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Domanda di Ortognatodonzia

Risposte pubblicate: 12

Due anni fa ho iniziato un trattamento gnatologico, unito all'ortodonzia, per un problema al ginocchio

Scritto da stefania / Pubblicato il
Mi chiamo Stefania, ho 35 anni e due anni fa ho iniziato un trattamento gnatologico unito all'ortodonzia, per un problema al ginocchio. Il mio problema ortodontico era una prima classe con affollamento degli incisivi inferiori. Il dentista gnatologo e l'ortodonzista hanno stabilito di togliermi un incisivo inferiore e procedere ad un trattamento di riallineamento inferiori e rotazione dei canini che erano sporgenti. La mia occlusione era, a detta dell'ortodonzista buona. Allo stato attuale mi ritrovo con forti mal di schiena e cefalee, inoltre ho un click temporo mandibolare con scivolamento della mandibola verso destra (la parte dove mi è stata tolto l'incisivo). Mi è già capitato di rimanere bloccata con la mandibola e fatico a deglutire. Il dentista gnatologo durante il trattamento ortodontico mi effettuava molaggi selettivi ai denti. stavo inizialmente bene come occlusione, ma poi mi partivano dei forti mal di testa. Chiedo se c'è qualcuno che può aiutarmi. Grazie
C'è da capire bene cosa è successo dopo gli interventi fatti. Infatti la bocca sta in un delicato equilibrio che è facile si possa perdere con poco. E quindi scatenare i disturbi cranio-mandibolari di cui lei soffre. Legga i miei articoli in proposito su questo sito. Le converrebbe anche una visita dall'osteopata che può riequilibrare molte cose.. E con l'ortognatodontista naturalmente per provare a fare una diagnosi che passa per impronte, modelli, radiografie, fotografie e soprattutto le cefalometrie comparate di cui scrivo in questi articoli.
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Scritto da Dott. Paolo Passaretti
Civitanova Marche (MC)

Cara Signora Stefania, si cara signora posso aiutarla, se viene nel mio studio per una visita che chiarisca la diagnosi che temo non sia stata fatta prima della terapia. lasci che le esprima la mia comprensione per tutte le sofferenze che sta vivendo da tempo... le cause, per darle una risposta professionale e corretta ... possono essere molteplici... è vero che una malocclusione può causare patologie discendenti con alterazioni della postura che si possono correggere riequilibrando l'occlusione stessa ed il Bite è uno dei mezzi (badi uno dei mezzi...non la "panacea")...ma.... è anche vero il contrario ...ossia che patologie a livelli bassi dello scheletro, piedi, anche, vertebre...possano portare ad una patologia ascendente con alterazioni della postura che causano l'insorgere di una malocclusione... ed è vero anche che tutto il "distretto cervico-dorsale di per sè in prima causa possa essere il punto di partenza di tutto....ciò detto e anticipandole che le parlerò proprio della Gnatologia che è la specialità Odontoiatrica che studia questi problemi...le vorrei dire però che si sta abusando molto a volte delle cause orali in lombosciatalgie...le spiego: la specialità che si occupa di questi problemi è La GNATOLOGIA: essa studia la "complessità dei problemi che stanno dietro la semplice parola "malocclusione"....si possono avere nelle arcate per cause varie locali o neuromuscolari o di patologie della Articolazione Temporo Mandibolare (che però possono essere oltre che primarie anche secondarie alla malocclusione stessa)... spostamenti degli altri denti, quindi precontatti nelle varie disclusioni delle arcate con conseguenti traumi d’occlusione ed una "malocclusione" ossia ha denti in trauma d’occlusione.....(tutte situazioni che possono, deviando la colonna vertebrale, alterare la Postura!!!): aggiungo solo che i fattori che determinano la Postura di una persona sia statica che dinamica e quindi anche nella corsa sono diversi: l'apparato Cocleare dell'Orecchio...(che determina la capacità di stare in equilibrio...ovviamente in relazione coi rispettivi centri cerebrali …. Il sintomo è la vertigine e il senso di caduta…..L’ACUFENE), gli occhi e il loro movimento e i rispettivi centri cerebrali, l'apparato stomatognatico in senso lato (Occlusione ...ossia il modo di chiusura della bocca e dei rapporti statici e dinamici dei denti fra di loro e tra quelli dell'arcata opposta. le Articolazione Temporo Mandibolari e tutto il sistema neuro muscolare che "comanda" queste strutture)...Oltre la Gnatologia di pertinenza del Dentista Gnatologo ma anche dell'Ortodonzista, ci sono sistemi sofisticati per lo studio della postura: La Chinesiologia, la Pedana Baropodometrica dinamica computerizzata (che studia il carico della pianta dei piedi statico e dinamico), il Posturometro per determinare se c'è una asimmetria tra le due metà del dorso. Tutto questo fanno gli studiosi della Postura tra cui gli Gnatologi, gli ortodontisti, gli Ortopedici, gli Ortopedici del Rachide .... Una visita osteopatica e fisiatrica alla muscolatura del bacino in particolare del M.Psoas sarebbe molto utile..perché è uno dei primi muscoli a "saltare" in una patologia lombosacrale in cui sia coinvolta la postura…sia che essa sia discendente …ossia a partenza da una malocclusione …sia che essa sia ascendente…ossia a partenza dagli arti inferiori, appoggio della pianta dei piedi, anche o colonna lombo sacrale. ha Bisogno di UN ECCELLENTE GNATOLOGO e di un altrettanto ECCELLENTE Posturologo che sia anche osteopata e fisiatra e collabori con lo Gnatologo ( Questo le dico perchè è mia prassi fare così in Gnatologia!!!) Le ho spiegato perchè...non entro nel merito delle terapie delle singole tre specialità...perchè senza averla visitata non è possibile ...infine …ci sono terapie…... di riabilitazione neuro muscolo-occlusale. Il trattamento delle disfunzioni masticatorie sia come concetto statico che soprattutto dinamico necessita un approccio diagnostico differente nelle varie patologie che ne possono essere causa! Il discorso è molto "sottile"…sfuma nella filosofia delle disfunzioni neuro muscolari , occlusali e della Articolazione Temporo Mandibolare…e non lo si può spiegare in due parole…tra l’altro consigliandola su cosa sia meglio…senza averla visitata clinicamente …studiandone il caso…di persona. Sappia che in ogni caso... il Bite Plane…deve essere ben realizzato da persona competente….... sembra una "sciocchezza" ma non lo è...anzitutto è buona regola posizionarlo sulla arcata superiore che è l'unica arcata FISSA perchè solidale con la base cranica...poi devono essere studiati i piani inclinati in gradi rispetto al piano occlusale e deve essere valutato lo spessore con cui farlo ...ossia di quanto deve impedire la chiusura della arcata inferiore...è la mandibola che deve in continuazione cercare una chiusura che non può trovare col bite...così si riposa tutto il complesso sistema neuro muscolare e le articolazioni temporo mandibolari... il cervello...per così dire...in questo modo dimentica la posizione errata patologica memoriata da esso e si può trovare anche così...la nuova posizione della mandibola...quella "buona"..."corretta"...il bite infatti può essere terapeutico sintomatico...e diagnostico...una volta trovata la nuova posizione della mandibola si eseguono dei rilievi clinici che permettono di impostare una terapia !!! MI occupo di Gnatologia oltre che di Parodopntologia da oltre 33 anni...mi creda occorre che si rivolga ad un Dentista Gnatologo molto esperto! Solo se è fattibile può servire un bite per una terapia unicamente sintomatica e/o diagnostica….per dirle qualcosa di certo…ossia fare una DIAGNOSI e PROGRAMMARE UNA TERAPIA…bisognerebbe vederla Clinicamente…questo lunghissimo discorso che spero non l’abbia tediata…è per spiegarle e farle capire che le patologie dell’apparato stomatognatico (La BOCCA NEL SUO INTERO) sono complesse e richiedono CULTURA, INTELLIGENZA E CAPACITA' CLINICA OLTRE CHE TERAPEUTICA!!! …........cordialmente suo Gustavo Petti Gnatologo e Parodontologo in Cagliari e Riabilitazione Orale Completa in Casi Clinici Complessi ed Ortodonzia e Pedodonzia la figlia Claudia Petti, in Cagliari
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Scritto da Dott. Gustavo Petti
Cagliari (CA)

Gentile Paziente, si la si può aiutare ma sappia che necessita di accuratissime visite prese di impronta esami RX per poi arrivare ad una corretta diagnosi e quindi una conseguente terapia. L'unica cosa che le posso aggiungere è che il suo caso va trattato con grande serietà e scrupolo, non avendola visitata non posso aggiungere altro. Cordialità gustavo de felice sapri sa.

Scritto da Dott. Gustavo De Felice
Sapri (SA)

Cara Stefania, lei ha affrontato una complessa terapia per un problema ad un ginocchio e si ritrova con dei problemi artcolari e una incoordinazione menisco artcolare ?!!! A tal punto penso che lei necessiti di una indagine con strumenti e capacità adeguate a risolvere il suo problema. Contatti uno gnatologo esperto in occlusione neuro-muscolare.

Scritto da Dott. Michele Lasagna
Bereguardo (PV)

Cara Stefania, il tuo problema è troppo complesso perchè si possa azzardare un parere a distanza. Mi piacerebbe poterti visitare e vedere veramente quali sono i tuoi problemi, ma la deontologia non lo permette. Coraggio E.Spagnoli

Scritto da Dott. Edmondo Spagnoli
Lecco (LC)

Non voglio entrare nel merito della correlazione tra dolore al ginocchio e occlusione. La cosa preoccupante è che mi pare di aver capito che il trattamento ortodontico ha determinato un disordine cranio-mandibolare con locking (blocco) della mandibola, cefalee, ecc. Posso solo dirle che è stato molto rivisto il concetto di mlaggio selettivo negli ultimi tempi. Se ormai la frittata è stata fatta, bisognerebbe almeno cercare di risolvere la problematica cranio-mandibolare. In questi casi la soluzione percorribile è quella della realizzazione di un bite, con il quale improntare una terapia che ha l'enorme vantaggio della reversibilità (tolto il bite si è esattamente come prima non dovendo limare alcun dente) oltre al fatto di poterle aumentare la dimensione verticale che potrebbe essere andata persa con il molaggio. Queste considerazioni sono del tutto teoriche e basate sul suo racconto. In questi casi non si può prescindere da una visita per poter capire meglio quali sono le problematiche della bocca.
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Scritto da Dott. Luca Boschini
Rimini (RN)

Sig. Stefania, purtroppo non conosciamo la versione del suo odontoiatra, richieda la cartella clinica con la partenza del problema al ginocchio a oggi, solo così è possibile darle dei consigli.

Scritto da Dott. Diego Ruffoni
Mozzo (BG)
Carnate (MB)

Sono d'accordo con il Dr Boschini. Deve affidarsi uno gnatologo esperto, perchè Lei ha bisogno di ritrovare il suo rapporto cranio mandibolare corretto; una volta individuata la posizione terapeutica questa va registrata e mantenuta con un riposizionatore mandibolare ( è un bite) che andrebbe tenuto h 24 per circa 6 mesi. Ma queste cose glie le spiegherà bene lo gnatologo.

Scritto da Dott. Lorenzo Alberti
Roma (RM)

Cara Stefania, a volte basta poco per rompere l'equilibrio di adattamento del ns corpo. La bocca poi è molto complessa nelle sue funzioni e spesso la sua funzionalità è influenzata da altre componenti posturali della lingua e del rachide cervicale in primis, ma anche dalla posizione della colonna, bacino ed appoggio plantare. Il bite che tenga conto di una posizione articolare più fisiologica e della posizione cervicale, potrebbe aiutarla, ma poi bisognerà stabilizzare in quella posizione il tutto. Il fatto che il suo ortodontista abbia collegato i problemi del ginocchio all'occlusione, dimostra che ha un approccio olistico al problema. Io valuterei molto bene l'appoggio plantare,il lato masticante, la presenza di eventuali scoliosi, flesso-torsioni cervicali, la posizione linguale....Sono sicuro che il suo curante queste analisi le ha fatte:tenga presente che spesso, anche l'aspetto emotivo negativo può scatenare dolori specialmente se serra o digrigna i denti sotto stress o nel sonno. Pertanto, consiglio anche un blando ansiolitico e/o una vacanza e pensieri positivi.... Cordialmente Dott Angelo Beghini Cassano D'Adda MI
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Scritto da Dott. Angelo Beghini
Cassano d'Adda (MI)

Per arrivare a supporre che una malocclusione possa concorrere a problematiche del ginocchio immagino lei abbia fatto test posturologici associati a pedana stabilometrica.Ora ha bisogno di un'accurata visita innanzitutto gnatologica quindi,ribadisco,posturale.Alcuni suggerimenti:si faccia controllare l'inclinazione degli incisivi superiori,che se eccessivamente indietro costringe la mandibola ad una posizione forzata con conseguente possibile cefalea.Secondo i rapporti posteriori che possono determinare slittamenti nocivi per i condili.Serve assolutamente la fattiva collaborazione tra tra un dentista ed un fisiatra od osteopata.
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Scritto da Dott. Massimiliano Trubiani
Roma (RM)

Cara Sig.ra Stefania, difficile aiutarla senza visitarla, comunque credo che un bite potrebbe aiutarla a riequilibrare l'occlusione; lei non indica se il trattamento ortodontico si riferisce ad entrambe le arcate, cita solo l'arcata inferiore per affollamento e parla di una estrazione di un incisivo. Una volta mi capitò una ballerina che ebbe notevolissimi problemi di adattamento all'apparecchio ortodontico, esistono delle persone con un apparato neuromuscolare estremamente delicato e sensibile, io credo che lei sia tra questi. Per questo lascerei al sistema il tempo di riabituarsi, anche sentendo un posturologo, tuttavia, in questo sistema qualsiasi variazione non è indolore. Auguri!
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Scritto da Dott.ssa Maria Grazia Di Palermo
Carini (PA)

Cara Stefania trovo ridicolo il fatto che lei faccia un trattamento ortodontico per un problema al ginocchio, posso capire dolori di testa, cefalee ma un problema al ginocchio trattato con un bite mi sembra una vera presa per i fondelli. La " posturologia" questa scienza che oramai i dentisti professano per mettere bite e fare soldi è una vera oscenità. Premesso che in letteratura non vi è alcuna associazione tra problemi posturologici e malocclusioni, anche se fosse non vedo come un dentista, anche se bravissimo possa comprendere la situazione in maniera migliore di 4 specialisti laureati del calibro di ortopedico, fisiatra, podologo e osteopata. bisogna smetterla di credere alle corbellerie di chi fa fare una prova alla pedana stabilometrica e prescrive un bite perchè peggiora unicamente la situazione. Il click non si cura se non in presenza di una sintomatologia dolorosa, per quello che riguarda la laterodeviazione bisogna capirne la causa, probabilmente una incordinazione condilo-meniscale monolaterale trattabile con una placca apposita e per quello che riguarda il looking presumibilmente dovuto ad un bite incongruo deve fare fisioterapia per rinforzare la muscolatura posteriore ed eventualmente usare delle placche di riadattamento mandibolare distinti saluti
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Scritto da Dott. Domenico Aiello
Catanzaro (CZ)