Ho un rigonfiamento rossastro sul palato
Scritto da Lucia / Pubblicato il
Salve! Da poco più di 24 ore ho un rigonfiamento rossastro sul palato, appena dietro gli incisivi, con una "puntina" al centro. à molto molto doloroso, sia al tatto che non, è il dolore coinvolge anche i denti dell'arcata superiore, soprattutto gli incisivi. Nonostante i miei denti nella parte posteriore siano "marroni" (non so se per colorazione o tartaro o entrambi), non fumo, ma soffro di una severa forma di reflusso gastroesofageo per cui attualmente assumo ranitidina 600 mg e antiacidi tutti i giorni. Cosa potrebbe essere questo rigonfiamento? Ora ho anche tosse, male di gola e leggerissimo raffreddore. Spero in una vostra risposta visto che il dolore è insopportabile! Grazie in anticipo.
Pubblicato il 03-03-2016
Cara Signora Lucia, buongiorno. Scusi, ma non sarebbe molto meglio se si facesse visitare dal Dentista? Potrebbe essere "tutto e niente", forse una Herpes o una ascesso in formazione o semplicemente una Gengivite, anche per il Tartaro che dice di avere (perché non ha fatto ancora una seduta di Igiene Orale Professionale dal Dentista ed eventualmente un Curettage e Scaling e Root Planing?) o potrebbe essere semplicemente una flogosi legata ai sintomi influenzali o parainfluenzali o da Raffreddamento descritti e che comunque possono essere legati anche alla sua patologia gastro-esofagea di riflusso... con tutto questo cerchi di non fumare o di diminuire fino a "smettere" e curi l'igiene orale scrupolosamente! Prima dal Dentista, ma subito e poi a domicilio. Lo spazzolino deve avere setole artificiali dure e testa medio-piccola, non grande! La tecnica da usare è quella di Bass Modificata: si usa lo spazzolino orientato verso le gengive a 45° e va usato con movimenti di rotazione, vibrazione e verticali che terminano con un movimento circolare deciso! Ma va insegnato in sede di Igiene Orale in Studio! appia che il miglior metodo, o almeno uno dei migliori metodi di spazzolamento è quello di Bass modificato o no, per me, a titolo personale modificato. Tuttavia, diciamo pure che il miglio metodo di spazzolamento è quello che è più efficace per quella bocca di quella persona, in questo caso Lei! Ossia è quello che le riesce più agevole, potrebbe anche crearlo lei, basta che porti via la Placca Batterica e che controlli che questo sia avvenuto veramente con le pasticche rivelatrici di placca di cui le partlo più avanti!Si ricordi solo che lo spazzolino deve essere duro e a testa piccola e lo deve cambiare ogni mese almeno! Si ricordi poi che non esistono bocche senza placca batterica. La placca batterica si forma in circa 3-4 ore e l'igiene orale domiciliare serve per controllarne la formazione non certo per eliminarla totalmente. Eccco perchè la pulizia dei denti professionale dal Dentista serve sempre periodicamente. Faccia una prova: compri in farmacia le pasticchette rivelatrici di placca, ne sciolga una in bocca passando la saliva e la lingua su tutti i denti, sulla faccia esterna, interna e sopra masticante e si guardi allo specchio. Se vedrà colore su denti, colletti, gengive, lingua, quella è placca batterica! Solo se non vedesse colore significherebbe che non ci sarebbe placca. allora passi uno scovolino tipo cotonfioc nei solchi gengivali e veda se si colora perchè allora la placca sarebbe lì! Faccia la prova e poi mi dica! Ricordi anche di pulire il dorso della lingua dove si annida la placca con dedicati spazzolini piatti che trova in farmacia! Usi il filo interdentale per pulire gli spazi interprossimali dalla gengiva a salire fino al punto di contatto. Pulisca anche la lingua con strumenti particolari che vendono in Farmacia! Il dentifricio non ha nessuna importanza se non quella di rendere più gradevole questa operazione. Ovvio che è meglio sia di Marca conosciuta per evitare "pasticci nocivi"! Può aiutarla l'idropulsore soprattutto se fosse portatrice do Protesi fisse! Lei ha bisogno di "mettersi nelle mani" di un bravo Parodontologo! Cari Saluti e stia tranquilla. Non è niente di grave!
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Pubblicato il 03-03-2016
Sig. Lucia, occorre una visita odontoiatrica, nel frattempo per dolore insopportabile può utilizzare un farmaco analgesico da banco, senza dimenticare di leggere il foglietto illustrativo. Per tosse e mal di gola può rivolgersi al suo medico di base.
Pubblicato il 03-03-2016
Gentilissima signora, le conviene farsi visitare da un dentista, possibilmente è un ascesso in formazione, ma senza la visita non è possibile specificare il tipo di lesione e la sua cura. Per tamponare il dolore può utilizzare gli analgesici che normalmente assume.
Pubblicato il 03-03-2016
Potrebbe essere una forma di malattia parodontale acuta (gengivite / parodontite / ascesso parodontale) oppure il principio di un ascesso di origine dentale. Vada da un dentista al più presto, che le farà diagnosi differenziale ed imposterà la terapia corretta per il suo caso clinico.
Pubblicato il 03-03-2016
Gentile Sig.ra Lucia, non è possibile fare una diagnosi senza una visita. Si rechi dal suo dentista per una visita accurata. Saprà sicuramente trovare una soluzione al suo problema. Cordiali saluti
Pubblicato il 04-03-2016
Gentile signorina, avrà intuito che la sola descrizione verbale non le consente di raggiungere lo scopo di avere una soluzione che sarebbe comunque dilatata nel tempo rispetto alle sue necessità visti i tempi del mailing. Purtroppo l'Odontoiatria è disciplina chirurgica e obbliga al consulto professionale diretto mentre la consultazione on Line può al massimo offrire un consiglio più che una risoluzione. Se invece il suo problema di salute si lega ad una difficoltà economica si rechi presso la sua ASL o in un centro convenzionato al più presto. Sempre molto meglio che una risposta stile DR.TERZILLI, data più per dovere che per reale e comprovata efficacia. Saluti.
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