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Domanda di Gnatologia

Risposte pubblicate: 7

Bruxismo. Modificare la posizione del sonno può bastare?

Scritto da tiziana / Pubblicato il

Ho 35 anni e da circa 20gg soffro di malocclusione della mandibola. Non avevo mai avuto problemi finora. Il fastidio però sta diventando un vero problema, faccio molta fatica a mangiare e spesso devo chiudere e riaprire per poter sbloccare la mandibola. Se sbadiglio sento un dolore insopportabile fino all'orecchio e alla testa. E se prima il problema si presentava soltanto al risveglio, adesso persiste per tutta la giornata. Ho letto che bisogna dormire supini, io ho sempre dormito sui fianchi o prona. Ma mi chiedo se modificare la posizione del sonno notturno può bastare a risolvere questo problema. In ultimo, mi accorgo di svegliarmi la mattina e la notte sempre con i denti molto serrati. Vi ringrazio per la cortese risposta che vorrete darmi perchè sono stata dal mio dentista il quale mi ha proposto di risolvere il problema con una placchetta da mettere la notte.... Tiziana

Cara Tiziana, il tuo problema è il male del nuovo millenio, dovuto a troppo stress quotidiana. Ciò in genere potrebbe comportare spesso, cefalee muscolo tensive, accufeni (fischi nell'orecchio), senso di stanchezza al mattino, capo giri, abbrasione dei denti, dolori articolari all mandibola. Per dare un sollievo al tuo problema, dirrei che il tuo dentista ti ha consigliato la soluzione migliore, il Bite potrbbe darti un senso di sollievo, il costo è relativo, non devi pensare che un pezzo di resina cosata 1300 euro, ma tutto il trattamento che conta, devi calcolare il costo materiale, il tecnico, le ore dello studio e gli anni di professionalità del tuo dentista, che ti deve seguire per un lungo periodo.

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Scritto da Dott. Kamran Akhavan Sadeghi
Genova (GE)

Cara Tiziana, la comparsa della sintomatologia in realtà è solo il momento in cui la malattia muscolo-articolare si manifesta, prima era presente in forma silente ben compensata dal naturale e personale adattamento neuromuscolare. Le cause per cui improvvisamente si manifesta la sintomatologia sono numerose e varie; la spesa proposta è assolutamente accettabile se il bite proposto è esguito con opportune misure kinesiografiche ed elettromiografiche adottate per costruire la correzione su misura e monitorare nel tempo i progressi. Non ritengo efficace, se non temporaneamente, alcuna correzione esclusivamente notturna. Saluti. Dott. Andrea Gizdulich

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Scritto da Dott. Andrea Gizdulich
Firenze (FI)

Sig. Tiziana, si Lei ha proprio bisogno di un byte notturno, per poter mettere a riposo tutto il sistema neuro-muscolare e l'articolazione temporo-mandibolare e vedrà che come d'incanto tutte le sintomatologie spariranno, ma non si risolveranno se non trasformerà poi l'occlusione con ortodonzia, protesi e quant'altro avrà bisogno, che solo il suo dentista che l'ha visitata può consigliarLe. Dott. Serafini Maurizio

Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

Conosce perfettamente la causa dei suoi mali il decubito sulla mandibola può guarire soltanto correggendo il decubito Il biomeccanismo di guarigione lo ha fornito il creatore perchè ha dotato gli esseri umani della deglutizione spontanea Per saperne di più vada a www.galiffa.it oppure meglio a Lettere al Direttore. I meriti della deglutizione spontanea

Scritto da Dott. Gino Salvatore Galiffa
Teramo (TE)

Sig. Tiziana l' unico che ha effettuato accertamenti e una visita clinica delle sue articolazioni e il suo odontoiatra, la proposta che le ha fatto può essere corretta, si accerti che sia un dottore e che abbia esperienza in campo ortognatodontico. Dott. Ruffoni Diego

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Gentile paziente, la costruzione di un bite richiede uno studio attento con gli strumenti che lo specialista con cultura gnatologica (è la persona di riferimento e non altre) predilige. In questo senso la misura kinesiografica ed elettromiografica non rappresentano che due degli strumenti a disposizione del curante per costruire un bite individualizzato e funzionalizzato; personalmente, ad esempio, utilizzo l'axiografo.

 

Centrale nella valutazione delle Disfunzioni Temporo Mandibolari è la diagnosi clinica, e non quella strumentale; centrale quindi la scelta della figura di riferimento. Le cause dei suoi disturbi devono essere capite e interpretate, perchè possono essere molteplici. La posizione nel sonno può in qualche caso essere determinante, ma nella stragrande maggioranza delle volte vi è una ragione anatomica alla base dei sintomi, e dei semplici rimedi come quelli proposti si rivelano assolutamente inadeguati. Sulla valutazione economica, sottolineo le considerazioni del dr. Kamran, precise e puntuali

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Scritto da Dott. Sergio Formentelli
Cuneo (CN)

gent sig tiziana, ritengo che il suo caso sia semplice e complesso al tempo stesso, poichè la patologia di cui lei riferisce può essere dovuta a più cause contemporaneamente.. sarebbe necessario aere immagini cliniche, esami radiologici, ma in primis le posso dire che la prima distinzione diagnostica deve essere tra un problema dell'articolazione temporo mandibolare o dei muscoli che costituiscono il sistema masticatorio.. sarebbe possibile manipolare dolcemente la mandibola per riposizionare il sistema articolare e per capire bene ciò che sta succedendo.. la placca o bite che le hanno proposto è un approccio possibile, ma altre variabili "sono in agguato".. in riferimento al costo.. no comment.. perchè ogni professionista vale per quanto sa e per quanto ha studiato.. trasmette scienza anche se la nostra professione è manuale o artiggianale oltre che intellettuale.. resto a disposizione.. dottor franco tarello, in torino

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Scritto da Dott. Franco Tarello
Torino (TO)