Mia figlia 16 anni dovrebbe eseguire nei prossimi mesi il trattamento ortodontico
Scritto da Francesca / Pubblicato il
Buongiorno, mia figlia 16 anni dovrebbe eseguire nei prossimi mesi il trattamento ortodontico e il successivo intervento per la disinclusione dei due canini. In seguito all'emergenza coronavirus volevo chiedervi se non e' meglio spostare il tutto per la primavera del prossimo anno. La tac e' stata eseguita a novembre 2019 , e non vorrei ripetere nuovi esami perchè ha eseguito molti indagini radiografiche. I ritardi della disinclusione sono dovuti ad altri problemi di salute ora risolti. Ha una forte rinite cronica e allergia non vorrei che il rischio sia maggiore del beneficio. Grazie
Pubblicato il 24-04-2020
Da come ho capito sua figlia ha ancora i canini decidui con i permanenti ancora inclusi, se si è reputato che con un interventino si possono agganciare e disincluderli con terapia ortodontica, data l'età si può aspettare ancora un pò, ma non tanto tempo però, prima si fa meglio è, faccia le sue considerazioni e appena sua figlia sta meglio e la situazione coronavirus migliora faccia fare l'intervento. Saluti.
Pubblicato il 24-04-2020
Sig.ra Francesca, non aspetti tanto tempo e stia tranquilla, che lo specialista sicuramente mette già e metterà in atto tutte le metodiche per evitare qualunque tipo di rischio per il paziente e naturalmente anche per il suo staff. Vada serenamente e tenga presente che, se avessimo paura di tutto, non dovremmo andare dal dentista mai, perchè c'è il rischio dell'Epatite B e C, dell'AIDS, della Mononucleosi, di ogni malattia trasmissibile, anche con più facilità del covid. Eppure non succede nulla...
Auguri
Auguri
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Pubblicato il 24-04-2020
Buongiorno Signora,
capisco e comprendo le sue preoccupazioni, in linea generale rimandare il tutto di un anno non dovrebbe creare nessun problema;la disinclusione dei canini è sicuramente indispensabile farla in assenza di limiti ai rapporti sociali in modo che l'odontoiatra possa seguire momento per momento la delicata pratica ortodontica. Comunque il consiglio migliore glielo darà il collega che si occupa del suo caso quindi non esiti a contattarlo. Buona giornata
capisco e comprendo le sue preoccupazioni, in linea generale rimandare il tutto di un anno non dovrebbe creare nessun problema;la disinclusione dei canini è sicuramente indispensabile farla in assenza di limiti ai rapporti sociali in modo che l'odontoiatra possa seguire momento per momento la delicata pratica ortodontica. Comunque il consiglio migliore glielo darà il collega che si occupa del suo caso quindi non esiti a contattarlo. Buona giornata
Pubblicato il 24-04-2020
Perchè proprio a primavera dell'anno prossimo?? Aspettare la fine dell'emergenza e la riapertura degli studi, magari si, ma questo avverrà fra non molto.. In ogni caso, a 16 anni già è adulta sotto molti aspetti del trattamento ortodontico, quindi non dovrebbe cambiare molto. Però se ci sono canini inclusi che vanno agganciati, prima si fa, e meglio è..
Pubblicato il 24-04-2020
Gentile signora spesso il paziente con problemi respiratori ha un deficit di sviluppo del palato che può essere la causa dell'inclusione dei canini. A sedici anni la situazione è stabile, quindi aspettare non costituisce un problema. Sorveglierei con rx endorali gli eventuali spostamenti dei canini per scongiurare problemi agli apici degli incisivi e in prossimità dell'intervento/i di disinclusione farei sottoporre ancora a una TACcb la signorina. Il dosaggio di raggi non è poi così importante. Distinti saluti
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Pubblicato il 25-04-2020
Buonasera Signora Francesca. Mi chiedo perché avete tardato così tanto a decidere per la disinclusione chirurgica dei canini. Esistono dei criteri di prevedibilità di eruzione che permettono di stabilire con ragionevole certezza se eromperanno spontaneamente o se resteranno inclusi.
Non è questa la sede di discussione diagnostica, tuttavia non è consigliabile attendere il prossimo anno poiché più si aspetta più diventa incerta la prognosi di riuscita della discesa in arcata, che avverrà comunque in tempi piuttosto lunghi. Questo almeno in senso statistico. E non pensate che tra qualche mese le restrizioni dell'epidemia in atto siano terminate e che tutto sia un brutto ricordo, perché al momento ciò sembra fuori discussione. Dovremo adattarci a convivere con virus, tanto vale programmare per tempo le scadenze importanti visto che gli studi medici ed odontoiatrici non sono mai stati precettati. Occorre fare un sano bilancio dei rischi, visto che in realtà chi rischia il contagio non è il paziente bensì il personale medico.
La corretta informazione è questa visti i protocolli di sicurezza e sanificazione da sempre usati dai dentisti ed ora ancor più intensificati. Poi ognuno decide di fare ciò che preferisce. Contatti quindi il suo dentista e chieda chiarimenti sui pro e contro alla posticipazione del trattamento ortodontico programmato lo scorso anno e se vuole anche ragguagli sui protocolli di sicurezza anti Covid lo faccia, è un suo diritto. Ma si ricordi che il tempo è un alleato o un nemico, a seconda di come lo si usi.
Coinvolga anche sua figlia nel percorso decisionale poiché è abbastanza grande ed ha anch'ella i suoi diritti di esprimere un motivato consenso.
Vi faccio i miei auguri in attesa di una felice conclusione.
Non è questa la sede di discussione diagnostica, tuttavia non è consigliabile attendere il prossimo anno poiché più si aspetta più diventa incerta la prognosi di riuscita della discesa in arcata, che avverrà comunque in tempi piuttosto lunghi. Questo almeno in senso statistico. E non pensate che tra qualche mese le restrizioni dell'epidemia in atto siano terminate e che tutto sia un brutto ricordo, perché al momento ciò sembra fuori discussione. Dovremo adattarci a convivere con virus, tanto vale programmare per tempo le scadenze importanti visto che gli studi medici ed odontoiatrici non sono mai stati precettati. Occorre fare un sano bilancio dei rischi, visto che in realtà chi rischia il contagio non è il paziente bensì il personale medico.
La corretta informazione è questa visti i protocolli di sicurezza e sanificazione da sempre usati dai dentisti ed ora ancor più intensificati. Poi ognuno decide di fare ciò che preferisce. Contatti quindi il suo dentista e chieda chiarimenti sui pro e contro alla posticipazione del trattamento ortodontico programmato lo scorso anno e se vuole anche ragguagli sui protocolli di sicurezza anti Covid lo faccia, è un suo diritto. Ma si ricordi che il tempo è un alleato o un nemico, a seconda di come lo si usi.
Coinvolga anche sua figlia nel percorso decisionale poiché è abbastanza grande ed ha anch'ella i suoi diritti di esprimere un motivato consenso.
Vi faccio i miei auguri in attesa di una felice conclusione.
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Pubblicato il 28-04-2020
Sig. Francesca, la figlia è a fine crescita a questo punto in denti possono essere trainati in arcata con sistemi ortodontici, anche a 40 anni.
Pubblicato il 29-04-2020
Cara Signora Francesca, buongiorno. Questo lo può dire il suo dentista che conosce sua figlia clinicamente. Lo contatti via email! Per quanto ha detto, ritengo accettabile, in linea di massima aspettare la primavera prossima! In ogni caso è molto più pericoloso e nocivo correre il rischio di un contagio da Sars-CoV-2 che coinvolgerebbe non solo sua figlia e Lei ma anche il Dentista e altre persone ignare che a loro volta contagerebbero altri cittadini. Ricordi che tutto è iniziato per un unico contagio, in Italia! Vogliamo ricominciare? Cari saluti
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