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Domanda di Ortodonzia

Risposte pubblicate: 8

Ho 31 anni e una malocclusione di seconda classe con retrognazia mandibolare

Scritto da Elisa / Pubblicato il
Gentili medici, scrivo per avere un vostro parere e consiglio. Ho 31 anni e una malocclusione di seconda classe con retrognazia mandibolare e il dentista presso cui sono stata qualche anno fa mi ha spiegato che nel mio caso per ottenere dei buoni risultati l'apparecchio non bastava ma occorreva spostare in avanti la mandibola. Ho quindi lasciato perdere la possibilità di sistemare l'occlusione ma vorrei chiedervi un altro parere. Gli incisivi superiori sono inclinati un po' verso l'interno, volendo migliorare un po' il profilo del labbro, è possibile raddrizzare lievemente gli incisivi verso l'esterno, verso il labbro? Quindi applicare l'apparecchio solo per quei denti? Così come sono adesso fanno apparire il profilo delle labbra in un modo che non mi piace per niente e mi crea qualche piccolo complesso. Grazie mille in anticipo.
Nell'adulto una soluzione per risolvere il suo caso è quella che giustamente le ha suggerito il suo dentista, noi, solo sulla base di quello che scrive, non possiamo seriamente aggiungere di più. La soluzione di un trattamento "parziale" che lei ipotizza le porterebbe ad un'alterazione dei rapporti tra i denti tale da creare un ulteriore peggioramento della sua occlusione (come i denti appoggiano tra loro).

Scritto da Dott. Paolo De Carli
Majano (UD)

Cara Signora Elisa, tutto è possibile con l'estetica dentale e la chirurgia parodontale estetica se proprio non volesse parlare dell'Ortodonzia. Ma la Diagnosi Ortodontica è un atto Medico molto serio ed importante e che scaturisce solo da un Ceck up Ortodontico completo e da una analisi Cefalometrica che misura delle semirette che individuano dei piani e degli angoli in base a cui si fa una diagnosi e si prospetta una terapia ortodontica e che è compreso in più visite, rilievi di dati e soprattutto uno studio a "tavolino" dei problemi da correggere. Solo dopo accurata diagnosi sarebbe possibile individuare soluzioni ed i vari compromessi di cui parla, per valutare se sarebbero realizzabili senza essere nocivi funzionalmente ma solo per migliorare l'estetica del sorriso. Quanto alla Chirurgia Parodontale Estetica sappia che questa specialità serve per ritrovare quello che gli "Statunitensi" chiamano "Natural smile", "Sorriso naturale", che è dovuto ad una proporzione tra "pink aesthetics" and "white aesthetics", ossia tra l’estetica rosa (dovuta alle gengive) e l’estetica bianca (dovuta ai denti). c’è una strettissima relazione di forma ed armonia tra Denti, Gengive, Linea di Giunzione Mucogengivale ed osso sottostante. Tutti questi organi devono essere in equilibrio tra di loro. Legga nel mio profilo "La chirurgia parodontale estetica Introduzione Divulgativa alla Chirurgia Estetica Parodontale". Cordialmente Gustavo Petti, Parodontologia, Implantologia, Gnatologia e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Estetica Dentale e del Sorriso e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari.
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Come le hanno spiegato gli altri dottori, la malocclusione va curata nel suo complesso, avendo come scopo finale solo ed esclusivamente la perfezione, estetica ed occlusale. Altrimenti, oltre a peggiorare le cose, qualunque correzione è instabile e soggetta a recidiva netta. Cioè tutto si ri- sposta come prima o addirittura peggio. Bisogna effettuare una cefalometria per sapere se si può curare o no. Questo esame, di cui può leggere nei miei articoli qui nel sito o nei miei siti, ci svela la posizione delle basi ossee, e questo bisogna saperlo per vedere se si può fare ortodonzia o no. Infatti se dovessero esserci alterazioni della struttura ossea, alla sua età è quasi impossibile correggere stabilmente
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Perchè ha paura di una chirurgia di riposizionamento mandibolare? Oggi i protocolli sono molto chiari ed il chirurgo fa un lavoro semplice e senza dolore. Non ci saranno cicatrici ed il disagio è ridotto alla fase di cicatrizzazione dei due tagli interni. Fare solo un "aggiustamento" della posizione degli incisivi superiori non è definitivo e dovrebbe combattere con la recidiva sempre presente soprattutto con una muscolatura delle lebbra che deve avere robuste. Si rivolga ad un ortodontista esperto, a Palermo non mancano di eccelsi, e segua il suo consiglio. Cordiali saluti
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Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Cara Elisa, per darle un parere ci sarebbe bisogno di un esame clinico approfondito corredato da tutti i records diagnostici e radiografici indispensabili per una corretta diagnosi ortodontica. Nel caso in cui, come lei afferma, fosse indicata la terapia ortodontico-chirurgica, andrebbe valutato con attenzione il suo caso: non sempre i compromessi derivanti dalla non accettazione del protocollo chirurgico portano a risultati soddisfacenti. Cari saluti, Dr.Roberto Del Rosso, Specialista in Ortognatodonzia, Terni
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Scritto da Dott. Roberto Del Rosso
Terni (TR)

Gentile Sig.ra Elisa, la soluzione da lei prospettata peggiorerebbe probabilmente la sua occlusione. Se vuole affrontare il problema deve fare la fase chirurgica. Cordiali saluti

Scritto da Dott. Massimo Tabasso
Savigliano (CN)

Sig. Elisa, se un anno fa da studi ortognatici occorreva la chirurgia, non penso che oggi possa essere cambiato qualcosa.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Il grosso rischio di fare quello che chiede potrebbe essere che dopo l'allineamento il profilo le piaccia ancora meno. dr. Costantino Volpe- Salerno

Scritto da Dott. Costantino Volpe
Salerno (SA)