Per un inspiegabile motivo non mi è nato il secondo molare di sinistra
Scritto da Fabio / Pubblicato il
Buonasera, vi espongo il mio problema: per un inspiegabile motivo non è nato il secondo molare sinistro. A causa di questa mancanza il dente corrispondente superiore sta lentamente "scendendo", per cui l'ortodontista mi ha suggerito di mettere l'apparecchio per un anno, per riportare questo dente al suo posto e di mettere un impianto al posto del molare mancante. La mia domanda è: Se io mi rifiutassi di fare questo trattamento in quali rischi potrei incorrere? È necessario? Vi sono alternative? Spero possiate aiutarmi...
Pubblicato il 30-11-2009
Sig.Fabio, l'estrusione di un dente per mancanza dell'antagonista, può portare alla perdita di quell’elemento. I consigli dell'ortodontista sono validi e concordi al mio pensiero. Ci potrebbero essere delle alternative, ma si dovrebbe valutare il caso almeno clinicamente, prima di esprimere prognosi senza un’accurata diagnosi.
Pubblicato il 30-11-2009
Caro Signor Fabio...non mettendo il dente inferiore mancante, il dente superiore continuerebbe a scendere fino a toccare la gengiva (negli anni ovviamente)...poi il dente del giudizio si inclinerebbe in avanti e si avvicinerebbe al primo molare...insomma si determinerebbe un'alterazione pericolosa dell'occlusione, creando problemi Gnatologici e delle Articolazioni, ATM ... intruderlo con l'ortodonzia è giusto...così come è bene fare un impianto per rimettere il dente mancante...però per accellerare le cose ...anzichè un anno di ortodonzia ...sappia che esistono degli interventi di chirurgia parodontale preprotesica con cui si intrude chirurgicamente dente e parodonto che ha trascinato giù con esso... sarebbe troppo complesso spiegalo qui...ma l'intervento è semplicissimo e si fa in una seduta...poi l'intrusione del dente richiederebbe circa tre/quattro sedute in tutto...questo solo per sua informazione e completezza di risposta...l'ortodonzia va molto bene ed è corretta!...Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, implantologia. Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi in Cagliari
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Pubblicato il 30-11-2009
Come al solito i perfetti Ruffoni e Petti, mi hanno preceduto, sono gli odontoiatri più veloci del West; scherzi a parte le indicazioni sono come sempre ineccepibili, Le aggiungo che un problema del genere trascurato può anche causarle usura precocissima del gruppo incisivo controlaterale, perchè si potrebbe instaurare un precontatto molare che le disturberebbe la guida incisiva. Cordialità Gustavo De Felice sapri (sa)
Pubblicato il 01-12-2009
Segua i consigli del suo ortodontista.
Pubblicato il 01-12-2009
Caro Fabio l'alternativa è perdere in un futuro nemmeno troppo lontano il secondo molare superiore,a causa dei problemi parodontali che si instaurano a seguito dell'estrusione, in questo movimento alterandosi gli spazi compresi fra le convessità dei denti il ristagno di cibo può tranquillamente creare le migliori condizioni per l'insorgenza di carie interdentali sul sesto e, se presente, sull'ottavo. Cordialmente Orazio Ischia
Pubblicato il 01-12-2009
Certo che ci sono alternative, quando un dente fa male generalmente si va dal dentista, ma si può anche aspettare che il dolore passi ed il dente marcisca in bocca, è un'alternativa anche quella, magari lo si fa per paura o per prevenzione nei confronti della categoria odontoiatrica.. Il suo ortodontista l'ha consigliata per il meglio. Assolutamente.
Pubblicato il 01-12-2009
Il settimo sup. estruderà inesorabilmente e se non vuole perderlo e causare danni ai denti adiacenti, faccia come le è stato suggerito. Inoltre, a parte i problemi gengivo-parodontali, si potrebbero instaurare problemi di natura occlusale con l'arcata inferiore e quindi dolori muscolari o all'articolazione temporo-mandibolare e quindi diverrebbe necessaria altra terapia aggiuntiva alle già necessarie: quella gnatologica. Segua i consigli dategli ora dal collega. Auguri d.ssa Roberta Araceli
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Pubblicato il 01-12-2009
In linea con il suo dentista cercherei di intrudere il 7 presente ed effettuare un impianto nell'arcata antagonista. Lei puo rifiutarsi, come dice, ma e' sciocco considerato che l'estrusione del sette determina un progressivo allungamento del suo superiore che progressivamente si mobilizzera' con conseguente perdita di un elemento sano e di conseguenza disturbi occlusali e malocclusione, insomma s'instaura un lento processo involutivo che interessa denti, muscoli e articolazione temporo mandibolare. Faccia lei
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Pubblicato il 02-12-2009
La terapia dipende molto da quanto è sceso il dente. A 18 anni dubito che abbia fatto molta strada. Impossibile dirle on-line, con sicurezza, quale delle terapie proposte sia quella effettuabile. Quella proposta dal suo ortodonzista mi sembra la strada più semplice, la più idonea alla soluzione del problema, ma naturalmente ci sono anche le scorciatoie sperimentali da prendere in considerazione, accettandone però i rischi connessi alla difficilissima esecuzione e il rischio, se l'intervento "andasse male", di necrosi intorno al dente "spostato" con inevitabile perdita del dente stesso e dell'osso circostante che potrebbe anche interessare i denti vicini.
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Pubblicato il 03-12-2009
Da quanto dice sarebbe opportuno seguire il consiglio del suo medico. Dr. Costantino Volpe - Salerno
Dentista Abruzzo, L'Aquila
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