Ho 41 anni e da circa 30 ho tutti i denti che presentano un colore scuro
Scritto da franco / Pubblicato il
Ho 41 anni e da circa 30 ho tutti i denti che presentano un colore scuro, in particolare nella parte vicina alle gengive. Circa dieci anni fa, mi sono fatto vedere da più dentisti, i quali mi hanno dato più versioni, quella ripetuta più volte indicava come probabile causa, l'utilizzo eccessivo di antibiotici. Fatto sta che all'epoca mi si parlava di devitalizzazione, oppure di sedute con una lampada e acqua ossigenata, cosa che ho provato ma senza nessun risultato. Faccio presente che i miei denti sono forti e non ho nessun problema di masticazione o fastidio, tranne che per il colore dello smalto che purtroppo e particolarmente nero in prossimità delle gengive e nella parte interna. Vorrei sapere se ad oggi esiste qualche rimedio di sbiancamento che non necessiti di interventi chirurgici. Grazie.
Pubblicato il 02-03-2010
Caro Signor Franco...le cause possono essere molteplici…banali o serie…le descrivo le principali…ma solo una visita clinica può stabilirlo…: L'Ipoplasia parziale e totale dello smalto...fattori congeniti ( disvitaminosi, endocrinopatie etc.) sia in fattori neonatali (nascite premature anche lievi, sindromi emolitiche) ed in fattori neonatali (ittero, antibiotici "potenti", malattie sistemiche). Tutto ciò può modificare l'evoluzione e lo sviluppo della sintesi dello smalto e della struttura della dentina sottostante. Questo solo a livello di ipotesi...non potendo vederla clinicamente...in ogni caso esistono terapie estetiche...le più varie...dai gel al perossido di idrogeno o di carbamide ai metodi professionali sbiancanti più sofisticati...anche dall'interno del dente...bisognerebbe valutare se quei denti sono vivi e vitali o vivi e non vitali...sondare eventuali tasche parodontali...fare un prelievo con un tamponcino, del liquor clevicolare dal solco gengivale per studiare la tipologia dei batteri presenti e tanto altro ancora che solo clinicamente si può fare....(escluso ovviamente nicotina, caffè in eccesso thè in eccesso etc)..........Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 02-03-2010
Caro paziente, ovviamente non c'è nulla da aggiungere alla esaustiva risposta del Dott Petti. Vorrei sottolineare il fatto che oggi, rispetto a dieci anni fà, abbiamo fatto passi notevoli dal punto di vista tecnologico e merceologico per poter risolvere efficacemente il suo problema. Cordiali saluti.
Pubblicato il 02-03-2010
Il Dott. Petti è stato esaustivo, per fare un sunto comunque il suo problema è prettamente estetico da quello che ho capito. I suoi denti si presentano probabilmente a strisce orizzontali dal marrone grigio al giallo al bianco intenso... le discromie di questo tipo se sbiancate migliorano ma rimane la differenza a bande del dente, meglio è in questi casi ricorrere ad una soluzione protesica: poco invasiva con delle faccette, o un po' più invasiva con delle corone dei settori altamente estetici. Bisogna valutare bene la linea del sorriso e l'integrità del tessuto dentario... non disperi perchè a tutto c'è rimedio. Arrivederci.
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Pubblicato il 02-03-2010
Sig. Franco, probabilmente si tratta di una discromia intrinseca, perché il perossido non ha dato risultati. Questo tipo di discromia a volte viene risolta applicando delle sottilissime faccette. Le consiglio di prendere contatto con un odontoiatra che si occupa di estetica dentale.
Pubblicato il 02-03-2010
Gentile paziente, concordo con i colleghi: varrebbe la pena di procedere con un nuovo sbiancamento, che come le è stato accennato non risolverà il problema delle bande di colore diverso dei denti, poi valutare se è il caso di ricorrere ad una soluzione protesica. Non ha scritto se è fumatore o se assume grandi quantità di alimenti che possono pigmentare i denti; spesso le pigmentazioni sembrano peggio di quello che in realtà sono per il semplice fatto che i denti sono pigmentati sia nella loro struttura che al loro esterno.
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Pubblicato il 02-03-2010
Gentile Franco, la sua discromia che sia legata all'uso di antibiotici in età pediatrica (tetracicline) o ad altro, se non ha dato risposta al perossido di idrogeno (sbiancamento) non ha che una soluzione protesica. La meno invasiva e la più efficace è quella delle faccette in ceramica. Cordialità.
Pubblicato il 02-03-2010
Gentile Franco, a prescindere dalla causa delle sue discromie, che può essere indagata soltanto visitandola, se lo sbiancamento con perossido di idrogeno non ha avuto effetto, non rimangono che soluzioni protesiche. Assolutamente da preferire sono le faccette in ceramica, molto meno invasive delle corone, a patto che nella sua bocca vi siano le condizioni che permettano questo tipo di soluzione. Cordialmente
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