Menu

Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 5

è possibile che vi siano piccoli movimenti dentari anche quando si porta la contenzione notturna?

Scritto da Alessandro / Pubblicato il
Buongiorno, anni fa avevo messo l'apparecchio fisso per circa 2 anni; a fine trattamento mi era stata subito messa contenzione fissa con filo (retainer). Sfortunatamente il filo si era impercettibilmente staccato e dopo poco i denti inferiori si erano in parte riaccavallati. Cambio dentista, provo sistema simil invisalign, altro 1,5 anni di terapia (in quanto con questo trattamento si era anche deciso di muovere un po i canini per far maggior spazio) e sta volta contenzione mobile notturna portata sempre. Questo weekend mi sono accorto che si è formato un piccolissimo diastema fra incisivo laterale ed incisivo frontale (mi sembra che l'incisivo frontale si sia lievemente mosso). Domanda: è possibile che vi siano piccoli movimenti dentari anche quando si porta la contenzione notturna? E se si, normalmente sono piccoli movimenti di assestamento o si rischia la recidiva (che per me sarebbe la seconda)? In questo caso forse il miglior metodo per me potrebbe esser retainer più contenzione notturna? PS: Faccio presente che le stesse domande le farò al mio ortodontista ma siccome ho l'appuntamento a fine luglio volevo qualche "anticipazione"
Sig Alessandro, l'incisivo frontale non esiste, forse intende l'incisivo centrale. I denti devono poter muoversi nel parodonto perché sono dotati di un articolazione chiamata gonfosi. Chiaramente il rattoppo a mascherine eseguito dopo recidiva non era una vera cura ortodontica con un corretto studio del caso in cui veniva elaborato anche piano occlusale in modo equilibrato, per cui hanno dovuto mettere un mantenitore, ma questo sembrerebbe diventato ora obsoleto. Purtroppo sarà solo il suo odontoiatra che a fine mese le darà le corrette indicazioni.
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Vero quanto dice il collega dottor Ruffoni. Soltanto il suo Ortodontista, che la sta seguendo, può definire per il suo caso cosa è meglio come contenzione che, solitamente, è costituita da retainer inferiore fisso e placca removibile superiore, anche se a volte, nel caso di Invisalign, si utilizzano le mascherine stesse come contenzione ortodontica.

Scritto da Dott. Giulio Sbarbaro
Zocca (MO)

Caro Signor Alessandro, buongiorno. Il Dottor Ruffoni le ha risposto molto esaurientemente e il tutto è stato "Ribadito dal Dottor Sbarbaro. Aggiungo solo che la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere; è come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e, chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia, sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta. Vede, siamo entrati in concetti complessi! Come posso risponderle, Professionalmente, quindi? Cari Saluti
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Sig. Alessandro, la terapia di mantenimento generalmente viene decisa ad inizio trattamento ed è la soluzione migliore per quel specifico caso. Comunque sono decisioni del curante. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

La ortodonzia alla sua età espone con estrema facilità alle recidive. Non è detto che si possa ottenere risultati ideali a qualsiasi età. Se mi permette il paragone che non vuole essere assolutamente offensivo o ironico ma esplicativo , pretendere correzioni perfette a 35 anni (invece che a 6-9 anni) è un po come quelle signore che vogliono diventare mamme a 60 anni... Ogni cosa suo tempo. Ma nel suo caso bisogna vedere se ci sono le più probabili cause di recidiva. Che sono ad esempio la mancanza del raggiungimento della perfezione. Infatti solo la perfezione occlusale assoluta dà stabilità nella correzione. Come i dentini di un ingranaggio di un orologio svizzero meccanico che devono ingranare perfettamente per andare preciso. E l'altra possibile causa è la disfunzione linguale. Ignorata dal 90 percento di chi si mette a fare ortodonzia
CONTINUA A LEGGERE

Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)