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Domanda di Odontoiatria

Risposte pubblicate: 12

Si può rimanre senza il 7° molare inferiore e senza il dente del giudizio adiacente oppure e' indispensabile sostituirli per evitare problemi?

Scritto da ALESSIO / Pubblicato il

Mi si e' spezzato il 7° molare inferiore (l'ultimo escluso il dente del giudizio che comunque mi e' gia' stato estratto in precedenza). Il dente mi era stato devitalizzato circa 6 mesi fa. Dato che la frattura e' verticale e la parte interna (verso la lingua) si muove, temo che il mio dentista mi consiglierà di estrarlo. La mia domanda e': si puo' rimanre senza il 7° molare inferiore (e senza il dente del giudizio adiacente) oppure e' indispensabile sostituirlo con un impianto per evitare problemi di masticazione ed agli altri denti?

Sig. Alessio, la mancanza di quell’elemento dentale potrebbe causare l’estrusione dell’antagonista, anche la masticazione probabilmente è compromessa e reca degli sbilanciamenti, che potrebbero ripercuotersi sull’articolazione. Nel suo caso non sempre l’unico rimedio è l’impianto, a volte è possibile applicare una corona protesica cementata alle radici del secondo molare compromesso.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Qualora il dente dovesse essere estratto è consigliabile il suo ripristino (mi riferisco al settimo). Le ragione sono legate al fatto che la mancanza di un dente determina una modificazione della masticazione e in particolare il dente dell'arcata antagonista tenderà ad occupare lo spazio del dente mancante. Inoltre nel tempo tali movimenti possono associarsi anche ad inclinazione dei denti contigui, per cui è bene considerare ogni singolo dente come facente parte di un apparato, quello stomatognatico, e perchè questo possa funzionare correttamente è necessario il perfetto equilibrio dato da ogni singolo elemento. Cordialmente Dott. D. Cianci.
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Scritto da Dott. Dario Cianci
Milano (MI)

Daccordo col dott. Ruffoni, se possibile eviti l'estrazione del dente. Cordialmente, Gianluigi Renda

Scritto da Dott. Gianluigi Renda
Castrovillari (CS)

Caro sig Alessio, confermo la risposta del collega. Il dente antagonista superiore potrebbe estrudersi nel tempo e crearle problemi occlusali ben più seri. Le consiglio per la sua giovane età di applicare un impianto e probabilmente lo potrà fare post estrattivo immediato. Saluti d.ssa Roberta Araceli

Scritto da Dott.ssa Roberta Araceli
Viterbo (VT)

La cosa migliore è non estrarlo. Ci sono delle terapie che possono salvare il dente, ma alcune fratture sono impossibili da "riparare". Rimanere senza il dente........ il dente antagonista si estruderà perchè non ha piu' il suo dente antagonista, quindi cercherà un contatto "uscendo dalla gengiva" ......il dente apparirà piu' lungo degli altri e potrà creare problemi masticatori...... a questo punto poi dovrà estrarre anche il secondo molare superiore...... una scelta che deve prendere assieme al dentista.
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Scritto da Dott. Marco Faccin
Thiene (VI)

Lei vivrebbe senza una falange di un dito? sicuramente la sua vita non ne subirebbe un danno col quale è impossibile sopravvivere, ma penso che lei preferirebbe avere tutte le sue falangi. Lo stesso discorso vale per il settimo dente: forse il danno non sarebbe poi così grave. Forse potrebbe causarle l'estrusione del dente antagonista, forse le potrebbe arrecare dei problemi occlusali e funzionali che avvertirebbe fra molti anni....forse non le succederebbe nulla. Ma non è sicuramente meglio averli tutti i suoi denti? Con un impianto o con qualunque altro mezzo è possibile ripristinare la funzionalità e l'anatomia, perchè rinunciarvi? poi se lei preferisce rinunciare a delle cure, faccia pure.
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Scritto da Dott. Bruno Cirotti
Roma (RM)

Caro Signor Alessio..non può rimanere senza il secondo molare perchè l'antagonista (così come l'antagonista dell'ottavo, se c'è) estruderebbero, ossia si allungherebbero trascinandosi dietro tutto il parodonto = gengiva ed osso, con gravi problemi gnatologici di malocclusione, precontatti ed interferenze occlusali...........................MA E' PROPRIO SICURO CHE IL DENTE VADA ESTRATTO?....guardi che una frattura così di regola è curabile con la chirurgia parodontale di allungamento della corona clinica...le lascio una foto e la invito ad andare a leggere tra le mie pubblicazioni, cliccando il nome, dal titolo: "Lembo riposizionato apicalmente con colla di fibrina per la terapia di una frattura coronale linguale estesa sotto gengiva e sotto il margine osseo (classe IV di Ingle) di un elemento dentale 4.7" ...è un caso dimostrativo simile al suo che è in bocca da oltre 15 anni!!!! ......cordialmente suo Gustavo Petti Gnatologo e Parodontologo in Cagliari e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Frattura-Linguale.jpg

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Se possibile tenterei il recupero dell'elemento dentario, in caso contrario dovrebbe riabilitare al più presto la funzione masticatoria. Cordialmente

Scritto da Dott. Gabriele Stirpe
Priverno (LT)

Se la frattura è verticale e se è stata compromesso solo una parte, il dente può essere recuperato con un perno moncone e corona, se invece la radice ha una lesione verticale che la coinvolge in toto, il dentista può sempre scegliere la separazione delle due radici ed eliminata quella compromessa, potrà eseguire una corona sulla radice rimasta. E' molto importante il recupero del 7° perchè, oltre all'estrusione dei denti antagonisti, partecipa all'equilibrio posturale, in quanto i muscoli interessati sono per l'inferiore: il quadricipite, per il superiore gli addominali. Cordiali Saluti
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Radice-Rotta.jpg

Scritto da Dott. Maurizio Serafini
Chieti (CH)

Se non sono presenti i corrispettivi denti superiori può soprassedere altrimenti è imperativo riabilitare la masticazione.

Scritto da Dott. Massimiliano Trubiani
Roma (RM)

Innanzi tutto non sempre la frattura di un elemento dentario esita nella sua estrazione, molto spesso il dente può essere efficacemente recuperato.Nella malaugurata ipotesi che il dente sia talmente compromesso da dover essere estratto sulla necessità della sua sostituzione vanno fatte delle considerazioni che non sono facili senza un esame clinico e radiografico. Comunque la prima considerazione da fare è che se "Madre Natura" ci ha dato quel dente vuol dire che ci serve e quindi in linea generale va, con qualsivoglia tecnica, ripristinato. Comunque da un punto di vista gnatologico e occluso-posturale la sua mancanza non sempre esita in conseguenze patologiche, ma ciò dipende anche dalle condizioni dell'arcata antagonista, dell'emiarcata controlaterale e dalla attuale presenza o meno di patologie gnatologiche e occluso-posturali. Quindi la valutazione va fatta da chi ti prenderà in cura dopo una attenta analisi di tutti questi parametri. Sperando di esserti stato utile, Cordialmente ti Saluto
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Scritto da Dott. Massimiliano Lanza
San Donà di Piave (VE)

Inutile cercare risposte restando davanti allo schermo di un computer resterà sempre ad aspettare quella in cui le fa più piacere credere. Cordialmente

Scritto da Dott. Orazio Ischia
Lipari (ME)