2° classe biretrusa
Scritto da erika / Pubblicato il
Mio figlio, poco meno di undici anni, presenta: seconda classe biretrusa, con retrusione soprattutto mandibolare per ipomandibolia, normodivergente tendente all'iperdivergenza con lieve vestibolarizzazione incisale superiore e inferiore. Ipotono labiale. Mi fido della dottoressa che ci segue ma devo essere sincera sono un po' perplessa sul trend di mettere "apparecchi a tutti". Il mio dubbio quindi è proprio se far mettere l apparecchio a mio figlio o no (ipotizzato RF2 12 mesi per 24 ore più 6 mesi solo notte). Quali possono essere le conseguenze sulla salute nel caso in cui decida in senso negativo? Grazie 1000!
Pubblicato il 16-01-2013
Cara Signora Erica, il problema non sussiste dato che sottolinea che si fida della sua Dottoressa ed allora si FIDI! A prescindere da ogni considerazione poi, la diagnosi Ortodontica è cosa seria e dipende da una infinità di problemi da valutare con accurato check up ortodontico e cefalometria che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. La Diagnosi Ortodontica e la progettazione terapeutica sono come una progettazione matematica di una espressione, di un problema che la cui soluzione è in una sequenza di espressioni , numeri e dati e chiedere quello che chiede lei per l'ortodonzia sarebbe come chiedere ad un matematico il risultato di un problema senza fargli fare tutti i "passaggi" che lo possano portare alla soluzione richiesta che le può dire solo un Ortodontista dopo le visite suddette. Non posso quindi esprimere giudizi, senza vederla! Non solo non sarebbe corretto, ma non sarebbe professionale. SI FIDI DELLA SUA DENTISTA. Lui conosce questi requisiti! Io posso solo immaginare ma le ho già spiegato che si deve fare una Diagnosi Differenziale e una Diagnosi Clinica e strumentale con una o più visite mirate! Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Pubblicato il 16-01-2013
La situazione ortodontica di suo figlio sembra decisamente grave. Ha un problema di salute e lei non lo vuole far curare?? Possibile?? Strano davvero.. Comunque le dico alcuni pensieri sul caso: la d.ssa che è in procinto di curarlo sembra molto seria perchè ha fatto la cefalometria e quindi una diagnosi accurata. Si fidi! Altra cosa è che probabilmente alla base di questo c'è una spinta linguale deviata. Se c'è questa cosa, nessun apparecchio può correggere stabilmente se non si lavora anche sulla postura linguale (con logopedista ed esercizi quotidiani). Infine, sui motivi per cui bisogna fare ortodonzia ai nostri ragazzi, la invito a leggere i miei numerosi articoli in questo sito. O nel mio
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Pubblicato il 16-01-2013
Gentile Sig.ea Erika, se non si interviene adesso sua figlia avrà una grave malocclusione. Non capisco le sue perplessità, nessuno mette "apparecchi a tutti", Mi sembra che in questo caso “bisogna” intervenire. Cordiali saluti
Pubblicato il 16-01-2013
Nel suo messaggio, vi sono forti incongruenze, premette che si fida, ma poi viene a chiedere a noi se deve mettere l' apparecchio, allora, non si fida? ma, io non credo, sia neanche questo, secondo me lei appartiene a quella categoria di genitori ( me ne è capitata una ieri) che porta il bambino dall' ortodontista, per sentirsi dire che il figlio non ha bisogno dell' apparecchio, perchè la diagnosi se la sono già fatta da soli e vogliono una conferma per stare in pace con la coscienza, e se così non succede, consultano qualcun ' altro guardi, il mio consiglio è di mettere l'apparecchio il prima possibile, che già è in ritardo, questa terapia doveva iniziare a otto anni
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Pubblicato il 16-01-2013
Cara Enrica, Sua figlia, innanzitutto non è malata. Ha una 2a classe di Angle con la mandibola un pò retrusa. Fare una terapia funzionale per avanzare la mandibola non è un male e potrà da grande probabilmente avere un profilo migliore. Ricordo che quando ero più giovane mi piacevano le attrici con dentatura di 2a classe. (L'ho capito più tardi quando appresi l'ortodonzia). Questo per dirle che con la salute la 2a classe non ha proprio alcuna relazione. Noi ortodontisti, forse siamo interessati a voler mettere tutti in 1a classe. Bisognerebbe chiederlo ai non dentisti. Inoltre: a lei sua figlia sembra bella?. Si ricordi che la diagnosi della cosidetta malformazione di 2a classe (classificazione che noi per comodità chiamiamo così) è clinica e che l'aiuto della cefalometria è molto dubbio, se non ingannevole.. Visto che l'illustre dott Passeretti cita i suoi numerosi articoli sulla cefalometria, la prego di leggere sul sito dell'OPI (Odontoiatria privata italiana) il mio articolo dal titolo suggestivo: Cefalometria. E' utile? Avrà quindi capito che alla sua ultima domanda la mia risposta è:"Nessuna". Cordialità
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Pubblicato il 16-01-2013
Gentile paziente anche secondo me deve intervenire subito per evitare problemi in futuro per sua figlia. Cordiali saluti
Pubblicato il 16-01-2013
Gentile signora, suo figlio non è biretruso nè tendente all'iperdivergenza, ma è sicuramente in II classe dento-scheletrica, situazione clinica che però non è indicato correggere in questa fase della crescita (basta guardare le vertebre cervicali). Cordiali saluti
Pubblicato il 16-01-2013
Sig. Erika, purtroppo il tempo stringe, se si deve agire sulle basi ossee si deve intervenire in fase di crescita, poi terminata la crescita rimane solo la chirurgia.
Pubblicato il 17-01-2013
Intervenire subito in fase di crescita con apparecchi funzionali che agiscono sulla crescita ossea orientandola per dare un profilo ed una occlusione migliore ad ogni modo é sempre un bel gesto per una mamma. Cordialmente Antonio Dr. Scura Perugia
Pubblicato il 17-01-2013
Qui leggo che il tracciato cefalometrico è essenziale e senza quello non si può far diagnosi ortodontica seria e poi -più sotto- l'esatto contrario: utilità? Nessuna. Certo che questo manicheismo non aiuta.. E' vero che ci sono seconde classi che consentono una funzione ottimale e senza sintomi ma è anche vero che in soggetti predisposti una malocclusione di quel tipo può portare a problemi di salute anche importanti. Sta allo specialista stabilirlo. Posso capire che un genitore sia tormentato da dubbi per cui senta anche altri pareri. Il mio -sulla base di una sola teleradiografia- non può certamente essere esaustivo; però quel tratto cervicale della colonna vertebrale con riduzione della lordosi e lo sventagliamento degli incisivi superiori fanno pensare ad una discinesia linguale, ma in ogni caso che sua figlia va trattata. Ed anche in fretta.
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