Ho retainer sia sopra che sotto
Scritto da Alessio / Pubblicato il
Buongiorno, scrivo inerente ad una mia curiosità nonchè problema dell'ultimo mese. Premetto che ho portato per circa 10 anni l'apparecchio, che sono stato operato per portare la mandibola al corretto allineamento, che mi è stato fatto un impianto al laterale vicino all'incisivo in questione (nelle foto, sempre quello di sinistra). Ho retainer sia sopra che sotto. Per quanto riguarda quello sotto nessun problema. Quello sopra è una condanna. Secondo il mio dentista sono io che penso sempre male, ma vorrei un consiglio. Come si può vedere dalle foto l'incisivo è sporgente; secondo me, da modesto comune mortale, troppo sporgente. E' stato applicato un secondo retainer di rinforzo che mi è stato messo, pensate voi, spingendo il dente verso l'interno in modo da "allinearlo"; cosa che, dopo 2 settimane, si sente indebolito e se viene preso con le due dita si constata che dondola. Ora, per favore, come dovrei comportarmi? Mi trovo a Madrid per lavoro e il dentista dice di non preoccuparsi ma si vede più che bene anche dalle foto che è fuori allineamento. Dopo 10 anni di ortodonzia mi devo, MAGARI, ritrovare a rimettere un altro apparecchio per correggere un errore di un dentista? Distinti Saluti Alessio
Pubblicato il 03-11-2014
Caro Signor Alessio, non è così che funziona, purtroppo. Non basta vedere tre foto per fare Diagnosi e programmare una terapia! Legga la risposta precedente alla sua. In ogni caso, in senso lato e solo dal punto di vista Culturale cercherò, per quel che potrò, di soddisfare la sua curiosità! Oggi esistono esami elettromiografici di superficie per l'analisi funzionale e non solo morfologica che misurano le attività elettromiografiche in occlusione centrica con contrazione di gruppi muscolari specifici in particolari e diverse situazioni contrattili e registrando degli indici ben precisi. Ora esistono anche teleradiografie particolari che permettono di sovrapporre lo scheletro e il profilo fotografico per meglio fare queste valutazioni (stereofotografia che sincronizza il viso del paziente con il volume osseo, quindi, volumetrica). In particolare è necessario un Ceck Up Ortodontico completo ed un esame Cefalometrico che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Poi Modelli di Studio Ortodontici, Fotografie del profilo e di Fronte in rapporto 1:1 e ovviamente una Visita Clinica Gnatologica a completamento di quella Ortodontica già descritta! fare una Diagnosi e programmare una Terapia, bisognerebbe vederla Clinicamente, questo lunghissimo discorso che spero non l’abbia tediato, è per spiegarle e farle capire che le patologie dell’apparato stomatognatico (La bocca nel suo intero) sono complesse e richiedono Cultura, Intelligenza e Capacità Clinica oltre che Terapeutica!bisogna valutare il "discorso miofunzionale e di postura della lingua" e sappia che le valutazioni da fare sono molto più complesse di quanto creda. Cari saluti, domandandomi e domandando a Lei il perché di questa grande inaccettabile mancanza di Fiducia e Stima in Lui! Cari saluti
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Pubblicato il 03-11-2014
Sig. Alessio, la canonica visita semestrale la dimenticata? Dal tartaro presente sembrerebbe. Occorre al più presto visita odontoiatrica cercando anche di capire che fine ha fatto lo smalto dei suoi denti frontali.
Pubblicato il 03-11-2014
Ritorni dal suo dentista e aspetti quindi con pazienza quando ritorna a Roma: si faccia fare anche un'accurata pulizia perchè sembra che sia restata molta pasta dalla precedente ortodonzia, pasta che col tempo si vede bene perchè quando resta ingiallisce. Cordialmente
Pubblicato il 03-11-2014
Alla base di tutto c'è con elevata probabilità una disfunzione della postura linguale che crea recidiva e spostamenti ed open. Le manca la guida incisiva, sembra dalla foto. Ci vuole qualcuno che le faccia una diagnosi completa.
Pubblicato il 03-11-2014
Igiene orale insufficiente e diagnosi ortodontica impossibile senza conoscere nel dettaglio la sua storia clinica (da dove è partito, risultati previsti, piano terapeutico impostato etc etc). Così, a prima vista, il difetto non sembra così evidente tanto da parlare di "errore del dentista". Di fatto, se non si fida più di lui e non è soddisfatto del trattamento, non deve chiedere a noi (ripeto, non si rilevano errori macroscopici), ma a sè stesso: cambiare o no dentista? Il difetto è così grave da richiedere un ulteriore ortodonzia? Dato che parliamo solo di un lieve inestetismo...
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