove spendo poco e ottengo molto non esiste; ho visto cose nelle bocche di certi sfortunati davvero vergognose, e questo anche in italiani con il miraggio della vacanza furba. Ci pensi, se qualcosa va storto che fa, torna apposta a Praga? Cordialità gustavo de felice sapri (sa)
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Pubblicato il 16-12-2009
Non aspetti per intervenire, e non si illuda per le tariffe.
Pubblicato il 17-12-2009
Che cosa chiede a noi, di farle sapere quale sarebbe la terapia corretta per il suo dente, così poi lo consiglirà al dentista di Praga ??? Ma le sembra questo il posto dove fare certe domande...? se lei ha fiducia di un dentista di Praga vada a Praga e non chieda nulla a noi...Noi siamo qui per dare un servizio, per spiegare e far capire a chi ci scrive l'importanza delle cure, della prevenzione al fine di mantenere il bene prezioso che abbiamo in bocca e non per sentirci dire che le nostre cure, in Italia sono costose...se lo sono ci sarà un motivo!! Chi le assicura la perfetta igiene, sterilità, sicurezza, protocolli etc etc . , che per essere eseguite necessitano di grandi investimenti e spese in attrezzature, materiali, corsi di aggiornamento etc etc; chi le assicura un ambiente dove tutte le leggi che sono state fatte in questi anni in Italia, soprattutto in Regione Lombardia, a salvaguardia dei pazienti potranno essere paragonabili????? A suo rischio e pericolo!! D'altronde se è arrivato ad avere un dente in quelle condizioni, non penso che si renda conto di quanto è importante la cura della sua bocca !!!
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