Quanto devo aspettare ancora perchè passi il dolore?
Scritto da Samantha / Pubblicato il
Buongiorno, 11 giorni fa ho dovuto rifare un'otturazione troppo vecchia perchè era saltata ma avevo già fastidio da aprile alla masticazione, il dentista però non aveva ancora rilevato il problema perchè l'otturazione vecchia risultava ancora al suo posto. Ora, a distanza di 11 giorni ho ancora dolore alla masticazione (non sul dente otturato ma tra quel dente e quello dopo, si tratta dell'ultimo molare inferiore e il premolare), proprio dove il dentista mi ha fatto l'anestesia. Lui mi ha spiegato che ha utilizzato l'anestesia tra il dente e la gengiva e non quella che "paralizza" la guancia, perchè meno rischiosa al momento della puntura e quello che sento ora sono solo postumi sulla gengiva perchè è entrato il profondità con l'ago. Al momento dell'otturazione mi aveva detto che non era da devitalizzare perchè era tutto pulito e "croccante". Inoltre sento sensibilità al freddo in quella zona. Da un paio di giorni sto prendendo antinfiammatori e faccio sciacqui con collutorio antinfiammatorio. Cosa devo fare? quanto devo aspettare ancora perchè passi il dolore? Grazie.
Pubblicato il 12-06-2012
Cara Signora Samantha, il suo dentista ha fatto una peripress o intraligamentosa, anche se personalmente non la amo tanto perchè potrebbe in teoria determinare una sofferenza parodontale in soggetti con tasche parodontali anche piccole di 3-5 mm o gengiviti o anche completamente sani ma con una particolare fragilità ligamentosa. Comunque Si fa! Non penso che dopo 11 giorni i sintomi che sente siano dovuti a questo. Bisognerebbe valutare i denti della zona e gli antagonisti e il parodonto con sondaggio parodontale, clinicamente, cosa che via web. Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 12-06-2012
Sig.Samantha, controlli, se chi opera su di lei è iscritto all'ordine dei medici, sui sacri testi è citata e indicata per la cura dei molari inferiori l'anestesia tronculare, che non paralizza nulla, poi definire meno rischiosa l'anestesia intraligamentare è solo una considerazione personale del suo odontoiatra, perchè spesso sono riferite sintomatologie come le sue e non è raro ritrovare osteiti da esagerata pressione e con ipovascolarizzazione ossea da vasocostrittore, che possono indurre anche osteonecrosi. Speriamo che tutto vada a buon fine e che la causa dei suoi dolori non sia la procedura anestetica, perché la sua presenza dopo 11 giorni non è normale.
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Pubblicato il 12-06-2012
Gentile Sig. Samantha, l'intraligamentosa se effettuata con troppa pressione può causare dolenzia per qualche giorno. Generalmente durano poco, ma ho seguito casi che sono durati per quasi tre settimane. Ovviamente bisogna escludere un interessamento dell' endodonto o parodontali. Cordiali saluti
Pubblicato il 12-06-2012
Gentile paziente, è necessario rivalutare il caso, perchè il dente non dovrebbe dare alcun fastidio, soprattutto in relazione alla salute dell'endodonto, ossia del nervo. Personalmente eseguo sempre l'anestesia tronculare nei casi di denti molari dell'arcata inferiore. Cordiali saluti.
Pubblicato il 12-06-2012
Se l'otturazione "salta" è sicuramente dovuto a qualche problema : un infiltrazione dell'otturazione o un trauma per esempio. Ciò comporta sofferenza da parte delle strutture dentali e in particolare della polpa. Questa sofferenza, a seconda dell'entità può risolversi spontaneamente o meno. Occorre in questi casi seguire l'evoluzione dei sintomi e, con l'aiuto di procedure strumentali e/o radiologiche pervenire ad una diagnosi per scegliere la terapia più opportuna, per esempio devitalizzare il dente, curare una eventuale malattia parodontale, una infrazione smalto/dentinale etc... Saluti cordiali.
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Pubblicato il 15-06-2012
Gentile paziente, concordo con il suo Dentista: l'intraligamentosa è meno rischiosa della tronculare. Il primo tipo di iniezione può provocare in rari casi sequele fastidiose la cui durata è proporzionale all'insulto ricevuto dal parodonto e comunque, dal punto di vista sintomatico, assolutamente reversibili. Il secondo tipo, prevedendo l'iniezione nei pressi del tronco nervoso principale, crea il rischio che l'ago danneggi il nervo alveolare con sequele ben più gravi e talvolta irreversibili. Personalmente la pratico solo se strettamente necessaria e non certo per una banale otturazione. Il dolore alla masticazione può comunque avere altre cause come un precontatto dell'otturazione o una patologia pulpare: torni tra qualche giorno dal collega che la segue per un controllo. Cordiali saluti
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Pubblicato il 16-06-2012
Gentile paziente i sintomi che riferisce potrebbero essere la conseguenza del tipo di anestesia praticata ma potrebbero dipendere da patologia di altri denti. Ritorni dal suo odontoiatra di fiducia per una corretta diagnosi delle cause. Cordialmente Prof. Dott. Russo Ciro Odontoiatra Specialista in Ortognatodonzia.
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